C'era una volta il Tag #ita ..

in #ita5 years ago (edited)

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Un saluto a tutti,

Lo premetto subito così evitiamo di entrare in polemiche interminabili: questo articolo non costituisce un attacco a nessuno ma è una semplice constatazione dei fatti.. e questi ultimi, come tutti sappiamo, non sono contestabili.


Il titolo esprime abbastanza chiaramente il contenuto di questo articolo: il declino lento e costante degli articoli che contengono il Tag #ita.

Questo assunto spinge a una riflessione più approfondita su quali possano essere le cause e come questo calo degli articoli in lingua italiana di fatto potrebbe chiudere le porte alla diffusione di questa blockchain nel nostro paese.
Se è vero che qualcuno potrà contestare che gli italiani possono scrivere in inglese ed uscire da queste statistiche, è anche vero che il grado di diffusione della lingua inglese nel nostro paese non è così confortante e che altre comunità si sono organizzate molto bene portando il loro Tag nazionale ben più in alto del nostro.

Un anno fa di questi tempi, il Tag #ita era uno dei più importanti tra quelli linguistici e non solo, arrivando a occupare posizioni nella top 5 nella media guadagno per articolo (ma anche altri parametri quali commenti e numero di articoli postati rifacendomi alle statistiche che pubblicava l'amico @alexzicky) mentre oggi...

.. beh oggi non è più così. Ma andiamo ad analizzare un pò di dati.

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I fasti del passato sono lontanissimi, ricordo ancora una conversazione privata con un amico canadese che si meravigliava per le performance del Tag #ita e per come la nostra comunità fosse attiva e florida.

Oggi di quel passato glorioso cosa resta?

Direi ben poco a vedere i numeri del Tag #ita della scorsa settimana:

  • 56° posto per totale ricompense
  • 68° posto per numero di posts pubblicati
  • 68° posto per commenti nei post conenenti il Tag

Se consideriamo che un anno fa eravamo molto più in alto, occupando posizioni tra la top 5 in alcune statistiche e comunque non oltre la 20° per altre, direi che è abbastanza triste vedere che indietreggiamo di settimana in settimana.
Ulteriore considerazione è il fatto che una buona fetta dei post che utilizzano il Tag #ita provengono dall'applicazione actifit e che quindi non apportano nessun contributo allo stesso, quindi le dimensioni della debacle sono ancora peggiori.


Ma quali possono essere le motivazioni che hanno letteralmente affossato il nostro Tag?

Io tenderei ad escludere il calo del valore della nostra criptovaluta, perchè questo avrebbe dovuto incidere su tutti i Tag e non specificamente sul nostro. Un crollo di 50 posizioni non può essere giustificato solo da un calo del valore dello STEEM. A meno che...

Non voglio accusare nessuno, lo ribadisco, ma il nostro Tag ha visto un periodo in cui riusciva a realizzare guadagni cospicui grazie a determinati meccanismi. Venuti a mancare alcuni elementi che facevano parte di essi, si è visto chi davvero era qui a scrivere per il piacere di farlo e indipendentemente dalle rewards e chi invece si stava solo approfittando della situazione.
Insomma, un sistema "pompato" che ha falsato un pò la percezione della realtà e che una volta che è venuto a mancare ha messo a nudo tutti i difetti che un approccio come quello poteva nascondere.

Se prima bastava scrivere un contenuto (indipendentemente dalla sua qualità oggettiva) per guadagnare fiumi di token, oggi serve impegno vero per racimolare un decimo di quelle rewards e avere una forma mentis congeniale per farlo.

Risultato: quelli che io definirei mercenari attaccati ai soldi sono emersi e si sono distinti da chi ha realmente scritto perchè aveva qualcosa da raccontare e la volontà di farlo. A prescindere dal lato economico.

Noi italiani siamo molto particolari, spesso avidi e il più delle volte non riusciamo a guardare oltre il nostro naso, soprattutto se si parla di soldi.
Così a un calo fisiologico generalizzato degli articoli pubblicati sulla blockchain di STEEM, noi italiani rispondiamo con un calo molto superiore alla norma.

Non credo che quello che è accaduto sia il risultato di un comportamento tenuto in malafede da parte di chi ha innescato i meccanismi di cui prima, anzi un pò tutti ne hanno beneficiato compreso, in maniera limitata, anche il sottoscritto.
E' la gestione degli stessi che forse è sfuggita di mano ed sfociata nell'idividualismo nella più classica tradizione del malcostume italico.

