Corso di Ableton Live - Cap. 15 - Simpler parte 2
Secondo capitolo dedicato a Simpler, trovate la prima parte qui.
Situato nella parte destra di Simpler, questo pannello è quello responsabile dell'envelope.
Ma prima di parlarne spieghiamo cos'è l'envelope.
ENVELOPE
L'envelope serve a modificare o per meglio dire spostare il suono secondo alcuni parametri.
Ogni suono emesso ha infatti secondo la teoria musicale un:
un Attack (Attacco), un Decay (Decadimento), un Sustain (Sostegno), un Release (Rilascio)
Con l'aiuto dell'envelope, è possibile controllare alcuni parametri del suono nel tempo, durante la riproduzione del campione. Il blocco ha quattro manopole di controllo dell'envelope, e sono:
Attack
serve a modificare la durata dell'introduzione del campione. Maggiore è il valore di attacco, più lungo il tempo che impiega il suono a raggiunge il suo picco. Se consideriamo un valore più basso dell'attack otterremo un attacco immediato, questa impostazione farà sì che il campione venga suonato immediatamente e non in modo graduale.
Decay
serve a modificare la durata della transizione dall'attacco ingresso alla parte principale del suono del campione ovvero il sustain.
Sustain
controlla il volume della parte più lunga della riproduzione del campione, ovvero la parte centrale, il suono viene riprodotto in questa modalità per la durata della nota o finchè si tiene premuto il tasto della tastiera con il dito.
Release
attiene alla durata della transazione che avviene dopo che la nota ha terminato il suono. Più basso è il valore, più velocemente il campione si affievolisce, più è alto, più lungo è il decadere del suono.
LFO
In basso al centro troviamo l'unità di controllo LFO (oscillatore a bassa frequenza). L'effetto LFO consente di alternare (far oscillare) il volume, il filtro o il parametro del pitch. Sperimentate pure con i suoi parametri.
Filter
A sinistra di LFO troviamo il classico filtro per tagliare direttamente, all'origine le frequenze desiderate
Bandierine
Tramite le bandierine è possibile settare semplicemente spostandole a destra e sinistra nei punti desiderati, la lunghezza del sample, la riproduzione del campione inizierà e finirà nei punti da voi settati, creando un suono totalmente diverso dal suono iniziale.
Sta a voi usare gli strumenti in modo creativo, anche il più semplice degli strumenti adoperato con un minimo di ingegno e con una buona dose di creatività può aiutarvi a rendere unica la vostra produzione.
Abbiamo quindi trattato i parametri di base dello strumento Simpler. Come anticipato questo strumento è molto comodo se si dispone di un campione e lo si vuole usare per comporre una melodia o un ritmo senza troppe modifiche. Per riprodurre invece suoni più complessi che non costruiti sul singolo campione ma su una serie sovrapposta di campioni, magari assegnati ad un intervallo di note specifica, è necessario utilizzare uno strumento più complesso e funzionale, ovvero Sampler ma questo sarà oggetto di un'altra lezione.
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