Watchmen: She Was Killed by Space Junk

Giunta alla terza puntata, Watchmen non ha paura di mostrare altre carte e di collegarsi ancora più prepotentemente alla graphic novel da cui prende spunto. Questa volta lo fa attraverso uno dei personaggi più amati di film e fumetto: Spettro di seta. E' molto spiazzante il modo in cui ci viene presentato il personaggio. Capiamo, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere un paio di decenni oltre gli eventi del fumetto. Spettro di seta ha smesso di essere una supereroina, o almeno ne ha smesso le vesti, per diventare un agente dell'FBI. In particolare è a capo della task force contro i vigilanti, rei di essersi posti al di sopra della legge e di aver gettato nel caos l'intero paese. Ma il passato è duro da allontanare ed in una sequenza alternata lunga un intero episodio Laurie, questo il suo nome, viene mostrata al telefono intenta a raccontare una barzelletta, o meglio una metafora, al suo storico innamorato: il Dr Manhattan. La serie si spinge quindi molto dentro il fumetto, introducendo agli spettatori sia Spettro di Seta che Dr Manhattan, sebbene mai veramente presente sullo schermo. Attraverso la barzelletta, inoltre, vengono riportati alla nostra attenzione personaggi cari agli appassionati stessi fra cui il Dio Blu sopracitato.

Nel frattempo il caos a Tulsa non accenna a fermarsi. La polizia ha innescato una catena di eventi dove la violenza sembra essere l'unico filo conduttore. L'omicidio di Judd è stato il pretesto per scagliarsi contro la Cavalry. Sorella Notte si concentra sul funerale ma sarà proprio il funerale ad accentuare la crisi e gettare nel panico un'intera città, scossa da questa nuova ondata di violenza. Mentre iniziano ad essere troppi i dubbi legati alla morte di Judd assistiamo a quello che potrebbe essere un incontro/scontro centrale per la prima stagione. Laurie / Spettro di Seta incontra e minaccia Angela/Sorella Notte. E' un bellissimo dialogo quello tra le 2 o meglio un monologo di Laurie, intento a creare suspense e mettere le carte sul tavolo. Nel frattempo dal cielo qualcuno fa volare un automobile, è il Dr Manhattan che in qualche modo riesce a far sentire la sua presenza ed il suo attaccamento verso la madre terra.In un luogo non meglio identificato abbiamo un'altra importante conferma, non difficile da indovinare in precedenza, rispetto all'anziano uomo nascosto in un castello in compagnia di orde di cloni da lui stesso creati. Si tratta di Ozymandias e vederlo in costume, seppure invecchiato, regala più di un brivido. Sembra un episodio interlocutorio ed invece prepara la strada a nuovi colpi di teatro che caratterizzeranno la seconda parte di questa bellissima prima stagione.