La mia è piuttosto una constatazione che quello italiano è, per l'appunto, un popolo molto particolare..

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Ovviamente io continuo per la mia strada, continuo a scrivere perchè mi piace farlo e credo in questa blockchain, come ho più volte sottolineato.
Non ho mai smesso si scrivere perchè ormai fa parte della mia quotidianità, della mia routine giornaliera e soprattutto perchè ho qualcosa da condividere.

Come recitava un antico proverbio cinese:

"Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico"

E io ne ho visti parecchi di cadaveri passare su quel fiume.. gente che parlava di comunità, gruppo e condivisione della quale oggi non si ha più traccia ed è sparita nel nulla. Che ha messo il guadagno davanti a tutto e oggi è silente perchè non ritiene conveniente scrivere per pochi centesimi.
Ma tranquilli.. li rivedremo tutti pronti a parlare di quegli stessi principi a cui hanno voltato le spalle, non appena le quotazioni risaliranno.

Non vorrei dilungarmi oltre perchè sarei curioso di leggere i vostri commenti, qualora voleste esprimere la vostra opinione.

Un saluto, Carlo

Sort:  

Ciao @miti, condivido solo in parte il tuo pensiero: portare un articolo al giorno è difficile, soprattutto se vogliamo che questo sia di qualità. Tutto dipende da che contenuti si vogliono portare.
Se uno ha tempo da dedicare è possibile scrivere articoli corposi e farli uscire ogni giorno, altrimenti la vedo dura.

Le ultime uscite di ned e la bagarre (AKA fuggi-fuggi generale) non hanno di certo aiutato, quindi condivido le tue considerazioni sul prezzo.

Io ho approfittato del periodo arrivando a 3200SP, spero di continuare a crescere in questa fase di stallo (pur sapendo che potrebbe continuare indefinitamente).

Il poco tempo libero lo dedico a SteemMonsters essendo il player ufficiale per @contestkings oppure a progetti come #ark.

Un saluto!

PS in termini di tag, per quanto espresso anche da @luigi-tecnologo, probabilmente conviene scrivere in inglese se si vuole prendere un upvote di una balena, che tanto non arriverà dato il meccanismo di circle voting ed upvote che sono entrambi ben radicati. Un cambio della distribuzione della reward pool può essere una via per riattivare l'interazione con il sito.

Ciao Luca, non ho mai detto che bisogna scrivere un articolo al giorno, ma solo che la tendenza dell'utilizzo del Tag è in forte calo rispetto a un anno fa.
Non credo che le cause siano da ricercare nella mancanza di tempo in quanto posso capire che qualcuno ha cambiato lavoro o vita (vedi nascita figli ecc) ma questo non può essere certo successo a tutti contemporaneamente!
Secondo me, chi l'anno scorso (con steem ai massimi) aveva il tempo per scrivere e adesso (con steem ai minimi) dice che non ce l'ha, sta semplicemente mentendo.
Non dico che sia sbagliato tirare i remi in barca perchè il gioco non vale la candela, ma credo che sarebbe un gesto di onestà, ammetterlo invece di trincerarsi dietro mille scuse (studio, lavoro, impegni ecc ecc).

Ultima cosa, le Good Whales, quelle che tengono alla piattaforma indipendentemente dall'aspetto economico, votano anche gli articoli in italiano. Te lo posso confermare io che ne ho ricevuti tanti in quest'ultimo anno di lavoro in solitaria.

Più che giustificazione credo che sia necessario trovare una dimensione su Steemit, anche remunerativa considerando il tempo investito, per ognuno di noi. Parli di franchezza e ti rispondo, in tutta franchezza, che tu hai trovato la tua con il sistema di un articolo al giorno sponsorizzandolo. Io stesso li leggo di frequente perché sono sempre completi ed aggiornano sullo stato delle cose.

Per me è più profittevole al momento collaborare in community come SM o ARK o altre, sia in termini di ritorno che di contributo alla blockchain con traduzioni/altro.

La franchezza è sempre gradita perchè significa parlare tra persone intelligenti.
Steemit va anche inteso come un'attività remunerativa, è inutile starsi a nascondere.. e la si può far diventare tale sfruttando gli strumenti, legittimi e consentiti dalle regole, che ci sono messi a disposizione.
E' giusto trovare la propria strada, ovviamente apprezzo che sia sempre in ambito della stessa blockchain perchè di questa parliamo, non di Steemit bensì di Steem.
Grazie per il commento articolato, Luca ;-)

Grazie a te delle risposte, ed aggiungo che sarei curioso di sapere il ROI se lo hai calcolato come differenza tra la curation che faresti senza essere in powerdown ed il ritorno che hai con i bidbot. Un saluto!

