Non poter camminare per strada serene, essere donne nel 2018.
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Essere donne per molte di noi nel mondo è ancora una condizione infelice.
Tante sono le situazioni e le popolazioni dove nascere femmina è quasi una maledizione.
Noi ogni anno celebriamo la donna e appendiamo fiocchi contro la violenza sulle donne che è ormai alla stregua di una piaga.
Eppure mi chiedo quanto siamo davvero pronti a toglierci dalla testa discriminazioni e pregiudizi radicati in noi?
Per non parlare poi di comportamenti comunemente accettati come normali e invece sono di fatto terrificanti e discriminanti.
Un paio di settimane fa scriveva una mia amica sul suo profilo facebook
" Uscita a fare una lunga passeggiata in campagna, mi sono sentita investire da una serie di commenti sul mio corpo e sulla mia persona fisica anche molto pesanti da parte di ciclisti, corridori, gruppi di uomini più o meno folti. Non uno, ma una serie. Io esco di casa e mi devo sentire arrivare addosso questo? Non vi è dubbio che il grado di cultura e il progresso di un paese si vedano anche da come l'uomo si rapporta con la donna. Ho scritto tutto per oggi"
Se siete ragazze sarà capitato pure a voi immagino.
A me l' ultima volta è accaduto due giorni fa, uscivo da casa dei miei genitori dove constatando le temperature altissime avevo deciso di abbandonare i jeans lunghi in favore di una salopette a pantaloni corti abbinata a un paio di sandali neri.
Esco di casa con la mia borsa diretta verso il bar dove devo fare delle consegne ad una cliente, neppure il tempo di fare due passi che arriva il primo suono di clacson e il mio dito medio alzato in risposta.
Ma davvero nel 2018 ancora si suona e si fischia per un paio di gambe scoperte?
Ebbene sì, continuando il mio tragitto verso il bar mi sono beccata occhiate ben poco furtive e un paio di commenti un poco volgari sul mio fondoschiena da un gruppo di uomini di passaggio.
Come mi ha fatto sentire?
In imbarazzo inizialmente, come se fossi uscita nuda con un cartello in testa o peggio ancora una bella lettera scarlatta.
Poco dopo l' imbarazzo ha preso il posto alla rabbia, perchè devo vergognarmi di mettere i pantaloni corti in pieno luglio?
Perchè ancora esistono uomini che credono sia divertente o lusinghiero molestare verbalmente una passante e sì uso la parola molestare non a sproposito, perchè a non poter camminare senza che qualcuno fischi, ti fissi con insistenza o ti urli parole sfrontate è una molestia.
Quando poi le persone si chiedono perchè c'è ancora bisogno del femminismo ecco perchè, perchè ancora non siamo libere di uscire di casa senza beccarci commenti a sproposito, perchè ancora c'è chi non ci rispetta, perchè ancora per molti non è chiaro il confine da rispettare nella libertà altrui.
Gridare per strada oscenità ad una donna e fissarla talmente tanto da metterla a disagio o farlo con fischi, schiamazzi e strombazzate è un confine che non andrebbe travalicato in un paese civile.
L'uomo è un predatore sessuale per istinto. O meglio allo stato attuale crede ancora di esserlo. Il fatto che le donne solo nel secolo scorso erano vestite più di un palombaro, e che ad esempio nel mondo arabo addirittura non si possano vederle in viso, è proprio relazionato a questo. Non sto dicendo che sia corretto o giustificabile, anzi penso proprio il contrario, solo che si tratta di una rivoluzione culturale-civica che non avviene in un decennio o due. Pensa agli omosessuali quanto più indietro sono di voi donne.
Vero anche codesto, ma non molto consolatorio XD
In questi giorni forse si riflette con maggiore attenzione su questo tema, a causa dei recenti avvenimenti; ragazze violentate da ragazzini di buona famiglia che non riescono a gestire i loro impulsi animaleschi. Sono stata oggetto, come tutte noi, di qualche parola o atto fastidioso nel corso della mia vita. Io ormai rido, nel senso che rido per non piangere, ma ogni volta che accade in realtà sono molto arrabbiata. Che senso ha urlare paroline ambigue o fare gesti o versi poco gentili senza ritegno, se non per mettersi in ridicolo? Ecco, io penso che sono ridicoli e se non mi sento minacciata, rido perché sono ominicchi o rispondo con una bella botta di acidità.
