Il Futuro delle Cryptocurrencies - BITCOIN - Come la penso! . The Future of Cryptocurrencies - BITCOIN - How I Think!

in #ita6 years ago (edited)



Nella vita non mi occupo di finanza. E allora starete già pensando di non proseguire nella lettura. "Che leggo a fare farneticazioni di uno che non ne sa niente!!" Forse avete ragione, ma voglio lo stesso esprimere il mio pensiero. Ripeto non sono un tecnico esperto di finanza né di informatica. Ma sono comunque un tecnico. Un ingegnere navale. E quindi affronterò il discorso basandomi sulla mia personale e professionale esperienza tecnica.

life-3422275_1280.jpgImage CC0 Creative Commons – Pixabay

Veniamo al dunque. Bitcoin. Io sono un novizio. Tre mesi fa mi sono avvicinato al mondo della blockchain e delle cryptovalute. Folgorato, affascinato, stregato. Ergo, ho fatto un mare di cazzate trasportato dall'istinto a occhi chiusi. Avete presente un pesciolino nella rete? Quello ero io. Siti scam e Ponzi vari. Provati tutti. Poi sono tornato in me. L'amore non è sfumato anzi è mutato in voglia di conoscenza. Allora ho cominciato a studiare. E più studiavo, più il quadro delineava contorni che prima non apparivano nemmeno sfocati, mi erano completamente invisibili.
Dicevo, Bitcoin. La regina delle cripto. L'oro digitale. Oro! Beh, io non so se è oro, ma di sicuro in me nascono dubbi sul suo futuro. Dubbi non legati al mercato, ma alla tecnologia stessa.
Qualche giorno fa ero al supermercato. Facevo la spesa come sempre, mi piace farlo e sono attento a controllare le date di scadenza stampigliate sui vari prodotti. Mentre proseguivo la mia routine mi vibra il cellulare nella tasca posteriore dei pantaloni. Lo prendo, lo sblocco. Una email. Hashflare mi comunicava che visto il prezzo basso di BTC e vista la difficoltà, i costi erano più alti delle ricompense e quindi portafoglio BTC congelato. Mi incazzo a ben vedere, ma non è tutto. Torno a casa e mi scatta l'allarme che avevo settato per i TRON. Bene, prendo il cellulare apro l'app di Coinbase ed invio i BTC che avevo su Binance. Fees aumentate e BTC arrivati dopo 50 minuti. Mi incazzo sempre più ma chiudo la mia operazione TRON.
Voi mi direte che è un momento particolare, che sarà superato, che il prezzo salirà ecc ecc. Può essere, come può essere il contrario. Mi spiego. Bitcoin sta viaggiando verso il suo massimo di coins ad una discreta velocità. Macchine attive per validazione transazioni e risoluzione blocchi ce ne sono ancora tante e quindi il sistema è ancora in piedi.
L'aumento delle difficoltà ha portato ad un incremento delle fees per tenere in piedi la baracca ed evitare che molte macchine venissero spente.
"Vabbè Tommaso ma un po’ di costo in più ci sta, è pur sempre un sistema decentralizzato e anonimo. Sei libero dai vincoli delle banche!! Dai non essere mal pensante!!" la mia parte emotiva che mi parla.
La mia parte tecnica, invece, mi fa notare che se aumenta la difficoltà con ricompense sempre minori, transazioni che diminuiranno poiché le fees saranno le uniche ricompense per i miner e quindi saranno elevatissime come elevati i tempi di esecuzione, ebbene tutto questo porterà molti a spegnere le macchine aprendo falle di sicurezza nonché accentrando in poche gradi mani il controllo. Ergo da decentralizzazione a centralizzazione.
Mammamia che scenario devastante lo so.
Tutto questo ragionamento magari sarà errato o comunque non un problema del 2018 mi dicono, ma poi lo studente che è in me mi conforta con quello che sta apprendendo. Il settore è in fermento e nuove blockchain vengono rilasciate. Le ultime due EOS e TRON.
Entrambe le tecnologie moderne rispetto a BITCOIN non si basano più sul proof of work, ma su proof of stake o variazioni sul tema di quest'ultimo modo di validazione.
Poi leggo che anche Ethereum sta implementando un sistema da affiancare al PoW, che Dash lo fa da un pò con i suoi masternode e via discorrendo con una infinità di nuove tecnologie che abbandonano il concetto di validazione PoW.

