Guida al mercato delle criptovalute #3.3: whales, walls e market manipulation

cryptoitaly (61)in #cryptocurrency • 7 years ago (edited)

Ultima parte di questa guida, finalmente siamo arrivati al clou.
In quest'ultima parte, che reputo la più importante, parlerò di quali sono gli attori dietro il mercato delle criptovalute e di quali sono i trucchi che vengono utilizzati per controllare i prezzi.

Vi ricordo alcuni termini: FOMO indica il sentimento di investire durante la crescita del prezzo, FUD e panic selling sono correlati ed indicano la paura degli investitori che genera un aumento delle vendite con crollo dei prezzi.

Balene e pesci piccoli

Con il termine di Whale o "Balena" si indica un grosso investitore. Per intenderci, un grosso investitore è una persona fisica o un'azienda che ha investito miliardi in un determinato coin, e che, da sola, è in grado di determinare una flessione positiva o negativa tangibile nei prezzi. Consideriamo ad esempio i Bitcoin: ve ne sono 16 milioni in circolo, se ne posseggo 10 milioni, posso fare il bello ed il cattivo tempo vendendo ed acquistando.

Accanto alle balene, ci siamo noi, i pesci piccoli, che anche se non consapevolmente, ci adattiamo al gioco delle balene. In realtà le balene non sempre sono una cosa negativa, spesso sono le responsabili di una repentina salita dei prezzi e quindi di guadagno per gli investitori più piccoli.

Prendiamo ad esempio Ripple/XRP. Ripple è un servizio pensato per facilitare i movimenti di denaro cross-border, tra stato e stato, in tempi brevissimi e a costi irrisori. Se una banca vuole adottare XRP ed il sistema Ripple per i suoi trasferimenti, acquisterà una grossa somma di XRP, con investimenti di miliardi (come è capitato a novembre 2017) con conseguente impennata dei prezzi, innesco del FOMO, ulteriore crescita dei prezzi.

Chi controlla il mercato?

Ma chi sono veramente le balene? Privati, banche, exchange, fondatori dello stesso coin. E questi personaggi spesso coordinano i loro movimenti, in maniera da esercitare il controllo. Guardate la lista, ad esempio, dei possessori di Litecoin/LTC:

Quasi il 50% dei LTC è in possesso di sole 70 persone, e parliamo di circa 4 miliardi e mezzo di dollari. Se siete curiosi sul sito bitcoininfocharts potete controllare i ricchissimi anche per gli altri coin.

Come si manipolano i prezzi?

Vendere e acquistare grosse quantità di un coin, innescando succesivo FOMO o FUD, è solo la punta dell'iceberg. Ci sono altri meccanismi, meno "visibili" e più subdoli che giocano un ruolo ancora più importante.

Acquisto in massa e FOMO
Questo movimento richiede la collaborazione dei pesci piccoli, che ignari seguono il sentimento dettato dalle balene. Se vedo una crescita del 5% per 3 giorni di fila, l'entusiasmo sale e tutti comprano, si arriverà ad un incremento poderoso, anche del 1000% in pochi giorni: ovviamente le balene che hanno comprato per prime, quando venderanno, saranno quelle che ci guadagneranno di più.
Vendita in massa e FUD
A prezzo stabile invece, una vendita improvvisa che porta al calo del 5%, 10% 15% giorno dopo giorno, innesca il meccanismo opposto, paura, con conseguente vendita da parte dei pesci piccoli. Ma perché le balene dovrebbero devalorizzare un coin che possiedono, vendendolo senza apparente motivo? Ovviamente per ricomprarlo, a prezzo ridotto e quindi aumentando la loro quota di coin.
Buy wall e Sell wall
Le balene controllano il mercato principalmente con buy wall e sell wall. Si tratta di piazzare ordini molti grandi nell'orderbook che vincolano il prezzo in un determinato range.

Nell'esempio il sell wall è fissato a 200$. Questo vuol dire, che chi voglia vendere il coin, deve venderlo a meno di 200$, per scavalcare il wall. Chi vuole vendere a 201$, deve aspettare che tutti i coin piazzati a 250$ siano venduti, cosa che nella maggior parte dei casi è impossibile vista l'enorme quantità di coin a disposizione delle balene. Il risultato è che il prezzo si mantiene al di sotto dei 200$ in quanto ogni volta che il prezzo giunge ai 200$, una quota dei coin del sell wall viene vendura, facendo tornare il prezzo a 199$.
Un buy wall invece, sortisce l'effetto opposto: impedisce che il prezzo scenda troppo. Nell'esempio, appena il prezzo in discesa tocca il buy wall di 100$, vengono acquistati coin, portando il prezzo a risalire al di sopra dei 100$.

L'unione di buy wall e sell wall determina che il prezzo di un coin sia controllato e non possa ne scendere ne salire oltre determinate soglie. Ma perché? Nella maggior parte dei casi la risposta è data dall'uso insito del coin. Vi porto un esempio attuale, quello di Ripple/XRP.
Ecco come appare l'orderbook di Ripple, il cui prezzo è stabile da settimane intorno a 1.30$. Le frecce indicano i diversi wall che permettono questo risultato:

Seppur siano speculazioni, il motivo del controllo dei prezzi di Ripple sembra sia dato per permettere alle banche di poterne acquistare grosse quantità una volta che i test sulla piattaforma Ripple siano conclusi. Un prezzo troppo alto significa comprare meno coin da parte delle banche, un prezzo troppo basso significa attrarre altri grossi investitori che potrebbero ridurre la scorta di XRP per le banche (XRP sono presenti in quantità limitata in circolo). Si tratta solo di teorie, tuttavia state pur certi che se c'è una manipolazione così evidente su un coin, vuol dire che i pezzi grossi lo hanno puntato ed è quindi un ulteriore conferma della validità di un progetto.
Fake news
Sembra che gli investori siano molto più sensibili alle cattive notizie che alle buone (visto che nel primo caso si va in perdita). Gli influencer hanno un grosso peso nella comunità delle criptovalute e spesso proprio da loro partono notizie e voci di corridoio, che nella maggior parte sono false. Nella restante parte dei casi, gli influencer fungono da ripetitori, attraverso il quale una fake news viene trasmessa agli utenti, diffondendo il panico e determinando il crollo dei prezzi. È quello che è successo a gennaio con il ban delle cryptovalute nei mercati asiatici, o ancora prima, quello che è successo quando si parlava ad agosto dell'hardfork del bitcoin. Tuttavia come ci insegnano le regole d'oro delle criptovalute, buy the rumor sell the news, quindi è proprio in questi casi di crollo manipolato che il vero investitore acquista.

Spero che questo post vi torni utile per i vostri prossimi acquisti. Ora dovreste avere tutte le basi per poter affrontare il mercato con più consapevolezza e sopratutto per approfondire le vostre conoscenze.

Se avete domande, non esitate a chiedere nei commenti!

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