Five talking points | Dopo la 4a Giornata di Serie A

Qualche pensiero in libertà dopo la 4a Giornata del campionato di Serie A.

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1. Bene la Juventus con un super Dybala. Ma basta paragoni con Messi...

La pratica Sassuolo non era semplice ma la Juventus l'ha superata a pieni voti senza troppi problemi. In luce ancora una volta Dybala, autore di un'altra tripletta. Per lui tre reti, una più bella dell'altra. La corsa verso lo scudetto continua con la speranza che la si finisca di lanciare ogni giorno il paragone Dybala-Messi che credo abbia stancato un pò gli addetti ai lavori, i tifosi, gli appassionati e, sentendo la sua intervista a fine gara, anche Dybala stesso.

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2. Inter, "vittoria sporca" che ti fà diventare grande

Ribadisco qualche concetto espresso già con il Napoli dopo la vittoria di Bologna. Le grandi squadre vincono anche quando giocano male e soffrono. Questo è un dato di fatto, poco opinabile. E' ancora presto per dire se per l'Inter sia arrivata la prova di maturità ma quando ottieni tre punti in una gara come quella di Crotone significa che stai mettendo buone basi per diventare una grande squadra. La formazione di Nicola è riuscita a mettere in difficoltà i neroazzurri che però alla fine sono riusciti ad uscire vittoriosi dallo "Scida" grazie alle reti di Skriniar e Perisic.

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3. Goleada Napoli contro il "piccolo" Benevento

C'era da riscattare la prova non brillante di Champions League e sulla strada del Napoli c'era il povero Benevento di Baroni. Valori nettamente superiori quelli della squadra di Sarri che umiliano i giallorossi con un secco 6 a 0. Continua a segnare ancora Mertens, autore di una tripletta. Ancora a secco, invece, capitan Hamsik ma sono certo che per sbloccarsi ci voglia solo un altro pò di tempo.

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4. Sulla scia delle grandi anche Milan e Lazio

Avversario non facile per il Milan ma la vittoria dei rossoneri era messa quasi in preventivo. Contro l'Udinese finisce 2 a 1 con una doppietta di Kalinic, uno dei big acquistati in estate. Continua ancora a sorprendere positivamente, invece, la Lazio che espugna il "Ferraris" con il risultato di 3 a 2 e continua a seguire la scia delle tre capoliste Juventus-Napoli-Inter. Insieme alla vittoria di forza della Lazio, c'è da evidenziare anche la doppietta del baby Pellegri, autore delle due reti del Genoa. Credo che sentiremo sicuramente parlare di lui in futuro.

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5. Campionato "spaccato" in tre come quello passato?

Siamo ancora alla quarta giornata ed è ancora presto esprimere un parere in merito. Ma la sensazione è che si possa verificare ciò che è già successo nello scorso campionato. Parlo di una classifica divisa nettamente in tre con un gruppone di testa che scappa via, in basso una zona retrocessione già delineata e in mezzo un insieme di squadre che sono già certe della salvezza ma che non possono ambire all'Europa. Mi auguro che sia solo un brutto presentimento e che nelle prossime partite venga stupito positivamente. Per risolvere questo problema, c'è già chi propone una Serie A a 18 squadre, cosa che non approvo assolutamente.

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