Era meglio quando non studiavo, mi ripeto, ma adesso i dubbi sono tanti anche se una convinzione forse la ho e l'ho sempre avuta. La tecnologia avanza e 10 anni in questo mondo sono tanti, forse troppi.

Non ho la sfera di cristallo, ma sono quasi convinto che le PoW siano destinate a scomparire, che sistemi come PoS e simili siano più reattivi e rispondenti alle esigenze di decentralizzazione e velocità.
Voi che ne pensate?

In my life I do not deal with finance. So you are already thinking of not continuing reading. "That I read to rant about a man who knows nothing about it!" Maybe you're right, but I still want to express my thoughts. I repeat, I'm not an expert in finance or IT. But I'm still a technician. A naval engineer. And so I will deal with the subject based on my personal and professional technical experience.

We come to the point. Bitcoin. I'm a newbie. Three months ago I approached the world of blockchain and cryptocurrencies. Struck, fascinated, bewitched. Ergo, I made a sea of ​​crap transported by instinct with my eyes closed. Do you have a small fish in the net? That was me. Scam and Ponzi various sites. Try it all. Then I came back to me. Love has not faded but has changed into a desire for knowledge. So I started studying. And the more I studied, the more the outline outlined contours that previously did not appear even blurred, I was completely invisible.
I said, Bitcoin. The queen of the crypts. Digital gold. Gold! Well, I do not know if it's gold, but for sure I have doubts about his future. Doubts not related to the market, but to the technology itself.
A few days ago I was at the supermarket. I was shopping as usual, I like to do it and I'm careful to check the expiry dates printed on the various products. As I continued my routine, my phone vibrates in my back pocket. I'll take it, unlock it. An e-mail. Hashflare told me that given the low price of BTC and given the difficulty, the costs were higher than the rewards and therefore the BTC portfolio was frozen. I get pissed off to see, but that's not all. I go home and I get the alarm that I set for the TRON. Well, I take the cell phone I open the Coinbase app and I send the BTC that I had on Binance. Increased Fees and BTC arrived after 50 minutes. I get more and more angry but I close my TRON operation.
You will tell me that it is a particular moment, that it will be exceeded, that the price will rise etc. etc. It can be, how can it be the other way around. I'll explain. Bitcoin is traveling towards its maximum of coins at a fair speed. There are still many active machines for transaction validation and block resolution, so the system is still standing.
The increase in difficulties has led to an increase in fees to keep the cabin standing up and prevent many machines from being turned off.
"Oh well Thomas but a little 'more cost there is, it is still a decentralized and anonymous system.You are free from the constraints of the banks! Do not be misunderstood!" my emotional part that speaks to me.
My technical part, however, makes me notice that if the difficulty increases with ever smaller rewards, transactions that will decrease because the fees will be the only rewards for the minerals and therefore will be very high as the execution times, well, all this will lead many to shut down the machines by opening security holes and centralizing the control in a few degrees. Ergo from decentralization to centralization.
Mammamia what a devastating scenario I know.
All this reasoning may be wrong or in any case not a problem of 2018 tell me, but then the student who is in me comforts me with what he is learning. The industry is in turmoil and new blockchain are released. The last two EOS and TRON.

currency-3077532_1280.jpgImage CC0 Creative Commons – Pixabay

Both modern technologies compared to BITCOIN are no longer based on proof of work, but on proof of stakes or variations on the theme of this last validation method.
Then I read that Ethereum is also implementing a system to support the PoW, which Dash has done for a while with its masternode and so on with an infinity of new technologies that abandon the concept of validation PoW.

It was better when I was not studying, I repeat myself, but now the doubts are many, even if a conviction may have it and I have always had it. Technology advances and 10 years in this world are many, perhaps too many.

