Guida al mercato delle criptovalute #2: come comprare criptovalute

in #cryptourrency6 years ago (edited)

Se siete giunti a questo post e siete nuovi del mondo dei crypto, vi consiglio di fare un passaggio qui e qui prima di addentrarvi nella lettura di questo articolo.

Bene, ora conoscete i concetti base e avete il vostro gruzzoletto da investire, come compro un bitcoin o una qualsiasi criptovaluta?

Gli exchange: amore ed odio, ma sopratutto odio

Gli exchange sono aziende che possiedono una grande quantità di criptovalute e che fungono da intermediario per gli scambi di criptovalute. Gli scambi possono essere tra FIAT money (ovvero la moneta reale, dollaro o euro per esempio) e criptovaluta, oppure tra criptovaluta e criptovaluta. Per ogni operazione, che sia uno scambio, un deposito od un ritiro, una piccola percentuale della moneta viene trattenuta dal sito come tassa o fee. Anche se la fee sembra minuscola (in genere siamo sull'ordine dello 0.1-0.2%), se considerate il traffico di miliardi di dollari sui siti di exchange , capirete che i guadagni dalle fee sono da capogiro. Per comprare una criptovaluta, quello che vi serve è un account su un sito di exchange affidabile, versarci sopra dei soldi ed effettuare il cambio. Ogni exchange ha un proprio portafogli, nella quale conserverà i vostri coin, pronti ad essere utilizzati. Per comprare una criptovaluta vi basterà quindi depositare FIAT nel conto dell'exchange e procedere allo scambio con criptovaluta. Facile no?

Prima di buttarvi a capofitto nella cosa, tenete a mente che:

  1. Tutti gli exchange, sopratutto quelli seri, vi chiederanno diversi procedimenti di verifica: copie di più documenti di identità, foto, authenticator su cellulare, etc.

  2. Le criptovalute lasciate sugli exchange e quindi nel wallet (o portafogli) del sito, sono potenzialmente a rischio. In caso di fallimento dell'exchange (come è successo recentemente con Bitconnect), tutti i fondi depositati vengono persi senza possibilità di recupero.

  3. Le fee per le operazioni vengono scelte arbitrariamente dall'exchange (quelle oltre dei costi di transizione dovute ai miner). Questo vuol dire che per ogni coin, vi conviene valutare su quale exchange ci siano le fee minori ed eventualmente comprare li, a patto che il sito sia affidabile ovviamente.

  4. I network degli exchange possono andare offline con breve o nessun preavviso: per tanto le operazioni di scambio o ritiro, potrebbero venir sospese temporaneamente. In genere questo avviene o per aggiornamento del software di un coin o per congestione della rete.

  5. Sono pochi gli exchange che permettono il cambio FIAT/cripto, per tanto potreste dovervi iscrivere a più exchange e fare più scambi per ottenere un determinato risultato.

  6. Non investite più di quello che siete disposti a perdere!

Il titolo provocatorio è dato dal fatto che in un mercato già poco regolamentato, pieno di truffe, gli exchange offrono davvero poche garanzie, per cui bisogna essere estremamente cauti. Per aumentare la sicurezza, sopratutto a chi ha investito una discreta somma di denaro, potete considerare l'idea di acquistare un hardware wallet come il Ledger Nano S, una specie di portafogli elettronico simile ad una penna USB su cui depositare i vostri coin, in maniera da averli sempre con voi piuttosto che depositati su un sito che potete solo relativamente controllare.

Gli exchange che personalmente uso, sono tre, Coinbase, Binance, Bittrex, ma ve ne sono tanti altri, relativamente affidabili. Per iniziare, Coinbase è sicuramente il migliore...

La coppia Coinbase & GDAX

Coinbase e GDAX sono due facce della stessa medaglia: il primo ha funzione di wallet che si basa, per le operazioni, su GDAX. Coinbase, ad essere pignoli quindi, non è un exchange, come invece lo è GDAX. I due siti web sono strettamente collegati, tanto che creando un account su Coinbase potete accedere con le stesse credenziali su GDAX; per le operazioni su quest'ultimo tuttavia, dovrete aver aggiunto al vostro account 2 documenti di riconoscimenti (patente e carta di identità). Piccola nota, per aggiungere il secondo documento vi potrebbe tornare utile scaricare l'app sul cellulare di Coinbase, visto che tramite sito web l'aggiunta del documento si può fare solo via webcam. Comunque, il mio consiglio spassionato è di registrarvi a Coinbase ed usare sempre e solo GDAX per lo scambio FIAT/cripto per via delle fee estremamente ridotte. Una volta registrati, questa è la schermata che vi comparirà quando dovrete depositare fondi:

GDAX offre quattro criptovalute da scambiare con FIAT, Bitcoin/BTC, Litecoin/LTC, Bitcoin Cash/BCH ed Ethereum/ETH. Questo significa che se ad esempio dovete comprare dei Ripple/XRP, dovrete registrarvi ad un exchange che ha il pair ovvero la coppia BTC/XRP (in genere BTC viene usato come standard in tutti gli exchange), come ad esempio il sopracitato Binance. Quindi, per un passaggio FIAT->XRP, dovrete:

