Riflessioni dopo il PostIT - n.105 💔
Si fanno le regole, si cambiano le regole,
tutto è un gioco e meramente sullo sfondo abbiamo i post.
La Qualità, questa parola da quando sono entrato su @steampostitalia,
l' ho sentita ripetere come un mantra. E' in agonia.
L' ho letta e allo stesso tempo apprezzata,
cercando con impegno e dedizione di raggiungerla.
Qualche volta ci sono riuscito, altre no. Faceva parte del gioco.
Progressivamente e con maggiore esperienza,
in concomitanza alla conoscenza di alcune dinamiche
interne ho riscontrato critiche feroci da parte di molti membri anziani.
Queste critiche non sono mai state prese in considerazione,
c' è un muro invalicabile e troppa auto proclamazione dettata dal ruolo di curatore.
Allo stesso tempo lentamente sono cambiate le regole,
lo scopo che sia chiaro o meno tende sempre di più a badare poco al testo,
è diventato l' insieme dei fattori. Un cumulo di socialità,
scelte preconcette e momentum.
E' la forma più commerciale e social di Steemit. Non solo, si usa come arma, ogni volta si ribadisce il concetto. C'è chi decide e chi deve accettare la qualsiasi, pensare non paga.
La qualsiasi è il post n.105 ad esempio, l' emblema di come si possa premiare nuovi utenti e allo stesso tempo effettuare premiazioni politiche quanto ridicole. Sviolinate, Riassuntini, Scopiazzature, sono la nuova Qualità? Perdonerete i termini, amo poco girare intorno alle cose. Oltretutto, cambiando le regole e non rispettando gli stessi propositi della settimana dedicata ai minnows. C' è chi mi ha consigliato di evitare, lascia stare, hai solo da perdere continuando ad esternare l' evidenza. Voglio concludere questo post, evitare di dilungarmi.
La distanza fra curatori, qualità e chi davvero crea contenuti è siderale.
Allo stesso tempo vorrei dire un ultima cosa, vergognatevi. No, non parlo dei curatori ma di chi in privato, nei privati esprime liberamente determinate posizioni e poi quando si arriva ai commenti pubblici tutto si scioglie come neve al sole. La forma cambia e per qualche paracul diventa pure applauso. Come dargli torto? Se paga..
Per la cronaca, non son mica 2 o 3, su questo che sia chiaro eh...
Io non ci credo più.
Qualcuno festeggerà. Bravi.
in fede
@thelastlips
quello che tra il privato e il pubblico non cambia versione
Do you know?
Piccola nota, controllate bene chi scrive.
Ci son dei copioni, pure premiati,
rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.
Volevo dare risalto alla cosa ma poi riflettendoci, perchè mai?
E' tutto così puerile da non meritare nemmeno lo scandalo.
CURATION FRIENDS
Io sono qui da poco, quindi forse intervengo a sproposito, se è così chiedo perdono.
Posso condividere che il livello degli ultimi PostIt sia inferiore alla media, immagino che cercare di selezionare solo e poi comunque di privilegiare i post degli ultimi arrivati possa avere inevitabilmente influito sul livello qualitativo.
Poi credo che ognuno abbia le sue opinioni, i suoi criteri, forse si potrebbe ipotizzare un certo turn-over tra i curatori, in modo da rendere più omogeneo e variegato il criterio di selezione dei post da inserire in PostIt.
Oppure utilizzare un criterio di democrazia diretta (abbiamo addirittura un ministro...), facendo una sorta di votazione, una volta scremati i post che rispettano i criteri per la pubblicazione, invece di affidare la selezione a dei singoli che, inevitabilmente, sceglieranno in base ai loro personali gusti, inclinazioni, criteri, etc.
Quel che dici è sacrosanto. Non è questione di criticare, ma trovare le soluzioni.
Il punto però è che tu proponi delle cose, io ho proposto le mie ma non funziona così.
Quindi, la mia è critica ma supportata da molteplici critiche, proposte.
Fossi solo io.. sticavoli.
Come ti dicevo, non funziona. Ogni critica è semplicemente espressione di un tuo pensiero.
La fai, se sei fortunato viene letta e hai solo da perdere nel farla.
Con il tempo imparerai che è un sistema, alla base non c'è il post, il dialogo.
Sfondi una porta aperta, come giustamente dici: inevitabilmente, sceglieranno in base ai loro personali gusti, inclinazioni, criteri, etc.
Scordati il turn-over, o che siano votati dagli utenti.
Che poi votandoli potresti fare più danni di quelli che andresti a risolvere.
Infatti la mia proposta come quelle di altre miravano a correggere questa stortura.
