PAURA, EH?

Tra le zucche intagliate, i costumi da vampiro e i racconti di fantasmi, i bambini di tutto il mondo si apprestano a celebrare Halloween, anche se, nel nostro Paese, qualcuno si ostina a boicottare questa ricorrenza “allegramente macabra”.

Forse dovremmo tutti cominciare a preoccuparci per il fatto che si stia prepotentemente diffondendo una sorta di idiosincrasia per tutto ciò che non ha origini nostrane. Non accanitevi contro le feste "importate". Non sostituiscono le tradizioni locali, anzi arricchiscono le nostre conoscenze senza provocare alcun danno, pensate un po', ad esempio, al Natale degli ortodossi, alla fine del Ramadan o al Giorno della Marmotta. I popoli civili hanno una mentalità aperta e cosmopolita. Mi sembra insensato temere le feste degli altri e osannare solo le proprie, dimenticando che le festività si fanno risalire dovunque alle medesime origini, i cambi di stagione e le puntuali attività agricole (semina, raccolto, vendemmia).

Le feste di qualsiasi regione e di qualunque cultura sono tali proprio perché non fanno male a nessuno.
Dopotutto anche in Italia non abbiamo mai commemorato dolorosamente i defunti, ma, il 2 Novembre, siamo soliti ricordarli con giochi, danze, dolci e altre specialità gastronomiche.

Il gusto per l'orrido dilaga. Perfino negli ambienti più lugubri, come le cripte delle chiese e dei conventi, vengono ospitate con successo delle mostre fotografiche e delle suggestive proiezioni.
In effetti, anche la “foto di copertina” originale era stata realizzata su pellicola in bianco e nero, ma una tonalità rosso-sangue la rende più adeguata alla terrificante ricorrenza.

Al giorno d'oggi sono tantissime le ditte interessate che in questa circostanza, commercializzano i gadget e la versione di ogni prodotto in stravaganti confezioni dedicate alla notte di Halloween.

A proposito, mancano solo pochi giorni. Ormai ci siamo. Si avvicina la notte dei mostri e delle streghe.
Ma non abbiate paura, Halloween è solo una festa come tante!
Proprio stamattina ho appreso che decine di sindaci, amministratori e dirigenti scolastici intendono impedire ai "piccoli italiani" di festeggiare Halloween.
Evidentemente non si rendono conto che, in fondo, si tratta solo di uno ... “scherzetto". Allora, buon divertimento!

Testo e fotografie di adinapoli (s).
Le fotografie sono di proprietà dell'autore.