Caro @miti, rispondo anche al commento di @fedesox. Il mio pensiero non si contrappone necessariamente al vostro...sono solo considerazioni personali... un flusso di pensiero.

Secondo me il problema è più grave di quello che dite, cioè non è un problema solo tecnico legato a steemit, ma un problema generale che riguarda tutto il mercato dei contenuti.

Sempre di più, giorno dopo giorno, mese dopo mese, la passione, l'impegno, l'interazione e tutte queste belle cose saranno sempre meno efficaci.

Perché? Perchè di fronte ad una crisi del lavoro (legata ad una ben più ampia e pericolosa crisi economica del capitalismo) ci hanno raccontato che essere imprenditori di se stessi, essere autori in self publishing, sarebbe stata cosa bella (non abbiamo più capi e lavoriamo in riva al mare) e fruttuosa (vedi, zuckerberg è diventato ricco!) e inoltre una soluzione per la disoccupazione.

Questa è una grande fandonia e l'unica possibilità che ci è concessa, secondo me, è tornare a fare progetti unendo più professionalità (persone). Ma ormai, non abbiamo più tempo né capacità ad interagire veramente, altro che mettere tot like al giorno, tot commenti al giorno, tot contenuti al giorno.

Ricordiamoci che un contenuto, prima di essere un valore, prima di essere una passione, prima di essere queste cose è una relazione (fosse anche una semplice relazione con se stessi). Quindi, è di questa capacità che si parla, non di stare chiusi nelle nostre stanzette con la nostra passione, il nostro guadagno, la nostra isolata e individuale identità.