Parlare di tristezza.
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Questo sarà un post molto personale.
A causa di personali vicissitudine ultimamente sono distratta, confusa e anche triste.
Lo so sembra un peccato detto da una ragazza di trent' anni ma è vero, sono triste.
La tristezza è una sensazione che purtroppo mi accompagna da anni, a momenti è più forte, a volte sparisce, ultimamente invece è sempre presente tanto da chiedermi se vi sia qualcosa di patologico o se invece sia solo un momento di crisi esistenziale.
Parlare di tristezza sembra quasi un tabù, eppure c'è esiste e colpisce tutti.
Alcuni ne vengono appena accarezzati, altri inghiottiti.
C'è chi ci combatte, a che se ne va dopo poco, c'è chi purtroppo soccombe.
Ma perchè siamo tristi?
Talvolta ci sono motivi o fatti reali, un lutto, una rottura di una relazione, la perdita di un lavoro, altre volte il problema è tutto nella testa.
Come nella mia dove da mesi ormai gravita più nebbia che luce.
Certo non ho al momento un lavoro e ho rotto una storia da poco. Il che certo non aiuta la voglia di sorridere.
E poi c'è il malessere quello sottile che non capisci da cosa deriva perchè in fondo non mi manca nulla.
Ho un tetto, cibo, un poco di risparmi, steemit, una famiglia, molti amici, strani ammiratori, una vita sociale attiva.
Però una cosa mi manca un obiettivo e ciò mi crea un profondo dolore.
Non trovo niente che mi appassioni o entusiasmi davvero da anni ormai.
Come se la vita fosse al fine orientata a pagare le bollette e fare le commissioni, una vita insomma orientata al dovere e non posso incolpare nessuno perchè me la sono creata io.
Mancanza di ambizioni, di coraggio, un bagno di mediocrità nel quale non mi sento più a mio agio e dal quale sento il bisogno di uscire, rischio di esserne inghiottita e vivere triste.
Ed io di tristezza non ne voglio più.
A voi sono mai capitati momenti di crisi?
Se si come li avete superati?
Sarei curiosa di conoscere le vostre risposte e intanto vi lascio con questa canzone delle luci della centrale elettrica.
Che recita " è solo un momento di crisi e di passaggio che io e il mondo stiamo attraversando..."
crisi e tristezza ci siamo passati, credo, tutti
per lo più cose temporanee dettate da insoddisfazione (metto da parte eventi luttuosi...) lavorativa o personale.
Per fortuna sono di carattere (caratteraccio come dicono alcuni) e non mi arrendo a nulla o quasi.
però capitava che in alcuni momenti servisse uno stacco e allora prendevo casco, guanti e moto e partivo, da solo, col rumore del motore e dei pensieri, che curva dopo curva tendevano a sparire.
non hai una moto??ahi ahi ahi...
ti propongo un'alternativa...scarponi e montagna. una bella e faticosa camminata aiuta.
e se proprio non...parlane con qualcuno :)
Concordo, la moto e la montagna sono la risposta giusta a qualsiasi domanda!
Moto non ne ho ma sulla montagna ci vivo, boschi e natura ne ho in abbondanza ^^
Per prima cosa cosa io non sottovaluterei le cause fisiche, prima di parlare di tristezza occorre essere sicuri di non avere delle carenze di sali minerali, ad esempio. Non deriva sempre e solo tutto dalla testa, abbiamo un organismo che richiede alcune sostanze e quando mancano manda segnali.
Detto questo, io penso che la tristezza e la depressione siano, spesso, legate alla mancanza di prospettive, al fatto di non riuscire ad ipotizzare una strada da percorrere.
Il mio consiglio, per quello che vale ovviamente, è di prendere una strada purchessia, meglio una strada sbagliata che stare fermi.
Sulle questioni fisiche non ci avevo riflettuto anche se in effetti quando facevo le cure vitaminiche ero molto più allegra, dovrei riprenderle forse ^^ Si sulla strada devo solo trovarne una che mi piaccia davvero.
Bellissimo il brano che hai postato!
Ho adorato quel disco, ma a parte questo...
Mi spieghi come si fa a rimanere "sereni" se non hai un lavoro, non hai un obbiettivo e hai chiuso una relazione da poco?
Datti tempo, ce ne vuole parecchio e i tempi sono diversi per tutti.
Non sottovalutare le amicizie (e gli ammiratori anche se strani!) e mantieniti attiva in qualche modo.
Ho vissuto l'inferno, dico davvero, un paio d'anni fa e alla fine a parte la psicologa...mi hanno salvato gli amici. Ma è una cosa che si capisce meglio dopo molto tempo...
Sii bravissimi Le luci della centrale elettrica ❤ Delicati. Si il momento non è dei più rosei e certamente il tempo mi aiuterà, ora come ora mi sento in crisi ma confido di uscirne, la volontà c'è ed è già un inizio.
Non credo esista una soluzione universale. Però spesso ho notato che non si è abbastanza felici quando lo si dovrebbe essere, e solo con il senno di poi te ne accorgi.
Bella risposta.
Ciao cara, mi dispiace molto. Anche io ho avuto 13 anni fa a 25 anni un profondo momento di tristezza in cui avevo toccato il fondo e il destino mi è venuto incontro proprio nel momento in cui ne avevo più bisogno, ho conosciuto il mio attuale marito con cui ho tre bellissimi bambini e mi ha salvata in tutti i sensi. Vedrai che il momento arriverà anche per te, un abbraccio!
Lo aspetto a gloria nel frattempo cerco una via per stare meglio ❤ Chi cerca trova no?
A me questo testo mi sembra la base di un testo di una canzone titolo : Vita Mi(n)a
Ecco la canzone : https://steemit.com/ita/@lorenzopistolesi/vita-mi-n-a-una-canzone-da-un-post-di-noemilunastorita