Mi faccio i complimenti da solo

in #ita6 years ago (edited)


Immagine CC0 creative commons

La giornata odierna lavorativa, alquanto insolita, ha prodotto i suoi risultati, e per cercare di recuperare il tempo perduto, ho letto e commentato un po' di post: mi sono reso conto solo adesso, ore 17 e 7 minuti, che non avevo fatto il secondo post di oggi, né avevo ancora pensato a cosa postare questa notte, alla mia consueta (finché riuscirò a mantenerla) ora di invio del primo post della giornata, mezzanotte e qualche minuto, per cui mi sono svegliato dal torpore, mi sono complimentato con me stesso della brillantissima dormita mentale che stavo facendo, e sono ripartito a razzo.

Questa mattina, come ho accennato, è stata diversa dalle altre degli ultimi tempi, ma davvero tanto, perché mi sono sobbarcato una parte della pesante opera di pulizia di un locale, da rimettere in sesto per prossima apertura.

Il dono, se vogliamo trovare un aspetto positivo alla questione, di questi lavori faticosi e ripetitivi, è che spesso la mente ha la possibilità di evadere da quello che si sta effettivamente svolgendo, senza nulla togliere alla precisione ed accuratezza della mansione che si sta eseguendo, ma quando si puliscono dei tavoloni di legno e delle panche, non è che si sia poi tutta questa poesia, per cui largo all'immaginazione, e spazio, tanto per cambiare, ai pensieri riguardanti Steemit.

Durante la lunga sessione passata alla pulizia di questi oggetti ho rivisto mentalmente le ultime due settimane di Steemit, e non ho potuto fare a meno di notare in un paio di nuovi utenti un po' di disorientamento, al punto tale che uno dei due era molto incerto sul continuare o meno la sua avventura su questa piattaforma, perché non era riuscito a trovare una sua corretta dimensione ed i giusti stimoli per realizzare qualcosa di interessante.

Nel cercare di portare effettivo ausilio a queste due persone, mi è venuto in mente il mio arrivo su Steemit, ed i primi post e passi che ho fatto, e non è stato difficile incominciare a sviluppare alcuni concetti, semplicemente riproponendo alcune situazioni che avevo direttamente vissuto, allo scopo di fornire concreti esempi di come muoversi ed interagire in maniera seria e possibilmente precisa.

Ho puntato espressamente il dito sulla correttezza, e sulla disponibilità generale di tanti utenti ad assistere e rispondere alle tante domande ed agli svariati dubbi che assalgono le nuove leve, supportandoli e rincuorandoli perché le loro ansie ed i loro timori sono cose che tutti quanti abbiamo più o meno passato, è sempre il solito discorso che si ripropone, quello del famoso cerchio della vita, in quanto ritengo che ormai sono uscito da quella prima fase in cui tutto ti sembra strano e quasi irreale, potendo a tutti gli effetti incominciare a dare conforto a quanti muovono i primi passi, nella maniera più normale e tranquilla possibile, esattamente come è stato fatto con me.

Il risultato che sto ottenendo mi gratifica, perché ricambiare quanto ho ricevuto era uno degli obiettivi che mi ero riproposto, e sta iniziando ad avverarsi questa fattispecie, per cui sono realmente felice di questo fatto.

Diverse volte mi sono sentito ringraziare per quello che sto facendo, ed in alcuni casi c'è quasi stupore e meraviglia, ma è solamente una conseguenza dell'ambiente disponibile ed amichevole che ho incontrato conoscendo un po' più approfonditamente altri utenti più navigati di me, per cui, non essendo una persona dotata di scarsa memoria, mi metto a disposizione, quando le circostanze lo richiedono, e come me tanti altri, senza problemi.

Carissime nuove leve, chiedete tranquillamente a chi vi ispira fiducia consigli di qualsiasi genere, e penso di poter parlare a nome della stragrande maggioranza di noi, quando confermo l'attenzione ed il supporto degli Steemians in generale.

