Guida al mercato delle criptovalute #1: le regole d'oro

in #cryptocurrency6 years ago (edited)

In questa guida per neofiti divisa in tre parti, cercherò nella maniera più semplice possibile di darvi le prime nozioni per poter investire nel mercato delle criptovalute. Nelle prime due parti mi occuperò delle basi, nella terza parte troverete consigli e definizioni leggermente più avanzate. Se alcuni termini non vi sono chiari, andate poi a fine post per un piccolo glossario.
Iniziamo!

Le TRE regole d'oro

  1. MAI investire più di quello che si è disposti a perdere.
    Davvero, non fatelo! Deve essere una vostra imposizione tassativa, quella di non investire più di quello che potete permettervi di perdere, per evitare situazioni catastrofiche. Le criptovalute sono ancora giovani, in alcuni paesi (come in Italia) non regolamentate, ed il mercato è estremamente volatile. I prezzi salgono e scendono vertiginosamente anche nell'arco di poche ore, se non minuti. Inoltre, ci sono stati tantissimi casi di exchange che chiudono improvvisamente, di ponzi scheme, di truffe, di coin fasulli. Quando investite denaro nel mercato delle criptovalute, considerate come i soldi persi in partenza, questo vi aiuterà a tenere un freno all'entusiasmo del momento. Per stressare ancora di più il concetto, vi faccio vedere questa immagine.

    Quando Ripple/XRP (ma è successo con quasi tutti i coin), è crollato da quasi 4$ a 1$ nei primi giorni del 2018, è comparso questo post su reddit per aiutare chi aveva comprato grosse quantità di XRP ad un prezzo elevato (ad esempio, 3$), convinto che il coin avrebbe continuato l'impennata, per poi essersi trovato sul lastrico. Sembra un messaggio satirico ma invece è serio: in quell'occasione si sono registrate un gran numero di chiamate alla hotline di persone che volevano suicidarsi per aver perso tutto ciò che avevano. Ed in giro si è letto di persone che, per approfittare dell'impennata, hanno fatto debiti o si sono venduti auto e case per investire tutto e sfruttare l'occasione. Investite con estrema cautela sopratutto se siete all'inizio!

  2. Il miglior momento per investire nelle criptovalute è ieri, ed oggi.
    Seppur esista chi riesca a guadagnare compiendo piccole operazioni nell'arco di un giorno (day trading), nel mondo delle criptovalute il grosso dei guadagni si fa con investimenti a lungo termine, dai 2 ai 5 anni ed oltre. La domanda che si fa più spesso quando si parla di criptocoin è "ma è un buon momento per investire? magari aspetto che scende un altro po'". La verità è che quando un progetto dietro un coin è valido, potete essere sicuri che da quando lo acquistate a cinque anni, il suo valore sarà aumentato di 10, 100, se non 1000 volte. Guardate ad esempio il grafico sottostante che mostra l'andamento dei Litecoin/LTC dal 2014 ad oggi.

    Da 2$ del 2014 a 70$ del settembre 2017. E da quel settembre, a quasi 400$ a fine novembre. Il folle che comprò i LTC a 70$ al picco del settembre 2017 per poi vederseli arrivare a 40$ qualche giorno dopo, come avrà reagito secondo voi? Un principiante avrebbe venduto tutto per limitare le perdite, l'esperto invece, credendo nel progetto, avrebbe aspettato, sapendo che prima o poi il mercato lo avrebbe ricompensato. Ed infatti....guardate cosa è successo dopo!

