Vengo dal profondo Sud, sono emigrata ancora più in giù e prima di allora sono salita su per lo stivale per le prime esperienze lavorative (o di sfruttamento, tanto pare sia la stessa cosa, spesso e volentieri). Dall'Italia a Malta ho trovato le stesse situazioni, sfruttamento come se niente fosse.

Il ritratto che fai della mia bella Italia purtroppo è corrispondente alla realtà dei fatti, eccezion fatta per poche anime.
Quelli più penalizzati sono gli onesti, che ci provano e spesso falliscono, non per loro mancanza ma per situazioni pesanti che tutti conosciamo.

Occorre puntualizzare tanto che la vera forza degli sfruttatori sono le loro stesse vittime.

Se non ci si coalizza si è persi. Bisognerebbe avere il coraggio di mettersi insieme e parlare, con onestà ma fermezza. Ma questo è pesante per chi ha famiglia e deve assicurare il pane ai propri pargoli, è più semplice per me, che mando a quel paese e vado a cercare chi mi meriti altrove.

Uno sfogo che non è solamente il tuo, che da voce davvero a chi queste fatiche le ha vissute o le vive tutti i giorni. Ti auguro di poter trovare una tua dimensione, io ne sto ancora cercando una!