Si certo, ho tenuto conto di tutti gli aspetti e non c'è paragone. Ma ti correggo: non uso bidbot (che possono avere ROI variabili e anche negativi) ma sistemi che offrono percentuali garantite, anche se più basse.
Considerando anche svariati aspetti, compreso il fatto di tenere l'account attivo a livello editoriale (il che porta anche voti extra da parte di quelle good whales di cui parlavo prima) e il proprio profilo sempre in vista.
L'aspetto pubblicitario è importante e forse sarà uno degli argomenti che tratterò nei prossimi posts.

Magic Dice has rewarded your post with a 56% upvote. Thanks for playing Magic Dice.

Personalmente ho sempre visto e tuttora vedo Steem/Steemit come un'esperimento. Da un lato è bello un social che remunera le persone, dall'altra le persone tendono ad ottimizzare gli sforzi affinchè possono massimizzare i profitti.

Cosa è successo? Molto schiettamente il fatto di scrivere in italiano su #ita non ha tenuto, inoltre penso che le persone siano più interessate ad un argomento piuttosto che a una lingua.
Come altri "steemers" hanno fatto notare, sono le whales che fanno il bello e cattivo tempo e in questo tempo di power down e di "non voti" anche loro cercano di fare i loro interessi per non diluire ad altri il valore del token.. come mai non votano? https://steemit.com/witnesses/@brianphobos/hey-worthless-steem-witnesses-are-you-going-to-vote-for-anyone-with-that-god-king-power

Ciao Luigi, grazie per aver apportato il tuo contributo su questo tema. Mentre condivido parte del tuo pensiero (riguardo alla tenuta del Tag), non condivido quello che è scritto nel link che hai allegato e il mio parere è pari pari a quello del commento scritto da @themarkymark.
Bisognerebbe comprendere a fondo il significato di Reward Pool, per capire che se usassero tutta la loro forza voto andrebbero a prendere anche parte della divisione dello stesso.
Ma in ogni caso tutto questo non c'entra con il crollo dell'utilizzo del nostro Tag ;-)

Sicuramente lo steem così basso ha scoraggiato molta gente, magari proprio quelli che si "sbattevano" per portare qualità. Resta il fatto che manco il mercato crede nello steem, altrimenti avrebbe ben altro peso. Forse in questo caso i connazionali sono meno fessi di quanto si creda. Io ho cambiato lavoro qualche mese fa, avevo pure scritto un articolo. Da quel momento il tempo per steemit è diventato zero.. il ciclo della vita.

Non lo so... ne riparliamo quando e se Steem dovesse tornare sopra 1$? Vedrai quanti torneranno millantando impegni, storie drammatiche e quant'altro li ha tenuti lontani da Steemit :D
Io non sarei così fiducioso sull'intelligenza dei nostri connazionali, punti di vista ;-)
In bocca al lupo per il nuovo lavoro!

Io la penso esattamente come te, caro @miti. Andrà proprio così, vedrai! E una bella botta di "pagiassi" (pagliacci in genovese), mi sa che non gliela toglierà nessuno... ihhihihihi

Ahahahah, verissimo!

@tosolini ma non mi sembra proprio, in proporzione sono andate giù tutte le altcoin, non solo steem...

Come prezzo non tutte, ma steem è una di quelle che ha preso le mazzate maggiori sia in termini di valore che come capitalizzazione. E quelle che hanno retto non hanno di fatto nulla di tangibile dietro, come progetto in opera già toccabile con mano. Ergo ne deduco che il mercato non crede in steem.

Non riesco a seguirti, a chi ti riferisci esattamente? Ci sono altcoin importanti per capitalizzazione e ancor più importanti per progetto alle spalle che hanno perso molto più di steem.
Addirittura piattaforme in primo piano (penso a NEO), ontology, ethereum...
Sempre in proporzione, si intende...

Oltre al calo numerico c'è anche un profondo calo qualitativo della produzione...personalmente faccio fatica a far votare post italiani dalla nostra curation, soprattutto negli ultimi mesi...anche se qualche gemma si riesce sempre a trovare.

Però capisco bene chi non scrive più, come diceva il buon nicola, produrre articoli di qualità investendo tanto tempo e poi non venire gratificati ne dagli stessi utenti (che magari sono molto più attivi con commenti senza senso su post senza valore per questioni di scambio e/o guadagni) ne dal punto di visto economico, credo sia uno dei motivi principali dell'abbandono.

