Io logicamente appartengo all'altra parte della barricata, e concordo con @tosolini sul fatto che l'uomo è cacciatore di natura, ma mi fermo subito, perché la caccia, se ci deve proprio essere, va fatta in determinate maniere, con buongusto, tatto, sensibilità ed approvazione della eventuale "preda", non c'è nulla di tutto questo nei commenti che le facciedacazzo rilasciano nei vostri confronti, e fare "complimenti" espliciti pesanti non è affatto lusinghiero riceverli.
Ricordo come fosse ieri un fatto successo in un bar che gestivo, tanti anni fa, una parentesi di qualche anno, e già c'era stato un mezzo screzio con questo avventore, reo di avere la lingua un po' troppo lunga e disinibita nei confronti di una ragazza, che in maniera evidente non gradiva le sue attenzioni, anzi....
Bene, faccio cortesemente notare questo fatto al "signore" in questione, che mi apostrofa in malo modo, dicendomi chiaro e tondo che dovevo farmi i cazzi miei, non rompere i coglioni e servire da bere.
La mia replica è stata sibillina, chiesi alla ragazza se era contenta delle attenzioni del soggetto, e lei scosse negativamente la testa, per cui, senza giri di parole, guardai in faccia il fenomeno dicendogli che la prossima parola storta gli avrei ficcato la lingua in gola.
Non la prese bene, il suo amico cercò di rasserenare gli animi bollenti, ma ormai la situazione si era incrinata.
Ritornò un'altra volta nel bar, e fu l'ultima, stavolta se ne prese con una ragazzina di 16 anni, cliente abituale del mio bar, alla prima frase volgare sono scattato, puntandogli il dito sotto il naso, lui alzò la voce, insultandomi, ed io scesi dal bancone del bar, era in compagnia di altre due persone, una la conoscevo bene, la quale cercò di calmarmi, ma lo spintonai fuori dal locale, fece per darmi un ceffone ma la sua mano si fermò a mezz'aria, bloccata dalla mia, gli stritolai con tutta la forza possibile le dita per qualche secondo, e dopo averlo mollato lo cacciai, intimandogli di non farsi più vedere, schifoso bavoso di merda.

Sono queste persone che offendono la nostra categoria, un complimento, quando è garbato e fatto ad una donna che lo gradisce, ci può stare, ma non deve assolutamente mettere in imbarazzo, perché altrimenti è una volgarità ed un'offesa, le donne vedono avere la libertà più assoluta di vestirsi come meglio credono, invece di stare attente a cosa indossano ed alle zone in cui passano, la triste realtà che ancora viviamo in tante zone d'Italia e proprio questa, la mancanza di sicurezza e di incolumità della donna, a causa dell'aggressività e della innata violenza dell'uomo, un vestito provocante non significa nulla, invece per certe categorie di uomini è un chiaro segnale sessuale.