(ENG/ITA) Science: negative people take energy away - Scienza: persone negative tolgono energia

TESTO IN ITALIANO

Scienza: persone negative tolgono energia

Scienza: persone negative tolgono energia

Gli insegnamenti filosofici raeliani, mi hanno sempre insegnato di selezionare le persone che decido di frequentare.
Alcuni di voi penseranno:
“questo ha scoperto l’acqua calda”, in quanto normalmente è quello che si fa, senza necessariamente seguire nessun insegnamento particolare.

Questo è vero, ma trovo personalmente che, seguire una certa filosofia tende a farci divenire ancora più consapevoli nei confronti del fenomeno stesso e anche a ricordarcelo.
Spesso infatti diamo per scontato quello che ci sembra semplice e normale, ma proprio questo atteggiamento un po’ superficiale, ci fa prendere sotto gamba il tutto, e finisce che perdiamo la retta via, senza accorgercene.

Per me un insegnamento filosofico, anche il più apparentemente banale, è una sorta di ancora nel mio cervello, un monito ad essere sempre consapevole dello stesso e non dar mai niente per scontato.

Si è sempre detto che:
“frequentando lo zoppo si impara a zoppicare.”

E Che ne dite di questo classico:
“una mela marcia rovina tutto il cesto”

In questo post voglio parlare di piccoli dettagli, spesso mi capita infatti di entrare in contatto con persone che hanno una tendenza naturale a lamentarsi.
Ci si può lamentare di se stessi, del mondo che ci circonda, delle persone con cui entriamo in contatto, ma più o meno è sempre un lamentarsi e quindi un mangiar sempre la stessa minestra.
Per molte persone lamentarsi diventa un modo di essere e trovo che aver a che fare con esse non sia molto piacevole.
E’ un brutto atteggiamento mentale e queste persone hanno configurato il loro cervello secondo la filosofia del:

“cosa c’e’ che non va?”
“perchè capitano tutte a me?”
“cosa mi succederà di male in futuro?”

Noi siamo ciò che pensiamo e se se ci lamentiamo sempre, ad esempio perchè piove proprio oggi che volevamo andare al mare, o perchè il vicino ha parcheggiato male l’auto, quel lamentarsi, quel criticismo entra nel nostro cervello e tende a formare una visione negativa di ciò che c’e’ fuori da noi, ad esempio il tempo atmosferico o il nostro vicino.

Il punto è che quando critichiamo e ci lamentiamo dell’esterno, creiamo un veleno che si ripercuote sul nostro cervello e che ci avvelena; è un attimo passare dal lamentarsi del resto del mondo al lamentarsi di se stessi.

Ognuno è libero di pensare quello che vuole, passare le proprie giornate a lamentarsi sempre e comunque di tutto e di tutti, ma personalmente non amo la compagnia di queste persone.
Soprattutto in quelle circostanze obbligate, come ad esempio sul lavoro o in famiglia, dove diventa difficile dirsi: “Ok da domani non frequenterò più quella persona perchè il suo atteggiamento mentale è completamente distruttivo”.

Ho sempre avuto la sensazione che lo stare con queste persone non fosse positivo.
Quello che avverto, è che il loro atteggiamento lamentoso, inizialmente avvelena la fonte della loro lamentela, poi intossicano se stesse, e alla fine infettano anche me che ho la sfortuna in quel momento di stare in loro compagnia e magari non ho la possibilità di tagliare la corda.
Andrei oltre dicendo che lamentandosi avveleniamo l’universo stesso, il Tutto.
Quando ci lamentiamo l’universo ci risponde con la stessa moneta e creiamo un Universo di lamentele.
Noi letteralmente creiamo un Tutto negativo quando siamo noi stessi negativi.

Dunque, perchè non resettare le proprie tendenze distruttive, e dedicare le nostre energie per costruirci un’esistenza e un mondo migliore?

La cosa che mi ha fatto piacere oggi è che ho trovato un articolo interessante in cui la scienza prova che, ascoltare persone che si lamentano ci abbassa le nostre energie!
In effetti questa affermazione scientifica descrive molto bene come mi sento in compagnia di quelle persone, mi sembrano dei veri “vampiri energetici”, sembrano letteralmente dei succhiatori di energie e oggi la scienza conferma ciò che risento in maniera empirica.

FONTE:

https://curiosandosimpara.com/2018/07/10/la-scienza-lo-dice-ascoltare-le-persone-che-si-lamentano-sempre-ti-toglie-energia/?utm_source=facebook_fb01&utm_medium=facebook_fb01_362&utm_campaign=fb01_2230_362

ENGLISH TEXT

Science: negative people take energy away

The Raelian philosophical teachings have always taught me to select the people I choose to attend.
Some of you will think:
"This has discovered hot water", as it is normally what one does, without necessarily following any particular teaching.

This is true, but I personally find that following a certain philosophy tends to make us become even more aware of the phenomenon itself and also to remind us of it.
Often, in fact, we take for granted what seems to us simple and normal, but this attitude is a bit superficial, it makes us take everything under control, and we end up losing the right way, without realizing it.

For me, a philosophical teaching, even the most apparently banal, is a kind of anchor in my brain, a warning to always be aware of the same and never take anything for granted.

It has always been said that:
"By attending the lame you learn to limp."

And what about this classic:
"A rotten apple ruins the whole basket"

In this post I want to talk about small details, often I happen to get in touch with people who have a natural tendency to complain.
One can complain of oneself, of the world around us, of the people we come into contact with, but more or less it is always a complaint and therefore one always eats the same soup.
For many people complaining becomes a way of being and I find that dealing with them is not very pleasant.
It's a bad mental attitude and these people have configured their brains according to the philosophy of:

"what's wrong?"
"Why do they all come to me?"
"What will happen to me in the future?"

We are what we think and if we always complain, for example because it rains just today that we wanted to go to the beach, or because the neighbor has parked the car badly, that complaining, that criticism enters our brain and tends to form a vision negative of what is outside us, for example the weather or our neighbor.

The point is that when we criticize and complain about the outside, we create a poison that affects our brain and poisons us; It is a moment to go from complaining about the rest of the world to complaining about oneself.

Everyone is free to think about what he wants, spend their days always complaining about everything and everyone, but personally I do not like the company of these people.
Especially in those circumstances forced, such as at work or in the family, where it becomes difficult to say: "Ok from tomorrow I will not attend that person anymore because his mental attitude is completely destructive".

I always had the feeling that being with these people was not positive.
What I feel, is that their whining attitude, initially poisoning the source of their complaint, then intoxication themselves, and eventually also infect me that I have the misfortune at that time to be in their company and maybe I do not have the opportunity to cut the rope.
I would go further by saying that by complaining we poison the universe itself, the All.
When we complain, the universe responds with the same coin and we create a universe of complaints.
We literally create a negative All when we are negative ourselves.

So, why not reset your destructive tendencies, and devote our energies to build an existence and a better world?

The thing that pleased me today is that I found an interesting article in which science proves that listening to people who complain lowers our energy!
In fact, this scientific statement describes very well how I feel in the company of those people, they seem real "energetic vampires", they seem literally suckers of energy and today science confirms what I feel empirically.

SOURCE:

https://curiosandosimpara.com/2018/07/10/la-scienza-lo-dice-ascoltare-le-persone-che-si-lamentano-sempre-ti-toglie-energia/?utm_source=facebook_fb01&utm_medium=facebook_fb01_362&utm_campaign=fb01_2230_362