Il post perfetto, nel 2018
E niente, non ho scritto un cazzo.
Ci ho messo un sacco di tempo, per carità. Almeno una decina di sigarette, quattro o cinque tazze di té e quasi altrettante pisciate. Il tutto per una cippa di niente.
Ho cominciato col volermi inventare un racconto, di quelli ben organizzati intendo, che li puoi dividere in capitoli. E poi un'ora a fissare il foglio bianco del blocco note, dai forse un quarto d'ora. Un'eternità insomma.
Involuzione
Bisogna schiarire le idee, distrarsi: puntiamo sugli highlights di Juve - Geona, uno a zero. Con Douglas Costa che segna al sedicesimo del primo tempo e un grosso punto interrogativo sul cosa fare nei restanti tre minuti di video. Proprio lì, a fissarmi.
Lo sguardo cade sui correlati, una vera trappola mortale. Le tentazioni sono tante, dalle interviste post-partita agli approfondimenti...Nooo, vabé il Club, con Caressa, Bergomi, Ravanelli, Capello...Imperdibile! (ci si dimentica sempre di Massimo Mauro)
Ci vuole un po' per prendere atto di essermi appassionato a una puntata di un mesetto fa: click veloce per cambiare video, il loop è partito, inarrestabile. Il vortice del cazzeggio mi chiama a sé con leggiadria, sicuro di non trovare alcuna resistenza. Passiamo assieme quella decina di minuti, al massimo due ore. Sì, due ore abbondanti.
Moto d'orgolio
E' ora di mettersi sotto, sù: pensa, pensa, pensa.
A contarli, i click della tastiera, uno direbbe pure che ho passato tutta notte a scrivere. E scrivere e scrivere.
In effetti ho scritto, ma proprio tanto. Poi ho anche cancellato. Quasi tutto diciamo, tranne quel che avete davanti e qualche nota sparsa qua e là:
E' lunedi sera.Toh, martedì mattina, ma giusto perchè sono le due. Uno di quei giorni a caso insomma, dove nulla deve accadere e nulla accadrà. Rimandare a dopocena qualcosa che avresti dovuto fare di pomeriggio? Nonuna grandissima idea, lo sai
C'è un'insidia la trappola dei video correlati sul Tubo
Sarà per via di un'errata formattazione, ma a vederle così disposte potrebbe sembrare un dialogo interiore. La coscienza che cerca di spiegarmi come stiano realmente le cose, o qualcosa di simile.
Resa
Il bicchiere accanto è vuoto, quello del vino. Il tè, mezza tazza tiepida ancora c'è, facciamo una sorsata. Giusto il tempo di sistemare le foto, i grassetti, gli H2 e siamo a posto.
E anche oggi il post è pronto, confezionato, pronto all'uso. Un bit immerso nella rete, in un oceano di altri bit. Occhiatina al counter dei like, a quello delle visite, risposta veloce a qualche commento e si va a letto felici che la notte porta consiglio.
Tempo di lettura - tre minuti circa
Soglia d'attenzione richiesta - bassa
Contenuti - pressoché inesistenti
Fotografie - di dubbio gusto...Ma quello è Nemo?
Semplicemente il post perfetto.
...
Dato che ci siete non lasciatevi sfuggire la serie più cheap della settimana:
Per gusti più ricercati invece, date uno sguardo alla riflessione sui soldi e sul tempo o al pratico Corso di sopravvivenza 2.0
Condividete, commentate e seguitemi @bronsedi 😉
ah ah ah ....solo un sardo può capire la tua ironia....
Pensa che l'ho tradotto anche in inglese nella speranza di portarlo addirittura fuori dai confini nazionali =)
Ora che mi ci hai fatto pensare...Significa che in generale non ci si capisce nulla? =)
ah ah ah....vedrai che verrà capito!!!
cioè? Ah in continente....Roma e dintorni dici?
No, molto banalmente mi incuriosiva il concetto di 'ironia sarda', perché sai, nella mia testa sembra essere tutto così chiaro a volte, ma in realtà non ho bene la percezione di come gli altri recepiscono le cose =)
E' un pò quello che succedeva quando si andava a scuola e il pomeriggio si dovevano fare i compiti.. all'improvviso tutto diventava interessante: la telenovela che guardava tua madre, Cristina D'Avena in Kiss me Licia... ah che bei tempi :D
Genio 😂😂
Scrivere di niente è più difficile di quanto pensassi =)
Mi accodo perchè per me è davvero geniale l'idea di questo post, complimenti!!!