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Sentirsi in questo modo è comune. Arrendersi alla prima difficoltà però è il primo sintomo forse di quanto non si creda fermamente in qualcosa. Perchè abbiamo bisogno dell'approvazione degli altri? E' bello pubblicare qualcosa e che questa venga condivisa e commenta. E ciò che tutti vorremo. Però non sempre funziona così, soprattutto quì. Può essere, così come lo è stato per me, frustrante dedicare tempo e risorse a una pubblicazione che poi finirà nel vento. Però penso anche che il primo passo sia scrivere per se stessi, essere genuini e parlare delle proprie passioni, senza pensare esageratamente, e soprattutto in una fase iniziale, a un tornaconto. Scriviamo per urlare a qualcuno ciò che pensiamo, scriviamo anche per uno sfogo personale. Pretendere puntualmente che le persone condividano tutto ciò a volte può essere un tantino egoistico. Quindi il messaggio che potrei dare a chi si sente come me a volte è quello di usare Steemit e scrivere "come se" non si dovesse ricevere nulla in cambio. A volte avere anche solo una persona che ci legge e condivide ciò che pensiamo è molto più gratificante che parlare col muro.

Veramente bello ed interessante il punto di vista che hai proposto su questo tuo prezioso commento, @ixion89, hai realmente espresso dei concetti giusti e corretti, al riguardo dell'approccio che bisognerebbe avere nei confronti di Steemit.
Uno dei motivi che cui sto scrivendo una certa tipologia di post su Steemit è proprio quello che hai detto tu, per uno sfogo personale, in quanto avevo bisogno come di vuotare il sacco al riguardo di una determinata situazione, e la remunerazione in questo caso viene sempre dopo, non dico che non sia da me ricercata, in quanto è meglio che non apriamo il capitolo soldi perché potrebbe riservare brutte sorprese, ma le emozioni che può provocare scrivere e pubblicare uno specifico post non sono facilmente descrivibili.
Grazie mille del passaggio da queste parti e del tuo graditissimo commento

Concordo. Penso che i risultati si ottengono col tempo, impegno, dedizione e coraggio nel reinventarsi ogni giorno. Molti pensano che sia semplice pubblicare ogni giorno post unici e diversi da quelli postati in precedenza, ma non è così. Dedicare ore (ORE) a creare post per poi vedere un interesse quasi nullo è vero a volte è aberrante, ma ripeto, nulla si ottiene senza sforzo. Anche Einstein ha formulato tanti pensieri sbagliati, ma uno giusto è passato alla Storia.

Credo che i nuovi utenti apprezzano , io sono la prima.
Mi fa pensare al mare e alle prime volte che ti insegnano a nuotare , chi mai potrebbe andare oltre quando non hai persone della quale ti fidi?
La gentilezza e la sensibilità , come ci insegni in questo post , lascia un segno positivo. Un grazie a tutti

Grazie per le belle parole che hai speso nei confronti del mio post, cerco solamente di rendere quello che ho ricevuto a piene mani, posso affermare in tutta tranquillità che ho avuto un'ottima assistenza e risposta alle mie domande e dubbi di un tempo, per cui sto restituendo ipoteticamente alla rete quando ricevuto alcuni mesi fa.
Forza e coraggio, cara @ventodisardegna, avanti con il tuo percorso, tu e gli altri nuovi Steemians che vi affacciate a questa interessantissima piattaforma, vi auguro tanta fortuna ed un percorso ricco di soddisfazioni!!

Grazie Mad , credo che in generale ci sia sempre da imparare , se non si accettano mai consigli o critiche ne sconfitte non si cresce. Come scrissi nel mio post, bisogna essere umili nella vita e mai egoisti perché é controproducente, sbagliando si impara e non bisogna mai giudicare nessuno da una sconfitta. Poi se uno si arrende pazienza , in generale non si aiutano le persone per un tornaconto ma perché fa parte dell'animo umano .

Davvero saggie parole quelle che hai detto, "si aiutano le persone perché fa parte dell'animo umano", ha detto una sacrosanta verità.