  1. Fare un deposito su GDAX
  2. Scambiare FIAT per Bitcoin
  3. Ritirare Bitcoin e depositarli su Binance (ad esempio)
  4. Scambiare Bitcoin per Ripple

Ognuno di questi passaggi ha ovviamente le proprie fee, quindi per massimizzare l'importo, conviene fare meno operazioni possibili. Ad esempio, uno scambio ottimale sarebbe stato:

  1. Fare un deposito su GDAX
  2. Scambiare FIAT per Ethereum
  3. Ritirare Ethereum e depositarli su Binance
  4. Scambiare Ethereum per Ripple

Cosa cambia? Il costo e i tempi dell'operazione. Bitcoin pur essendo il papà delle criptovalute, è attualmente lento nel trasferimento (anche ore) e ha dei costi di transazione molto alti (anche se al momento in cui scrivo qualcosa sta cambiando). Ethereum invece è molto più rapido, la transazione costa qualche centesimo, e su Binance esiste il pair XRP/ETH. Fino a qualche tempo fa, quando non esisteva il pair XRP/ETH, il modo più conveniente era:

  1. Fare un deposito su GDAX
  2. Scambiare FIAT per Litecoin
  3. Ritirare Litecoin e depositarli su Binance
  4. Scambiare Litecoin per Bitcoin
  5. Scambiare Bitcoin per Ripple

Tutto questo per evitare gli alti costi di Bitcoin e ridurre i tempi di attesa!

Vediamo un esempio reale. Questa mattina voglio comprare dei Tronix/TRX perchè a breve ci sarà il rilascio di un app/videogioco con dei cani virtuali acquistabili con TRX (gli asiatici vanno matti per queste cose....) e quindi secondo me il prezzo di TRX salirà. I Tron vengono scambiati solo su Binance (tra gli exchange acui sono iscritto); su Binance esistono 2 pair: BTC/TRX e ETH/TRX. Per questioni di tempo e di fee, conviene il pair ETH/TRX. Ieri ho fatto un bonifico, e ho appena acquistato un ETH su GDAX. Vado su Binance per ottenere l'indirizzo di deposito di ETH cliccando sul tasto "deposit".

Una volta copiato l'indirizzo di deposito di ETH su Binance, torno su GDAX. Per trasferire i coin su un altro exchange da GDAX, basta premere su "Withdraw", andare nella tab "ETH Address" ed inserire l'indirizzo di destinazione.

Ho voluto fare questo esempio "live" per tornare al discorso di poco fa: la mia transazione non ha avuto buon fine, come potete vedere dal riquadro rosso in basso, perché le transazione ETH sono momentamente disabilitate per un problema tecnico. Non mi crea molti problema perché non andavo di "fretta", tuttavia immaginate di dover compiere un operazione rapidamente, e di non poterlo fare per un problema di congestione di rete o di aggiornamento del wallet! Se fossi andato di fretta, avrei potuto scambiare ETH di nuovo in euro (magari aspettando un cambio favorevole), scambiare Euro in LTC, trasferire LTC su Binance, cambiarli in BTC e poi in TRX. Bel casino eh?

Supponiamo che la transazione sia andata a buon fine, aspetto i tempi di "consegna" e quindi torno su Binance. Questa volta, inserisco TRX nel motore di ricerca e clicco sul bottone TRADE: mi sarà possibile scegliere BTC/TRX o ETH/TRX. Scelgo la seconda e...

Ok sembra complicato, ma in verità per i neofiti c'è poco da tenere in considerazione! Quello che devo creare è un ordine, nella quale dico che voglio comprare una determinata quantità di coin. Esistono tre tipi di ordini: Limit, Market, Stop. Degli ordini Limit e Stop ne parlerò nella parte avanzata della guida: siccome voglio comprare ora e con il prezzo attuale, la tipologia di ordine sarà Market, ovvero compro una determinata quantità di TRX al prezzo del momento esatto in cui cliccherò il pulsante BUY.

Complimenti, ora sapete grossomodo come muovervi tra gli exchange e come comprare una criptovaluta!

Vi lascio le ultime due indicazioni:

  • Controllate sempre le fee degli exchange, variano di coin in coin
  • Se un coin vi interessa, controllate su quale exchange viene venduto e con che pair! A questo proposito, guardate il prossimo paragrafo!

Ho il mio primo coin, ed ora? HODL!