I do not have the crystal ball, but I am almost convinced that the PoW are destined to disappear, that systems like PoS and the like are more reactive and responsive to the needs of decentralization and speed.
What do you think about it?

bitcoin-2574759_1280.jpgImage CC0 Creative Commons – Pixabay




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Alcuni dei miei post precedenti
Some of my Previous Posts

Mia Presentazione
Il Tramonto - Capitolo II
Il Tramonto - Capitolo I
MARIO
Sogno - Dream
Giro il mondo - I travel around the world
Panni stesi
Roma è sudore nella notte dei sensi
Besiktas - Istanbul




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L'aspetto che non mi piace di Bitcoin è che ha replicato il paradigma di valore dovuto alla scarsità.

Tuttavia un domani potrà essere evidente che anche il Bitcoin è servito per un'evoluzione delle nostre credenze?

Bell'articolo, @tommasobusiello: ti seguirò con gioia e interesse.


Un caro abbraccio da @amico! 🤗

Grazie, purtroppo credo che il vincolo attuale per la diffusione della blockchain sia proprio Bitcoin. Mi sbaglierò ma provo davvero piacere e interesse per le nuove blockchain che stanno nascendo adesso.
Ps di solito scrivo di altro, non è il mio campo questo.

Molto interessante questo articolo, anche se non ti dichiari un tecnico, hai fatto ottime considerazioni sulle criptovalute, per cui ho seguito con piacere tutto il tuo discorso, e sono molto più indietro di te, a livello di conoscenza di questo mondo, per questo motivo ho gradito il tuo post.

Mad ho scritto la verità, non sono un tecnico del settore ma questo mi aiuta a non vedere tutto da fanboys

Complimenti per l'articolo, anche io non sono un esperto e più o meno mi sono fatto le tue stesse domande. Ovviamente risposte zero. Anzi ho anche un altro dubbio, mi chiedo cosa accadrà alle blockchains se entra in gioco la tecnologia hashgraph.

Succede quello che succede a tutte le tecnologie, ovvero obsolescenza.Ma questa è una cosa certa in particolar modo nel mondo hi-tech

Certo e immagino che chi porta avanti progetti su blockchain I conti se li sia fatti e sa che le tecnologie concorrenti sono ancora indietro, almeno spero

il condizionale è d'obbligo. Tu compreresti una macchina del 2009 o una del 2018? Tanti dubbi sulle valute ma certezze sulla Blockchain

Non sottovalutare bitcoin... nuove soluzioni sono sempre possibili ed arriveranno... non morirà nel medio lungo periodo, cerca interviste agli sviluppatori, non devi pensare a quello che vedi ora ma quello che sarà... i giovani del mondo si interessano alla blockchain, guarda le età medie delle personalità più importanti e pensa cosa faranno del mondo quando genitori e nonni analogici non ci saranno più...gli algoritmi si adatteranno alle nuove esigenze meglio e più velocemente di noi ci vorranno magari decenni ancora...

Ma infatti io sono assolutamente per a tecnologia e per la blockchain, Bitcoin non è che una applicazione...tipo i primi giochi su Atari o C64.... adesso sono da nostalgici. Poi se ci lavorano e lo migliorano....ma per questo ci pensano altri con i loro fork

Non saranno i fork la soluzione ma software paralleli alla blockchain esistente che ne aumentino le potenzialità... lightning per bitcoin, sidechain per ethereum ecc così potremmo trovarci un bitcoin con le capacità di eos tra qualche anno per assurdo

Erano dubbi che mi ero fatto anche io, all'inizio del mio percorso. Poi, però, ho continuato a studiare, approfondire ed imparare, e mi sono reso conto che la maggior parte di dubbi che avevo erano infondati.

Coinbase ha un modo imbarazzante per calcolare le fees e spesso ti troverai a pagare di più del dovuto (danneggiando te e tutti quelli che usano Bitcoin). Ci sono altri ottimi modi per comprare Bitcoin, molti dei quali funzionano in maniera p2p e non richiedono troppe manfrine come KYC e AML. Di wallet che calcolano in modo ottimale le fees ce ne sono, personalmente ti consiglio Samourai Wallet per Android, Greenaddress per iOS e/o Electrum per PC.