Senza contare che steemit è diventata una piattaforma "instabile" dal punto di viste gestionale/aziendale. Magari tanti hanno deciso di spostare il proprio "lavoro" altrove, ci sono piattaforme simili che almeno sono più "stabili" dal punto di vista "aziendale". Insomma, non vedo perchè condannare chi non scrive più...anche perchè come dice miti, è facile attaccare da "fuori" quando i propri post grazie ai bot guadagnano tanto, magari c'è chi si fa il culo per 2 steem perchè entrato molto dopo e semplicemente pensa non ne valga la pena...prova anche tu a metterti nei panni dei nuovi utenti! Forse se tieni tanto a steemit/steem, tu che ne hai la possibilità, potresti pensare ad aiutare gli altri a crescere...no? Anche da solo, non per forza "affiliandoti" a qualcuno o qualcosa!

Guarda, io non attacco proprio nessuno ma giudico solo dei numeri.. possono piacere o no ma è la cruda verità perchè i numeri sono incontestabili.
Comunque la mia risposta è nella tua domanda: è davvero difficile trovare un post nel tag #ita che valga la pena di votare (lo hai detto anche tu e non mi sto ergendo a giudice sentenziando che i miei post sono degni di nota, lascio giudicare gli altri).
Una buona percentuale degli articoli nel nostro tag sono derivanti dal daily report degli utenti di actifit. Qualche concorso e poco altro rimane.

Io nei panni dei nuovi utenti ci sono stato.. Sono su Steem da poco meno di un anno e mezzo e di questo lasso di tempo il 90% l'ho passato in solitaria, facendomi il fondoschiena a proporre articoli che potessero interessare e a studiare sistemi per promuovere il mio lavoro (in modo lecito, come la piattaforma consente di fare).
Non dimenticare anche che ho sostenuto un investimento in valuta Fiat per avere lo SP attuale, quindi concedimi di essere libero di utilizzarlo come meglio credo.
Forse dovresti volgere queste osservazioni a chi fa parte di una pseudo-community italiana e invece di sostenerla come millanta, vende i voti ai bot. ;-)

Ma infatti non giudico in sè il post o il tuo comportamento...non mi permetterei mai...era più una provocazione la mia: come hai detto tu, ti sei fatto il culo, hai investito fiat (oltre che tempo e si vede, perchè sei uno dei pochi utenti che ha tenuto alta la qualità dei contenuti), ha quindi le tue ragioni per fare ciò che fai. Ci sono altri utenti che hanno le loro ragioni (anche giuste) per abbandonare tutto, anche temporaneamente, alla fine ognuno è libero di fare ciò che fa...inutile prendersela più di tanto.
Quello che mi suggerisci di fare tra l'altro l'ho fatto tempo fa, i (non) risultati si sono visti. E prima di me, tanti altri ancora. Mi sono talmente esposto per gli "altri", che mi sono ritrovato "solo". Con il senno di poi, il miglior modo per approcciarsi a questa piattaforma, secondo me, è come hai fatto tu. Il termine community è improprio, parlerei più di gruppo chiuso, la vera community è un'altra cosa, ma non devo stare a spiegarlo a te...so che lo conosci più che bene! ;)

Io ho capito quello che dici, ma la mia premessa era che il mio intento non era polemico bensì più un'analisi dei numeri.
Le quotazioni sono scese per tutti, non solo per gli italiani eppure siamo la "community" (meglio chiamarlo gruppo linguistico) che ha perso più terreno in termini di pubblicazioni e qualità dei contenuti pubblicati.
Ovvio che in quanto italiano, mi dispiace vedere la deriva della mia lingua su questa piattaforma e le cause le conosci anche tu visto che le tue osservazioni sono più che corrette. Purtroppo il rischio, l'eprimere il proprio parere e il prendere iniziative non sono cose apprezzate, quindi meglio cercarsi una propria strada. Alla fine i risultati economici ci sono e anche le soddisfazioni personali, perchè i commenti dei miei articoli sono comunque sopra la media di tutti quelli degli altri articoli in lingua italiana.
Insomma, quello che m'interessa oltre il lato economico è avere degli scambi di opinione, come questo con te, perchè sono convinto che sono la base di una crescita personale e della piattaforma.