La perfezione non esiste, però perpetrare nel "sistema schema" abbandonando il post ed il suo contenuto lo trovo triste.
Spalmare i premi, ignorare i post, non è il miglior sistema di far numero.
Ecco, far numero, è così evidente..
Ci sono milioni di modi (dignitosi) per perpetrare questo scopo.
Wow, che bomba che hai lanciato.
In alcuni punti concordo con te, in altri un po' meno, ma è il sale della democrazia.
Premesso che le regole le fa SPI-Postit e se non ci stanno bene basta non partecipare, ho trovato poco opportuno annunciare cambiamenti e poi tenere il punto solo tre giorni.
Non c'era abbastanza qualità si dirà... Boh, forse, ma si poteva premiarne pochi e accumulare le reward per le edizioni successive.
Avevo capito che c'era un massimo di due menzioni settimanali, ed ero contentissimo di questa novità, ma qualcuno, se non sbaglio, questa settimana è stato premiato tre volte.
La qualità... è molto soggettiva, ed è giusto che sia così. A te non piacciono i post didascalici, a qualcuno altro non piacciono i racconti personali, io trovo ridicolo premiare un post con tre righe, i tag errati e una foto, ma per chi giudica eveidentemente quella è qualità.
Bomba? Bombetta.
Fatti un giro di privati, i miei toni sono da lord. Sono esternazioni cicliche. Mai trovano appello o risposta. Anche tu dici cose sacrosante, ma ci sono dei limiti caro amico.
Cosa intendo per limiti? Perdonami ma creare contenuti non è come riportare una notizia.
Scrivere sul personale (su un social) è diverso da postare la foto della propria pianta da giardino.
Scrivere un racconto ha una valenza e un impegno distanti anni luce da prendere una ricerca di wikipedia e riproporla a mo di riassuntino.
Qui, siamo oltre quello che piace a te o a me. Mi spiace, alcuni concetti devono essere oggettivi oppure è paraculismo letterario. Per questo io avevo proposto concorsi tematici, sviluppare le macro sezioni in base agli argomenti. Proprio per evitare il soggettivismo di cui parli.
Alla fine, più che soggettiva è mero: Io scelgo, io decido e amen.
Per il discorso minnows, che vuoi che ti dica?
Qualche pirla aveva mosso critiche "costruttive" e proposto di inserire premi ai nuovi dentro il postit normale, preventivando che sarebbe successo. Era palese sarebbe successo, non aumenti il numero degli utenti spalmando i premi, ovviamente parlarne è Aria fritta. E' questo il dramma.
Ci sarebbe molto da dire ma visto che mi hai inserito inesorabilmente nella tua blacklist evito di fare "sviolinate" o ricadere nel tuo giochino di slurp, controslurp e doppie facce.
Il tuo post è secondo me quello che definirei "pensiero libero".
Condivisibile, non condivisibile. Poco cambia.
Hai espresso qualcosa e amen è giusto tu lo abbia fatto, ed è giusto che chiunque rispetti le tue parole che io non reputo offensive per nessuno perchè sono frutto della tua esperienza qui dentro e quindi da rispettare.
Prima di parlare e lanciare frecciate dovresti riflettere su come le persone vivono un gruppo.
Personalmente credo di essere uno dei pochi che ha "criticato" (spero costruttivamente) tutte le nuove regole. L'ho fatto con 2 post ad hoc più 2 post integrativi sul tema della curation e della autorialità su steemit.
Cosi come si critica bisogna essere pronti ad elogiare, sentirsi pronti e dare il proprio appoggio alle istanze che piacciono e soprattutto a quelle che non piacciono, accettandole.
Se si è in un gruppo ne si accettano anche le dinamiche.
Riguardo al privato credo che se la chat privata esiste è proprio per permettere a tutti di confrontarsi nel privato quindi...fatti una domanda.
Detto ciò chi ti dice che se uno ti dice A in chat poi non dica A in chat ad altre 100 persone comprese magari tutte le persone coinvolte in una discussione?
E soprattutto dove sta scritto che se uno pensa bene di una cosa non possa criticare degli aspetti o viceversa?
La libertà di pensiero spesso è un boomerang e anche la coerenza spesso può essere soggetta a tanti punti di vista.
Quanto la libertà di pensiero diventa vuota accusa allora iniziano ad esserci problemi, giusto è a quel punto chiedersi se sia il caso o meno di battersi o rassegnarsi.
Mi pare tu abbia scelto la seconda, provando a lasciare feriti sul campo.
Con coerenza, si intende....