Hashflare (ed il cloud mining in generale) lo eviterei come la peste: troppe truffe, ed anceh con i siti onesti spesso è difficile guadagnare qualcosa.

La difficoltà, comunque, non ha nulla a che fare con le fees né, tantomeno, con il valore od il prezzo di Bitcoin: è un meccanismo che fa sì che, anche all'aumentare della potenza di calcolo della rete, il tempo tra un blocco e l'altro sia sempre di 10 minuti (è più complesso di così, ma preferisco non entrare nel merito, oggi).

Ti consiglio di dare un'occhiata a questo sito, è pieno di ottime risorse per capire come funziona Bitcoin, il mining, la blockchain e le sue alternative. Fidati di me, questi dubbi spariranno presto!

Non parlavo di fees di Coinbase, li paghi un servizio, ma di quelle della rete. Con i premi per blocco ridotti e si riducono sempre, l'unico incentivo a tenere le macchine accese è fees di validazione più alte e questo è un dato oggettivo. Certo che studio sempre e le mie perplessità derivano proprio dall'aggiornamento continuo. Appena ho un po di tempo vado a dare un'occhiata al sito. Grazie ciao

Anche io sto parlando delle fees della rete. Ci sono diversi modi per calcolarle, ma Coinbase usa un metodo veramente imbarazzante che ti costringe a pagare più del dovuto per inviare una transazione. Hanno implementato SegWit, devo dargliene atto, ma resta che fintato che calcolano così male le commissioni della rete stanno facendo un danno a tutti quelli che usano Bitcoin.

Inoltre, già con il Lightning Network, si sta cercando un modo per poter inviare transazioni senza che queste vengano immediatamente scritte sulla blockchain, lasciando quest'ultima come settlement layer (quando, ad esempio, vuoi aprire o chiudere un canale Lightning Network) o per quelle transazioni grosse e che richiedono un elevatissimo livello di sicurezza (che solo la blockchain può garantire). In quest'ultimo caso (che puoi assimilare ad un portavalori che trasporta diversi chili d'oro da una banca all'altra), qualsiasi fees, per quanto elevata che sia, non rappresenta un problema. Per pagamenti piccoli o ripetuti (per i quali, ripeto, non è necessaria la blockchain), c'è Lightning Network e altre nuove soluzioni verranno introdotte col tempo.

Il mining è già altamente centralizzato, inutile girarci attorno: la stragrande maggioranza delle mining farm si trova in Cina. La decentralizzazione di Bitcoin non dipende da come è distribuito l'hashrate, ma dalla presenza di full node (e chiunque può eseguirne uno, io ne ho uno su una Raspberry Pi) che decidono di seguire un determinato set di regole. Sono i full node (e, quindi, potenzialmente qualsiasi persona che utilizza Bitcoin) a costringere i miners a piegarsi al proprio volere e non viceversa. E questo è proprio garantito dal sistema di incentivi.

Anche il calo dellhashrate che temi, in realtà non è un problema: indipendentemente da quanta potenza di calcolo è disponibile, i blocchi vengono generati ogni 10 minuti (ripeto, in realtà bisogna tirare in ballo la distribuzione di Poisson, ma semplifichiamo e diciamo che la rete crea un blocco ogni 10 minuti) sempre e comunque, grazie proprio alla difficoltà che si autoregola (aumenta all'aumentare dell'hashrate, diminuisce al diminuire dellhashrate).
Le fees dipendono dalla congestione della rete, ovvero da quante transazioni in attesa sono nella mempool (e questo non dipende dalla potenza di calcolo, in quanto, ripeto, 1 blocco ogni 10 minuti, sempre e comunque).

Sono d'accordo, Coinbase si attesta sul massimo per assicurare tempi ridotti che per BTC non sono poi così ridotti. Prova a fare transazioni con fees basse e vedi che succede... Comunque speriamo che la valutazione di mercato risalga o che le altre si svincolino da BTC. Diciamo che Coinbase pro e Binance che introdurrà il trade contro Fiat, vanno nelladirezione di svincolo. Sai che mi sembra BTC adesso? Hai presente nei film western le carovane in circolo per difendersi dagli indiani? Btc è accerchiato. Vedremo dai.

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