Ho incominciato a scrivere su steemit in inglese, ma poi ho aperto un nuovo account, scrivendo gli articoli in italiano e ora il primo tag che metto è sempre #ita !

Ti faccio i miei complimenti, perchè sei in completa controtendenza rispetto agli altri. Quindi non posso che farti il mio in bocca al lupo per cercare di tenere su il nostro Tag!

Che dire condivido, diciamo che i l' arei detta in modo più ignorante,quando c' era più denaro scrivevano tutti ora che le vacche grasse sono abbassate scrivono tutti molto meno, non credo sia una questione solo italiana anche se è vero che noi siamo un popolo più di furbacchiotti, credo sia internazionale e normale. nel senso che vedersi retribuiti per scrivere è piacevole e quando la retribuzione è più alta è un qualcosa che attira più gente quando si abbassa rimangono in gioco quelli al quale il sistema piace anche con scarsa retribuzione, perchè ci sono amicizie o per il semplice piacere di scrivere qui, per il tag ita credo che sia un momento particolare dove magari siamo meno attivi anche per cause non inerenti a steemit, alcuni utenti sembrano proprio spariti nel nulla cosmico XD

Ahahaha, grande! La tua conclusione mi ha davvero fatto sganasciare :D
Si, quello che dici ci sta e credo sia anche una questione culturale, noi se non vediamo gli sghei non ci muoviamo neanche con le cannonate.. eppure come ho scritto nell'articolo di oggi, è tutta una questione di orizzonte temporale. Steem tornerà grande e molti si mangeranno le mani!

@miti comunque è il bello della blockchain ovvero questo mondo nel quale s'incontra il valore estetico e il valore economico in modo cosi talmente diverso per ognuno di noi che in fin dei conti, conta quanto è ancora il valore che potremo esprimere, che spesso è prossimo all'infinito.

Non ho mai scritto così tante canzoni da quando le cryptomonete sono in crisi. E non ho usato cosi tanto il super mitico tag #ita signore di tutti i tag, da quando lo Steem è a 30 ct.

Mi auguro che continui a scendere fino a 1 Satoshi, anche se razionalmente so che è un desiderio che non si realizzerà mai.

Saluto

Certo, è vero quello che dici.. ma conta anche tanto che questo incontro avvenga in un punto di equilibrio, diverso per ognuno di noi, altrimenti si finirebbe per fare le cose o solo per soldi o solo per passione (il che sarebbe legittimo in entrambi i casi).
Citando il maestro Battiato, “E il mio maestro mi insegnò com’è difficile trovare l’alba dentro l’imbrunire”.. che si apre a mille interpretazioni, applicabili anche a questa situazione :-)

@miti Più scura è la notte più l'alba è vicina.

Vedi siamo al confine di un passaggio culturale senza precedenti, prima c'erano le banche e l'economia reale, adesso ci si rende conto che si può fare a meno delle banche e della finanza.
Parliamo di più di $ 1.000.000.000.000.000 tra Panama e la Svizzera.

Quindi l'umanità si sta adeguando per trovare nuovi metodi per ripartire la ricchezza. Anche perché la disoccupazione aumenta, i robot sostituiscono l'uomo, ect...
Per questo il FMI si è messo a fare la caccia alle streghe alle cryptocurrency, cercando di affossarle, sperando di affossarle.
E Putin invece minaccia di entrare nelle crypto con 10 Miliardi di $ (o rubli)

Il valore dello Steemiti sarà oltre 100 $ alla fine dell'anno. E sarà il vero problema perché ci sarà di nuovo un elite che detiene una ricchezza maggiore, rispetto ad un più grande numero che invece non avrà accesso. Ed è lì che vedremo se veramente la blockchain riuscirà nell suo intento di far emergere in equilibrio : guadagno, bellezza e solidarietà.

Ho letto tutto annuendo fino al valore di steem (credo intendessi questo con steemiti) entro fine anno.. $100?? Io non lo credo possibile benchè scommetto su un rialzo nei prossimi mesi.
Le disparità esisteranno sempre, perchè non si potrà mai annullare la differenza tra ricco e povero. Solo che le criptovalute offriranno la possibilità di ridurre leggermente questo gap, togliendo il potere delle scelte ai poteri forti attuali (banche, magnati ecc ecc).

@miti Nenche Trump è riuscito a fare una guerra come tutti gli altri presidenti prima di lui, neanche un muro riesce a fare. La terza guerra mondiale piano piano sta finendo, tutti quei milioni di morti che abbiamo assistito dal 1945 al 2008 si sono ridotti drasticamente. Adesso si parla di migliaia che è comunque aberrante, ma ci sono tra 2 e 3 zeri in meno.