L'appellativo più bello che ricordo è molto creativo, diciamo: sì bedda comu na fragulina di serra, ovvero sei bella come una fragola coltivata in serra - di solito sono quelle più belle a vedersi. Questo l'ho premiato con una mancata risposta acida ma non ho potuto fare a meno di scoppiare a ridere!
Scherzi a parte, hai ragione, il livello di civiltà di un luogo si misura anche dal rispetto che viene riservato alle donne. Noi in Italia abbiamo cominciato ad alzare la voce, ma c'è ancora tanta strada da fare. E le battaglie che noi donne italiane portiamo avanti per la nostra dignità, servono per quelle donne che non possono farlo, per tanti motivi. Il femminismo è ancora importante, non lasciamo che ci dicano il contrario, oppure che è ormai una cosa anacronistica. Mai.
Vero, si purtroppo sono ridicoli è verissimo ma fanno arrabbiare perchè io non mi permetterei mai di fare apprezzamenti a un tipo in pantaloncini corti. Dobbiamo ancora coltivare un modo di pensare più paritario purtroppo =(
Come mi trovi d’accordo!!!! Quando chiedo queste cose ad altri uomini mi sento rispondere: beh? Ti dovrebbe far piacere!
E dentro di me un neurone si suicida!
No non fa piacere, anzi. Mi fa arrabbiare.
Ho rabbia per tutti quei complimenti volgari e non richiesti, ho rabbia perché non sono libera di vestirmi come mi pare e ho tantissima rabbia perché tante volte ho paura!
Un saluto 😘
Che rabbia mi fanno guarda, lusinghiero un tubo! Esatto rabbia e il peggio paura..
L'uomo è vittima della cultura che pone ancora oggi la donna in una condizione di inferiorità.
Viviamo ancora culturalmente nel medioevo. Fino a quando non ci sarà una rivoluzione spirituale saremo costretti a queste condizioni.
Da Raeliano sono contento di aver abbandonato molti dei pregiudizi imposti dal passato fra cui l'idea di superiorità dell'uomo sulla donna.
Non abbiamo più bisogno necessariamente di zappare la terra, per cui anche l'indubbia superiorità fisica dell'uomo sulla donna, non è poi più così interessante.
Menomale aggiungerei ^^
Guardiamo gli aspetti positivi, non ti chiederò di venirmi a zappare l'orto ...eheheh
Io logicamente appartengo all'altra parte della barricata, e concordo con @tosolini sul fatto che l'uomo è cacciatore di natura, ma mi fermo subito, perché la caccia, se ci deve proprio essere, va fatta in determinate maniere, con buongusto, tatto, sensibilità ed approvazione della eventuale "preda", non c'è nulla di tutto questo nei commenti che le facciedacazzo rilasciano nei vostri confronti, e fare "complimenti" espliciti pesanti non è affatto lusinghiero riceverli.
Ricordo come fosse ieri un fatto successo in un bar che gestivo, tanti anni fa, una parentesi di qualche anno, e già c'era stato un mezzo screzio con questo avventore, reo di avere la lingua un po' troppo lunga e disinibita nei confronti di una ragazza, che in maniera evidente non gradiva le sue attenzioni, anzi....
Bene, faccio cortesemente notare questo fatto al "signore" in questione, che mi apostrofa in malo modo, dicendomi chiaro e tondo che dovevo farmi i cazzi miei, non rompere i coglioni e servire da bere.
La mia replica è stata sibillina, chiesi alla ragazza se era contenta delle attenzioni del soggetto, e lei scosse negativamente la testa, per cui, senza giri di parole, guardai in faccia il fenomeno dicendogli che la prossima parola storta gli avrei ficcato la lingua in gola.
Non la prese bene, il suo amico cercò di rasserenare gli animi bollenti, ma ormai la situazione si era incrinata.
Ritornò un'altra volta nel bar, e fu l'ultima, stavolta se ne prese con una ragazzina di 16 anni, cliente abituale del mio bar, alla prima frase volgare sono scattato, puntandogli il dito sotto il naso, lui alzò la voce, insultandomi, ed io scesi dal bancone del bar, era in compagnia di altre due persone, una la conoscevo bene, la quale cercò di calmarmi, ma lo spintonai fuori dal locale, fece per darmi un ceffone ma la sua mano si fermò a mezz'aria, bloccata dalla mia, gli stritolai con tutta la forza possibile le dita per qualche secondo, e dopo averlo mollato lo cacciai, intimandogli di non farsi più vedere, schifoso bavoso di merda.