Bellissimo post :D
Thanks!
....non c'ho capito molto 😂
Quindi perfetto, dato che non ci sono contenuti =) Scherzi a parte , grazie per il commento @john-gpr, così colgo l'occasione per spiegare il senso di questo post a chi, dopo esser arrivato alla fine, ha esclamato "Embé?!" Il tutto è partito come una sfida, scrivere di niente e provare a farlo nel miglior modo possibile. Da un esercizio di stile, quale voleva essere, le cose sono cambiate e si sono complicate in corso d'opera . Non so se hai letto i miei ultimi post diciamo più impegnativi, ovvero questo e questo, ma ho parlato abbastanza diffusamente della incapacità delle masse di formare un gusto proprio, sia per circostanze "ambientali" che per semplice pigrizia, motivo per cui i contenuti presenti sul web si impoveriscono sempre più riducendosi talvolta a dei semplici titoli con quattro foto in croce. Non per altro, l'utente medio è abituato a prestare poca attenzione, vuole un prodotto da consumarsi entro uno, massimo due minuti, ci dev'essere almeno un elemento grafico che catturi la sua attenzione, e dev'essere di facile fruizione (qui addirittura non ci sono contenuti, più facile di così!). Insomma è la parodia di quel che succede ogni giorno, con milioni di post, articoli, scritti e racconti ad alta volatilità, che raggiungono il mondo in un click e un istante dopo sono dispersi in quest'oceano sconfinato di informazioni quale il web.
La questione principale credo sia proprio il bombardamento di informazioni con cui veniamo attaccati ogni giorno. Distinguere dal mare magnum dei contenuti proposti, definirne l'utilità, il potenziale grado di interesse che possono scaturire in noi e la vera "sostanza" sta diventando una sfida nella sfida. E' tutto effimero, veloce e "vuoto". I contenuti che restano nell'archivio della mente sono quelli che fanno centro ;)
Lavorando nell'editoria online ho capito ben presto quanto l'unica cosa importante fossero i click (e quindi gli elementi di richiamo, siano essi titoli, immagini, frasi ad effetto) più che i contenuti. A volte mi capita di scrivere articoli (a mio modo di vedere) davvero interessanti, recapitati però all'utenza sbagliata, che cerca altro rispetto a quello che provo a offrire. E finché sono gli inserzionisti a pagare e quindi implicitamente giudicare il tuo lavoro, c'è davvero poco da fare per proporre qualcosa di alternativo. " I contenuti che restano nell'archivio della mente sono quelli che fanno centro" vero, com'è vero che scovarli diventa una sfida nella sfida, sia per l'ineducazione al gusto del pubblico, sia per la loro effettiva scarsa presenza, in quanto poco funzionali a un'industria fagocitante.
Sì, capisco perfettamente. Lavoro anche io nel campo e l'opinione del pubblico regna, il problema è l'opinione :D
e' tutta questione di target, sicuramente, però credo che questa piattaforma sia un ottimo strumento per provare a sperimentare qualcosa di nuovo (o antico a seconda dei punti di vista) che si incentri non tanto sui clic ma su ciò che "fa centro". Poi magari diventerà un nuovo facebook, ma almeno ci si può provare :)
E' la domanda che mi faccio e mi sto facendo. Specialmente dopo aver deciso di aprire un sito tutto mio (che sarà attivo da marzo/aprile) con l'intenzione di destinare una parte del lavoro esclusivamente qui su Steemit, specialmente per le trasferte, alzando il livello qualitativo dei contenuti a scapito della quantità. Il fatto che qui l'apprezzamento sia strettamente legato al denaro crea sicuramente delle dinamiche inedite, e in un certo senso sono curioso di vedere come andrà, anche se non mi faccio troppe aspettative...
Mai farsi troppe aspettative, per restare stupiti :D In bocca al lupo, allora!
Danke! E a te lo stesso per eventuali altri progetti ;)
Ahah sembrava di vederti!
Mi fa piacere quel che dici. E' nel mio stile di scrittura cercare di asciugare il più possibile inserendo degli imput, o dei richiami, che favoriscono l'immaginazione e quindi una maggior immedesimazione. All'esatto contrario di Proust diciamo, ma con lo stesso intento.
Ha un non-so-che di beckettiano questo testo XD
Centro =)
;) Mancano una panchina e due vagabondi che postano dialoghi assurdi per SteemPostIta :D
Ah, ovviamente grazie per il complimento =)
Ovviamente, prego !