Sentirsi in questo modo è comune. Arrendersi alla prima difficoltà però è il primo sintomo forse di quanto non si creda fermamente in qualcosa. Perchè abbiamo bisogno dell'approvazione degli altri? E' bello pubblicare qualcosa e che questa venga condivisa e commenta. E ciò che tutti vorremo. Però non sempre funziona così, soprattutto quì. Può essere, così come lo è stato per me, frustrante dedicare tempo e risorse a una pubblicazione che poi finirà nel vento. Però penso anche che il primo passo sia scrivere per se stessi, essere genuini e parlare delle proprie passioni, senza pensare esageratamente, e soprattutto in una fase iniziale, a un tornaconto. Scriviamo per urlare a qualcuno ciò che pensiamo, scriviamo anche per uno sfogo personale. Pretendere puntualmente che le persone condividano tutto ciò a volte può essere un tantino egoistico. Quindi il messaggio che potrei dare a chi si sente come me a volte è quello di usare Steemit e scrivere "come se" non si dovesse ricevere nulla in cambio. A volte avere anche solo una persona che ci legge e condivide ciò che pensiamo è molto più gratificante che parlare col muro.