Sono queste persone che offendono la nostra categoria, un complimento, quando è garbato e fatto ad una donna che lo gradisce, ci può stare, ma non deve assolutamente mettere in imbarazzo, perché altrimenti è una volgarità ed un'offesa, le donne vedono avere la libertà più assoluta di vestirsi come meglio credono, invece di stare attente a cosa indossano ed alle zone in cui passano, la triste realtà che ancora viviamo in tante zone d'Italia e proprio questa, la mancanza di sicurezza e di incolumità della donna, a causa dell'aggressività e della innata violenza dell'uomo, un vestito provocante non significa nulla, invece per certe categorie di uomini è un chiaro segnale sessuale.
Bravo mad, ci vorrebbero più uomini così.
Concordo con Paw Paw Paw ce ne vorrebbero di più ^^
Ehilà, addirittura, care @pawpawpaw e @noemilunastorta, basterebbe essere semplicemente uomini, consapevoli della nostra fragilità e dei nostri limiti, ma anche di possedere un'aggressività verbale, supportata da una superiorità a livello di sola forza fisica, che taglia ed offende più della lama di una katana
Il dito medio e le occhiatacce sono l'unica cosa che riservo loro. Non meritano neanche una parola da parte mia.
Rabbia, delusione e disgusto sono all'ordine del giorno in questo mondo che ancora non ha dato il giusto merito alla figura della donna. Ma noi continuiamo a lottare ogni giorno, non ci arrenderemo.
Mai arrendersi!
Concordo pienamente, sono appena tornata dal mio viaggio in Turchia, dove moltissime donne musulmane sono coperte con solo gli occhi di fuori nel peggiore dei casi, forse proprio per questo, dato che c'erano 40 gradi all'ombra viaggiavo con pantaloncini e canotta ed un giorno mi trovavo alla cassa di una rinomata pasticceria ed il cassiere ha iniziato vistosamente a fissarmi il seno, fino al punto che fortemente scocciata gli ho chiesto se c'era qualche problema e lui si è improvvisamente come risvegliato da una catalessi e si è scusato distogliendo lo sguardo ed io me ne sono andata indignata. Nello stesso modo sono contraria al voler coprire le donne completamente come fanno i musulmani, è un grave insulto alle donne secondo me.
Come non farsi venire in mente il mitico Gallo Cedrone?
Scommetto che anche le femminucce, al cinema, quando hanno visto quella scena, si sono messe a ridere!
Ragazze mie, e fatevela una risata..se qualcuno vi suona il clacson o vi fa il complimento volante (e parlo di complimento non di volgarità o roba di cattivo gusto, naturalmente) significa che siete belle.
Pensate a quando avrete sessant'anni e il colpo di clacson vi verrà dato per prendervi in giro a causa delle lonze .
Fatevi una risata e godetevi la vostra bellezza :D
Non è questione di bellezza Nicola, un complimento è una cosa il non sentirsi a proprio agio a uscire di casa perchè ogni tre per due ti urlano dietro volgarità è un altro =(
ovviamente, come specificato nel mio commento, escludo volgarità e cattivo gusto .
"Quello che le donne non dicono" (Fiorella Mannoia, 1987)
:D
Ecco @elohim4 ha risposto esattamente come ti avrei risposto io!
sigh, ma io intendevo complimenti...mi pare eccessivo arrivare addirittura a scomodare il femminismo per queste sciocchezze..comunque preparate pure i cartelli e il corteo:
NICOLA DEPRESSO, MASTURBATI NEL CESSO.L'UTERO E' MIO E LO GESTISCO IO!
AHAHAHAHAHAHHAAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!
Ma quanto sei scemo! Tutto dipende dai modi e dai termini ovviamente, ma essere al centro del divertimento di un uomo o più uomini non è certo bello.
Anche io sono per prendere la vita col sorriso, ma se si riceve una battuta da un amico o un conoscente ci si ride sopra, ma se è fatta da uno sconosciuto e in maniera sgarbata, provocatoria o volgare allora, quella che potrebbe essere una buona occasione di risata diventa una mancanza di rispetto.
Poi siamo tutti diversi, magari su certe cose ci passiamo sopra e su altre ci arrabbiamo.
Diversamente altre persone laddove noi ci arrabbiamo gli altri ci passano sopra.
Infatti ho ben specificato: Complimenti e non volgarità di cattivo gusto .