Ma il fatto è che fumare è anche un pretesto per socializzare, 'oh una cartina ce l'hai?' e poco dopo cominciate a parlare della facolta che frequentate e diventate amici. È una specie di culto la sigaretta all'università, non dipende nemmeno troppo dall'ansia secondo me. Poi vabbè quando ci sono gli esami la quantità di sigarette fumate al giorno si triplica, però il normale fumare è dettato proprio da un bisogno di relazionarsi e trovare qualche punto in comune con gli altri. Cosa senza dubbio sbagliatissima comunque
Si di fatti in una risorsa viene menzionata la componente sociale dell'atto