Il Tramonto - EPILOGO

in #ita6 years ago (edited)

EPILOGO




Il fiume scorre verso il mare. Sempre. Ma talvolta la marea spinge il carico di sale a monte. Contamina. Turba l’appiattimento di acqua dolce. Turba la vita.

Travolti i sensi e gli istinti
che mai fosti tu a muovere
passi veloci e lenti,
Imperturbabili mutamenti.
Caos di spuma bianca
e gorgoglii di frumento
al vento di agosto
Mutevole e violento.
Pelle e vene incastonate,
Parole ostili in tregua,
trasparenti inganni
di pianta carnivora
Caos divori e sazi
le labbra di chi mente,
Chimera e pace,
perduta amante.
Tutto è luce e buio
oblio nel tempio mio,
il caos traveste il tempo
Ed io a districarlo tento.

Caos - Tommaso Busiello




Federica c’era ancora con la sua acqua salata che a intervalli regolari tornava a smuovere i ricordi. Ho vissuto mesi di una fragilità irreale. Ma lei era li. Marta.
Marta ed io. Uniti. Poi la mia prima volta. La sua prima volta.
Un amore dolce. La salvezza. Rideva. Ridevamo. I progetti, la costruzione. Finimmo bene l’adolescenza, io ero rinato tra le sue braccia. Lei si sentiva sicura. Anni dopo avremmo coronato il sogno con un matrimonio semplice. Una vita di piccoli gesti ma anche di incomprensioni guarite dall’affetto e dalla stima. Un amore semplice, come semplice non sempre è l’amore.

Ma quel senso di inquietudine, l’acqua salata che distruggeva il palato, tornava e torna. Come un falso contatto che accende la lampadina senza premere nessun interruttore. Un qualcosa di inespresso. Il senso di incompiuto, un cerchio da chiudere. Ho sempre cercato risposte, quando invece dovevo concentrarmi sulle domande che erano troppo vaghe. Troppo fumose. Ancora le cerco. Ancora non visualizzo il cerchio. Come posso trovarne la chiusura? E la vita rotola per gravità, con falsi attriti.




Il lettino non è più freddo. Mi sento rilassato. Parlare allevia il peso. Che non dovrei portare, ma che c’è!
Poi taccio.
Un suono metallico squarcia il silenzio irreale. Dalla tasca, con un volo di indecente violenza, una moneta si era abbandonata alla forza di gravità e vibrava ancora sul pavimento di marmo lucido. Mi alzo.

Il dottore mi guarda serio.
Cosa è per lei questo suono?

Non lo guardo, mi chino a raccogliere il gettone telefonico.
Il rumore dei ricordi.




Arriverò un istante prima del tramonto
Catturerò brandelli di luce
E le mie labbra chiederanno pace
Sulle tue socchiuse mentre intorno tutto tace.

L'incontro - Tommaso Busiello




Steemit.jpg




Sort:  

Bravissimo, bello stile nello scrivere,mi sto leggendo anche gli altri capitoli..profondo e toccante racconto.

Grazie, mi devo dare da fare di più adesso!!

Bellissimo! Degno finale. Complimenti!

spero vivamente tu abbia altro
mi è piaciuto veramente moltissimo
or mi rileggo tutti e 10 i capitoli
se posso darti un consiglio...modifica i post mettendo i link al capitolo precedente/successivo cosi che un nuovo lettore può avere tutto a portata di mano

Ho tanto già scritto e messo su Facebook. Comunque questo è stato scritto appositamente per Steemit. Io scrivo di getto, quindi niente di programmato. Ho seguito la corrente anche stamattina. E la corrente mi ha portato all'epilogo. Stay tuned. Grazie

sono molto tuned ;)
attendiamo la nuova marea

Ho un libro in corso di scrittura che sta diventando un parto. Genere completamente diverso dal racconto breve che ho pubblicato qui. Anche comico direi. Ma è un parto difficile. Faccio a step di scrittura e anni di pausa. Dovrei rimettermici su deciso.

Coin Marketplace

STEEM 0.17
TRX 0.13
JST 0.027
BTC 59046.50
ETH 2654.73
USDT 1.00
SBD 2.50