RE: Riflessioni dopo il PostIT - n.105 💔
Io sono qui da poco, quindi forse intervengo a sproposito, se è così chiedo perdono.
Posso condividere che il livello degli ultimi PostIt sia inferiore alla media, immagino che cercare di selezionare solo e poi comunque di privilegiare i post degli ultimi arrivati possa avere inevitabilmente influito sul livello qualitativo.
Poi credo che ognuno abbia le sue opinioni, i suoi criteri, forse si potrebbe ipotizzare un certo turn-over tra i curatori, in modo da rendere più omogeneo e variegato il criterio di selezione dei post da inserire in PostIt.
Oppure utilizzare un criterio di democrazia diretta (abbiamo addirittura un ministro...), facendo una sorta di votazione, una volta scremati i post che rispettano i criteri per la pubblicazione, invece di affidare la selezione a dei singoli che, inevitabilmente, sceglieranno in base ai loro personali gusti, inclinazioni, criteri, etc.
Quel che dici è sacrosanto. Non è questione di criticare, ma trovare le soluzioni.
Il punto però è che tu proponi delle cose, io ho proposto le mie ma non funziona così.
Quindi, la mia è critica ma supportata da molteplici critiche, proposte.
Fossi solo io.. sticavoli.
Come ti dicevo, non funziona. Ogni critica è semplicemente espressione di un tuo pensiero.
La fai, se sei fortunato viene letta e hai solo da perdere nel farla.
Con il tempo imparerai che è un sistema, alla base non c'è il post, il dialogo.
Sfondi una porta aperta, come giustamente dici: inevitabilmente, sceglieranno in base ai loro personali gusti, inclinazioni, criteri, etc.
Scordati il turn-over, o che siano votati dagli utenti.
Che poi votandoli potresti fare più danni di quelli che andresti a risolvere.
Infatti la mia proposta come quelle di altre miravano a correggere questa stortura.
La perfezione non esiste, però perpetrare nel "sistema schema" abbandonando il post ed il suo contenuto lo trovo triste.
Spalmare i premi, ignorare i post, non è il miglior sistema di far numero.
Ecco, far numero, è così evidente..
Ci sono milioni di modi (dignitosi) per perpetrare questo scopo.