I poteri forti non sono più capaci di scegliere, sempre di meno.

Ma immaginati il mondo con lo Steem oltre 1000$ e tutte le altre cryptomonete con un minimo di utilità sociale, balzare alle stelle.

Ritrovarsi milionari, miliardari e sentire infinitamente dentro la responsabilità delle sorti di questo mondo. Immaginati realmente di guardarti intorno vedere intorno a te ancora tanta ineguaglianza sociale, disperazione, disoccupazione, povertà.

Il difficile ha da venire

Beh è uno scenario indubbiamente complesso, anche se poco probabile. Per il momento direi: fammi diventare milionario e poi ci penso.. :D

Accidenti è vero... Mi mancano i grafici del buon Alex 😳😕
Io sì.. Ammetto di essere uno di quelli che non scrivono più, sostanzialmente per due ragioni: un gruppo che non mi piace più per varie ragioni e una quotazione che non mi invoglia. Le due cose sono legate perché si scrive per passione e per dire qualcosa ma anche trovare qualche attestazione di stima è indubbiamente sempre gradito. Quindi se non sei in un gruppo o dei follower che trovano realmente interessante ciò che pubblichi, va da se che l'interesse va scemando.
Un saluto, nicola
Ps... Ma da quanto tempo non entro in laboratorio a grattare ferro 🤔🤔🤔 madó! Avrò almeno una decina di lame da completare 😳😱

Ciao Nicola, il tuo discorso è molto coerente ma è il classico cane che si morde la coda.. mi spiego meglio. Non scrivi perchè non hai dei follower attivi che gratifichino il tuo impegno, ma se non lo fai con costanza non li avrai mai o quei pochi che avevi li perdi.. e quindi questo circolo vizioso non ti porterà da nessuna parte.
Anche io ho scritto per un lungo periodo (uscita da un certo gruppo) senza che nessuno commentasse i miei articoli. Ma scrivo perchè mi piace farlo e sono convinto che la costanza viene sempre premiata.

PS... a me piacevano i tuoi articoli sulle lame ;-)

Hello!
Effettivamente mi sembra di vedere i soliti 10-15 utenti italiani.
Non ho guardato le ultime statistiche di @arcange e di @penguinpablo per vedere come siamo messi in generale... ma penso che siano tanti gli utenti che se ne sono andati, e per svariati motivi.
Alla fine ognuno fa le sue scelte... c'è chi naviga, chi ha il blog su WordPress, chi ha Instagram, chi Twitter... c'è chi fa le stories e chi manda "buongiornissimo kaffé" su WhatsApp... dipende dal periodo, a volte ci si stufa e si passa ad una piattaforma all'altra... e forse è anche STEEM che non attrae più.
Anch'io ho mollato un pochino, ma ancora mi diverto parecchio e di idee ne ho ancora tante.
Carissimo ci si vede ancora da queste parti ;-)
Salutoni!
Steemitri The Mannequin

Ciao carissimo, non so.. strano che tutta questa presa di coscienza che fuori c'è un mondo sia avvenuta in coincidenza con le basse quotazioni.
I mercati osservano dei cicli, non lo dico io ma gli economisti più famosi. Lo scorso ciclo di STEEM in basso molti hanno mollato e ancora si mangiano le mani. Il nel dubbio continuo ad esserci, in fondo mi diverte scrivere e confrontarmi.. poi chi vivrà vedrà ;-)
Ciao Mannequin!!!

Infatti... negli svariati motivi ci metto anche il valore di STEEM basso, chi era qui solo per i soldi, per il ponderato, chi è andato a testare altre piattaforme come Scorum, Trybe, ONO, Karma, Smoke, etc.
Yo... ci si vede ;-)

Yo... ci si vede ;-)

Lo spero! ;-)

secondo me è colpa del reddito di cittadinanza, prima stavano sul divano col portatile sulle gambe, scrivevano e postavano, adesso guardano netflix.

ahahahahahahah ahahhahahahahah

LOL!

C'è anche chi unisce le due cose e parla di netflix su steemit :D

Beh, il reddito di cittadinanza !sbi status c'è anche su Steem... basta volerlo! ;)

Hi @amico!

  • you have 73 units and 4500 bonus units
  • your rshares balance is 19040643918143 or 9.483 $
  • your next SBI upvote is predicted to be 1.897 $

'sta cosa la devo approfondi'!

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