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RE: Penultimo sabato prima di Natale.. / Penultimate Saturday before Christmas.. [MULTILANGUAGE]

in Italy10 months ago

Guarda, se ti può essere di conforto, pensa che di acquisti non ne ho fatto nemmeno mezzo😄😄😄😄. Soldi per i regali non ce ne stanno e dovendo pagare non soltanto il dentista per me e mio marito (che risulta giusto la cifra dei miei guadagni di steemit del mese, power down compreso), ma pure due esami clinici, sempre uno mio (già rimandato a oltranza) e uno suo appena prescrittogli dall'urologo, i regali lasciano il tempo che trovano. Domani però ci sarà un evento alla Metodista dove dovrò suonare l'Adeste Fideles e Silent Night, con tanto di ruota di regali. Non potendone comprare, ne porterò uno reperito in casa, un centrino che aveva ideato mia madre all'uncinetto (è assolutamente permesso quando non si possono affrontare spese) e in cambio riceverò qualcosa per aver partecipato.
I maialini come decorazione per l'albero di Natale, mai li avevo visti in vita mia. Anche perchè non sono minimamente animali natalizi (come non lo sono nemmeno le renne, d'altra parte).
Un poco di storia: le ultime novità sono dettate dalla cultura nordica (non per quanto riguarda i maialini, mi pare), che storicamente è diffusa tra i popoli che si erano convertiti all'eresia ariana. Conseguentemente, Babbo Natale è diventato la figura centrale del Natale da parte di popoli agli antipodi dalla cultura ebraica. Non esistono infatti neppure le renne in Israele. E per chiunque poi non lo sapesse, il maiale è considerato non kosher nella cultura ebraica. Prima che Gesù purificasse tutti gli animali con il Suo sacrificio, a un ebreo era fatto divieto di mangiare non soltanto il maiale, ma qualsiasi animale non kosher. E poichè il primo Natale si svolse in epoca veterotestamentaria, posso immaginare che i proprietari del locale dove ti sei fermata non siano al corrente della storia e della cultura ebraica e non conoscano le Scritture. Altrimenti avrebbero senz'altro appeso pecorelle o agnellini all'albero (peraltro molto bello, soffice bianco).

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Ma oggi il Natale è tutto marketing. Il lato religioso non è considerato. D'altronde ormai anche in Italia di veri cattolici che frequentato la chiesa, ce ne sono sempre meno. Credo che ormai ogni persona vive il Natale a modo suo, con le proprie tradizioni e credenze. 😜

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Ai tempi di mia nonna (che si era convertita al protestantesimo quando mia madre aveva 15 anni) i più frequentavano la chiesa cattolica, ma non si poteva affatto affermare che tutti coloro che la frequentavano fossero cattolici (dato che non appena uscivano dalla messa, si comportavano tranquillamente da agnostici, per non parlare poi della caccia all'ebreo, dato che si trattava dei tempi del bolscevismo, nazismo e fascismo: un vero cattolico non si sognerebbe affari simili), ma erano convinti di esserlo soltanto perchè così fan tutti.
Purtroppo il marketing ha creato situazioni paradossali: il Natale commerciale festeggiato in paganissimi paesi asiatici dove le chiese e altre religioni non ufficiali sono perfino perseguitate. Curioso: i governi permettono ai commercianti le vetrine bardate a temi natalizi, ma se trovano qualcuno con una Bibbia in mano sono subito arresti, quando non fucilazione.

Per i soldi si passa sopra a tutto, il Dio denaro è l'unico consentito.. Io non sono religiosa però sono per il rispetto della spiritualità di ogni persona, che si manifesti sotto forma di religione, di credo personale, l'importante è che non sia estremizzata e accetti la libertà e i diritti degli altri. Purtroppo succede tutto il contrario a questo mondo e si vede molto bene in questo preciso momento storico..

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