In fede.
serialfiller
C' è chi ha coerenza, chi no. Come mi hai detto una volta, #staisereno
Chi è coerente nell'incoerenza generale pagherà le conseguenze.
Ho già messo in conto, prevedo il peggio per me e il futuro.
Su una cosa concordiamo: "pensiero libero"
Di certo non ci vado a guadagnare.
Anche i commenti saranno pochi, le persone sono fatte così.
Pensi che nutrivo chissà quali aspettative riportando quello che tutti pensano?
Che vada pure avanti pvlandia.
Mah guarda che a me interessava e interesserebbe parlare con @thelastlips quando parlo con @thelastlips stop.
Che poi tu sia passata ad un assalto alla diligenza tirando dentro tutto e tutti è una tua scelta che rispetto ma non condivido.
Ci sono modi e modi, toni e toni.
Tu hai il tuo, altri hanno il loro.
Credo di averti "appoggiato" molte volte e altre no, proprio perchè son guidato da pensiero libero e indipendente e dal coraggio di dire cose che penso in ogni dove.
I toni che hai al bar non son gli stessi che puoi avere in chiesa e in parlamento. L'idea che hai resta la stessa.
Credo che su questo a me puoi dire poco.
#staisereno te lo ripeto altre 1000 volte visto che son qui a parlarti anziche ignorarti perchè il confronto non lo rifiuto ma lo cerco, la libertà di pensiero non la limito ma la incoraggio.
Poi ci sono divergenze, incomprensioni ecc ma tutto muore se c'è apertura mentale.
Solo una cosa, non farmi fare la fine di Steamcur. 😂
Passato non Passata. Sono alquanto maschio.
Come ho già spiegato a un moderatore e pochi altri, preferisco dare poche informazioni personali in quanto lavoro nel mondo della scuola.
Ecco un arcano svelato sulla mia persona, viviamo in un paese per cui si venisse a sapere i temi che tratto e i modi con cui li tratto, perderei il lavoro.
Che poi, è pure precario..
Mi è successo in passato di avere problemi solo perchè avevo un blog in cui traducevo manga. Altro che sesso o sadomaso. Giusto per chiarire la mia situazione con la Privacy ed essere chiaro. E giusto per chiarire in che Nazione viviamo. In quale stato di libertà viviamo..
Sulla privacy sfondi una porta aperta.
Non ho nulla da nascondere preciso ne chissà che strana vita privata ma preferisco di gran lunga essere serialfiller per tutti. Non credo che qui serva sapere che lavoro facciamo, come ci chiamiamo, situazioni sentimentali, piatto preferito per essere giudicati ed interagire.
Ergo a me cambia poco sapere se sei il nuovo ministro dell'istruzione o una pornostar per prendere 2 estremi.
A me interessa quello che hai da dire, quello che hai da offrire.
Punto.
E dei copioni ti interessa?
Ho scritto e lanciato una accusa, come vedi non frega nulla a nessuno. Non si sbaglia mai!
Io aspetto, staranno preparando la corda per me però.
Certo che mi interessa.
Sono anche dell'idea che se hai intercettato questa cosa è giusto fare i nomi.
Se uno copia fa un doppio danno:
-il primo al singolo che prova a scrivere contenuti originali
-il secondo alla community che vede abbassare il proprio livello a causa di questo
Se hanno voglia di contattarmi sanno come trovarmi, sarò felice di fornire prove. Altrimenti, vuol dire che va bene barare.
Sottolineo una cosa soltanto e mi pongo una domanda:
sabato sono state fatte nuove regole, puntualmente disattese un paio di giorni dopo dagli stessi che le avevano fatte (tra l'altro senza che venisse data nessuna comunicazione in merito, a meno che non sia io ad essermela persa e in tal caso faccio ammenda). Ora, con tutta la buona volontà del mondo, come si può considerare questa cosa seria?
Poi vabbé, possiamo prenderla come una cosa così, tanto per... e allora cambia tutto e tutto diventa lecito.
Come si dice? E' la punta dell'iceberg.
Qualcuno giustamente ha detto, potevano tenere i premi e darli dopo.
Potevano aumentare quelli dei pochi premiati.
Della serie, tutto tranne che disattendere se stessi. Il punto focale è che fanno come vogliono.
Ecco il concetto di soggettività che non va bene, anche nella migliore e pura dell'ipotesi operano in un contesto di totale autonomia decisionale sulla pelle (i post) altrui.
Sintomatico, soggettività e oggettività non sono due bottoni che ti viene facile schiacciare in base al momento. Sempre se parliamo ancora di Qualità, principi ecc ecc.
Se poi, siamo ad una fase diversa in cui accetta o accetta, basta dirlo.