Sei il numero uno MAD!!!
Rimango fedele al mio giudizio su di te di alcuni post fa: ti stimo per quello che stai facendo in Steemit e spero in futuro di raggiungere i tuoi stessi livelli.
Ciao

Ehilà, il numero uno, esagerato!!!
Cerco solo di impegnarmi, quando vedo una cosa che mi piace, e Steemit mi piace molto, come l'interazione con voi, graditissimi colleghi, per cui cerco di trasmettere la mia passione a quello che faccio, tutto qui.
Stai facendo un meraviglioso percorso su Steemit, e penso che hai tutte le potenzialità per fare decisamente meglio di quanto faccio io, come vado benino, ci sono tanti utenti che hanno una potenza media superiore alla mia.
Grazie del graditissimo passaggio e del commento, caro @moncia90!!

Quoto in todo e resteemmo con piacere. Non c'è nulla di sbagliato o umiliante a chiedere, fare domande e imparare. Io sono dell'opinione che qui su steemit bisogna crearsi il proprio spazio ad personam, dedicando il proprio tempo alla realizzazione di post unici e diversi dagli altri. Magari all'inizio può sembrare difficile e non privo di ostacoli ma nulla si ottiene senza sforzo.
I risultati verranno da se

Penso che a volte l'assurdo pensiero che si debba sapere sempre tutto, e che se si chiede qualcosa si possa passare per incompetenti, o altro ancora, possa in una certa qual maniera come bloccare una potenziale richiesta di semplici chiarimenti o delucidazioni, ragionamenti che su questa piattaforma non valgono assolutamente.
Grazie mille per il tuo prezioso commento e per il passaggio su questo post

Sono molto vicina al pensiero di @ixion89. Tutto ciò che ha scritto lo condivido pienamente.
Principalmente non ho un'idea di strada da dare al mio blog, un filone da seguire. Ma mi sta bene così, almeno per il momento. Scrivo, disegno e leggo per il piacere di farlo. Come altrettanto commento perché mi piace tantissimo lo scambio di idee che possono venire fuori da un post.
D'altra parte, l'aiuto e i consigli di tutti, sono sempre apprezzabili. Chi ti dedica del tempo è sempre da apprezzare.
Grazie a chi, con me, l'ha fatto, e a chi lo farà.

Grazie mille per il tuo commento e per il passaggio da queste parti.
E' doveroso dare consigli, quando ci vengono richiesti, perché nessuno essenzialmente nasce imparato, per cui da una mano va e dall'altra viene, il bello di Steemit è che tutti possiamo fare qualcosa per gli altri, senza che ci venga praticamente tolto nulla, in senso stretto del termine.

Mi fa piacere notare che due persone "nuove" ti abbiano subito risposto, mad e' un grande saggio oltre che una grande persona quindi va ascoltato!

Ecco, tanto tanto grande persona, che è un super complimento che è veramente troppo, grazie comunque in ogni caso, ma quel "grande saggio", mi "puzza" tanto di vecchietto lontano un km!!!!
Scherzi a parte, mi piace leggere i vostri commenti, come cerco sempre di essere presente e commentarvi a mia volta, non è facile conciliare tutto quanto, ed infatti in uno dei miei prossimi post farò un discorso, spero chiaro e preciso, al riguardo di questo concetto.
Ti ringrazio infinitamente delle belle parole ed del tuo apprezzamento nei miei confronti

Ma nooo! Vecchietto proprio no forse era meglio esperto o ponderato o sapiente, credimi ti credevo un trentenne prima che mi dicessi l'età, ma per me quella della carta d'identità non conta! Stai tranquillo che se non avrai tempo lo capiremo senza problemi, di qua non scappiamo...leggendo il post tiro ad indovinare, apri una nuova piadineria romagnola?

Logicamente sto scherzando anch'io, ci mancherebbe altro!!
E' più difficile, per un caso fortuito diventerò una sorta di distributore con deposito di prodotti per bar, ristoranti, pub, hotel, ecc.ecc., è una novità assoluta per me, e tutto è nato per puro caso, non ho idea di dove si possa arrivare o andare, ma ci devo provare.

Non ci ho azzeccato allora, caspita sembra un buon lavoro anche se non me ne intendo. Augurissimi

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