Ora si aspetta o per dirla come i criptoinvestitori, HODL! Il termine deriva da un errore di battitura di Hold diventato presto virale, che in inglese significa "trattenere". Una volta comprata la quantità desiderata di criptovaluta, dovrete aspettare che ovviamente il suo valore salga. Per monitorare il prezzo, vi consiglio due siti, uno è CoinMarketCap o CMC mentre l'altro è LiveCoinWatch o LCW. Fate molta attenzione ai dati che sono mostrati su questi siti: i prezzi sono relativi ad una media di tutti i prezzi presenti sui diversi exchange. Può capitare infatti che questa differenza a volte sia davvero enorme, è il caso sopratutto degli exchange koreani/asiatici i cui prezzi sono generalmente più alti e quindi influenzano positivamente il valore medio. Per questo motivo, sia CMC che LCW danno la possibilità di escludere i valori asiatici dal calcolo della media. Supponiamo ad esempio di aver comprato un BTC a 10 su Binance. Il giorno dopo il prezzo su CMC è 15: entusiasti tornate su Binance per vendere, per poi scoprire che in realtà su Binance è a 9 e che l'aumento del prezzo era dovuto agli exchange koreani in cui i BTC stanno a 21! Fate molta attenzione quindi prima di vendere.
Sia CMC che LCW sono siti ricchi di informazioni. Guardate la schermata di Ripple:

Potete vedere i diversi exchange che scambiano Ripple, i diversi pair, i prezzi relativi e i diversi andamenti. Tenete presente che quando vendete un coin, lo vendete nell'ambito del "mini mercato" dell'exchange. Il prezzo di vendita su Binance o su Bittrex sarà diverso, anche se di poco! La classifica dei coin è data dal Market Cap, un valore che indica il "traffico" totale che ruota intorno a quella valuta. Anche di questo, ne parlerò nella parte avanzata della guida.

Sapere è potere

L'ultimo strumento che vi manca per essere un vero criptoinvestitore neofita, è sapere dove reperire le informazioni. Non vi mentirò, purtroppo serve avere una conoscenza minima di inglese e del web per poter trarre il massimo del profitto, d'altronde parliamo di una nuova tecnologia informatica. Personalmente, le fonti che uso sono principalmente quattro: Twitter, Reddit, Steemit e CMC&LCW.

Sembra assurdo, ma non a caso Twitter è la prima fonte: potendo seguire sul social direttamente gli sviluppatori dietro ogni coin, gli influencer ed i grossi investitori, saprete spesso prima delle testate del settore le novità del momento, e trarre le vostre conclusioni.

Reddit è un social/forum molto popolare, diviso in diverse sezioni, una o più, per ogni coin. Le informazioni su Reddit vanno filtrate: gli utenti di un sub-reddit del Bitcoin ovviamente saranno ciecamente a favore del Bitcoin e contrari all'adozione delle altre monete, e così via. Pessimi posti quindi per chiedere consigli, tuttavia Reddit è un ottimo aggregatore di notizie: se c'è un rumor o una notizia riguardo un coin, questa verrà sicuramente riportata sul suo sub-reddit, rendendovi il compito di reperire informazioni estremamente facile.

Su Steemit, ovvero la piattaforma in cui sto scrivendo ora, ci sono tantissimi analisti del mercato che ogni giorno fanno predizioni sui prezzi e analisi degli andamenti. Ovviamente, siate critici! Il mercato viene continuamente manipolato da chi ha più soldi ed influenza: seppur a volte le predizioni sono azzeccate (ma parliamone, alla fine i coin salgono sempre, è solo questione di tempo), vi consiglio di utilizzare le analisi per carpire alcuni schemi del mercato emozionale. Ci sono infatti alcuni schemi, o pattern, che precedono un andamento bullish (in salita) o bearish (in discesa). Ma di questo ne parleremo poi nella parte avanzata.

Ora avete tutti gli strumenti base per iniziare ad investire nel mondo delle criptovalute. Sul "quanto" investire, dipende ovviamente dalla vostra disponibilità economica e da quanto siete disposti a perdere senza esiti catastrofici.

Se proprio devo sbilanciarmi su una cifra, a mio modesto parere, un investimento minimo iniziale può essere di 500€, puntando magari a qualche coin valido che costa ancora pochi centesimi, come il TRX che volevo acquistare questa mattina. Il bello di questo mondo tuttavia è che è tutto da scoprire, iniziate a leggere e ad informarvi e presto sarete voi a darmi qualche dritta!

Termini utili:

  • FIAT= moneta reale, come euro o dollari
  • HODL= trattenere i coin invece di venderli, per aspettare un momento del mercato migliore
  • Bullish/Bull market= andamento del mercato positivo repentino
  • Bearish/ Bear market= andamento del mercato negativo
  • FOMO= Fear of missing out. "Paura di perdere il treno". Si usa per intendere l'acquisto di un coin durante un mercato in rialzo perché si suppone che il mercato continuerà l'andamento positivo
  • FUD= fear, unicertanty and doubt. "Paura, insicurezza, dubbio". Indica un momento di dubbio del mercato, in cui per paura di un crollo dei valori, si inizia a vendere, determinando il crollo del mercato stesso (il cosidetto panic selling da FUD).

Leggi anche:


Se apprezzate il mio lavoro e vi piacerebbe farmi una piccola donazione:

  • Litecoin: LfCVQ3sF8eXYYSLi3WuAnMCMUircoDSegX
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  • Ethereum: 0x28fef166531a87bf1f9a9741ba9efd4e04f77dc0
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Bell'articolo! Il mio exchange preferito è TheRockTrading, piattaforma gestita da team italiano. Peccato che abbiano, al momento, chiuso le iscrizioni! :(

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