  3. Buy the rumor, sell the news
    Che tradotto sta per compra alle voci di corridoio, vendi ai fatti. In questa frase si nasconde la base di qualsiasi strategia di mercato: l'anticipare i tempi e tenersi sempre informati. Supponiamo ci sia una grossa voce di corridoio, secondo il quale, la sparo grossa, il bitcoin diventa moneta nazionale degli americani. Ovviamente, un investitore opulato, aspetta che la notizia diventi ufficiale prima di acquistare più bitcoin, visto che una cosa del genere, se fosse vera, determinerebbe un grosso aumento del valore del bitcoin. Il vero investitore tuttavia, inizia a comprare già nella fase precedente: in questo modo, quando la notizia verrà resa ufficiale, il prezzo del bitcoin sarà già salito, e completamente controtendenza, può vendere i suoi coin ad un prezzo maggiorato rispetto l'acquisto. E se la la voce fosse falsa? Non ha assolutamente importanza. La regola è talmente ben consolidata che anche se la notizia fosse falsa, gli investitori che comprano all'uscita della voce di corridoio innalzano loro stessi il valore del bene, generando un sentimento positivo. Per cui, smentita o meno, c'è sempre una piccola frazione di guadagno o quanto meno perdite molto ridotte. Questo ci introduce ad un concetto importantissimo che merita un paragrafo a parte!

Criptovalute e mercato emozionale

Informarsi sull'andamento di mercato è sempre un'ottima idea, essere al corrente di cosa fanno banche, governi, i team di sviluppo dietro le diverse criptovalute. Tuttavia, l'andamento di mercato non segue quasi mai la scia delle buone o cattive notizie, quanto piuttosto un "sentimento" dettato proprio dalla componente emotiva degli investitori. Se gli investitori hanno paura, vendono, se sono ottimisti, comprano. Questo è vero sopratutto nel mercato dei coin: se un coin sta perdendo valore, anche con diverse notizie positive, continuerà a perdere valore, fino a raggiungere un punto talmente basso da invogliare troppo gli investitori ad acquistarlo a prezzo ridotto. Ed a quel punto, basta un piccolo accenno di "verde" dopo un mercato in rosso, per scatenare una reazione a catena. Ho voluto mettere in evidenza la parola notizie perché, come accennato prima, le voci di corridoio, proprio perché più irrazionali, hanno più influenza sul sentimento di mercato. È il caso di quello che è accaduto ad inizio 2018: la caduta a picco di TUTTE le criptovalute, con perdite anche fino al 50-60%, dovuto ad una serie di fattori, tra tutti la voce secondo cui i mercati asiatici avrebbero bandito i criptocoin, innescando il panic selling. Non spaventatevi quindi se il valore del vostro coin preferito, nonostante le nuove partnership, le nuove adozioni, i nuovi aggiornamenti, non salga di un centesimo; anzi, e più probabile che a queste notizie il suo valore scenda, per permettere ai grossi investitori di acquistarne di più. Ma delle manipolazioni di mercato ne parleremo nella terza parte della guida.

Ora siete pronti per fare sul serio e andare alla seconda parte della guida!

Alcuni termini utilizzati in questo post:

Exchange: si tratta di siti di "scambio", dove gli utenti, una volta registrati e verificati, possono scambiare moneta reale (dollaro, euro) in criptovaluta.

Ponzi scheme o schema Ponzi: si tratta di uno schema truffaldino nella quale i vertici, costituito da pochi elementi, tramite promesse fasulle riescono a guadagnare soldi a discapito di molti investitori.

Day Trading: si tratta della pratica di acquistare e vendere un assetto o un coin nell'arco della stessa giornata, facendo leva sulle piccole fluttuazioni giornaliere.

Panic selling: tradotto come vendita da panico. Si tratta di un comportamento di mercato che avviene quando durante una fase in perdita, gli investitori vendono in maniera massiccia per paura di aumentare ancora di più la loro perdita, aggravando ancora di più un mercato già negativo.


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Gran bell'articolo, molto semplice e chiaro. Una buona guida per partire un po' più sicuri di sei in questo modo volatile.

This post was more beautiful than a cold play song

Articolo ben fatto complimenti!

Articolo semplice, lineare e ben fatto.

Sembra di sentire Marco Casario

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