Sono stato assente da steemit qualche giorno, in quanto impegnato in un mini tour con la mia Tribute Oasis, i Supersonic.
Se c'è una cosa bella del suonare è che vedi posti nuovi, persone nuove.
E scopri che l'Italia è davvero pieno di perle nascoste e da scoprire.

Ma andiamo per gradi a raccontare come è andata!

IL FURGONE CHE NON C'E'

Appuntamento ore 10 davanti la nostra base operativa per caricare tutti gli strumenti sul furgone noleggiato.
Solo che arrivati al noleggio ci dicono che il furgone non c'è.
«E' tornato incidentato, non ne abbiamo un altro...»
Inutile dire che ho tirato fuori il mio tesserino da Avvocato quando mi hanno detto «Ma vi rimborsiamo i soldi».
230 euro di furgone volevano darci, mentre noi avevamo due live e due contratti con penali da rispettare.
«Non vi preoccupate, teneteli che ve ne chiedo 2000 se non esce fuori il furgone»
E come vedete dalla foto il furgone lo hanno uscito.
E il tesserino è scaduto da 2 anni.

ROAD TO BASSANO DEL GRAPPA

Preso il furgone si parte con due ore di ritardo dritti per Bassano del Grappa.
Sono circa 600 km che facciamo senza soste (solo una) e al limite di velocità perennemente in bilico.
Arriviamo al locale alle 18:30 anziché le 17 previste da contratto, e abbiamo tutti una notevole problematica nel piegare le ginocchia. I più rotoleranno dal furgone e acquisiranno la normale mobilità qualche ora dopo.

Il locale è stupendo, molto industrial.
Il sound check viene effettuato molto rapidamente e riusciamo così a tornare a casa per una doccia e cambiarci.
La casa è un compito che spetta sempre a me.
Essendo l'esteta del gruppo, e chiamandomi Matteo, che nella bibbia era un esattore, conti e costi di alloggio sono il mio pane quotidiano.
Per la modica cifra di 120 euro ho rimediato questo.

Villa in campagna, 140 metri di appartamento, 3 cani, posteggio interno. 3 camere da letto, 2 bagni.
Prenotate Madicine, prenotate felici.
Tempo quindi di darsi una sistemata e siamo on stage.
Il concerto va piuttosto bene.
Non fosse solo per il fatto che ad un certo punto uno di noi ha mollato tutto ed è fuggito dal palco e poi per l'uscita di emergenza a lato palco.
Se la stava facendo addosso, la pipì. Per fortuna.
Dopo il breve cambio programma, ripartiamo a mazzetta, come gergo vuole sia.
Il pubblico ha risposto, li abbiamo avuti sotto il palco, cosa che permette di divertirci anche a noi.
Finito il live tutti a nanna, salvo che l'urinatore folle non voleva saperne di dormire, per cui ancora in preda ai fumi dell'alcool ha iniziato a girare per la casa vestito con una maglia della Roma e dei pantaloncini di dubbio gusto, manco Giacomo in tre uomini ed una gamba. Non ero io, stranamente, non ero io.
Alle 5 riusciamo a dormire, anche perchè stacchiamo la corrente visto che il soggetto aveva deciso di suonare il campanello di ingresso per due ore.
Alle 9 di mattino ci svegliano.
«Andiamo a visitare Bassano?»
La data successiva era Piacenza per cui avevamo la mattinata libera.
Mi trascino dal letto per una doccia e poi andiamo a Bassano dove il motto principale è questo.

Bassano del Grappa è una meravigliosa cittadina, che nessuno di noi si aspettava di trovare.
Ben tenuta, edifici notevoli, davvero una scoperta che potete vedere in queste foto.

Dopo la passeggiata ci mangiamo dei Bigoli all'Anatra, dopodiché si torna al furgone e si riparte.

PIACENZA

La seconda data era all'Athena Club di Ponte dell'Olio.
Arriviamo stavolta in orario, e appena arrivati scarichiamo il furgone e poi montiamo tutto.
Il locale è notevole anche questa volta. Davvero bello. Eccovi qualche scatto.

Montato tutto decidiamo di andare anche stavolta a darci una rinfrescata al Residence che stavolta il locale ci aveva prenotato essendo in convenzione.
Una volta tornati lindi e puliti foto ricordo e si va nei camerini per prepararsi al live.

Il live stavolta è impeccabile. Nessun sbavatura, un treno.
Tutti contenti, noi, pubblico, gestori.
Insomma il live ideale.

ROAD TO H(R)OME

Dopo un'altra notte insonne, alle 10 partiamo da Piacenza per Roma.
Il ritorno sarà molto veloce e anche la stanchezza ha fatto si che il sonno mi narcotizzasse per buona parte del viaggio.
Ma nonostante ciò tante considerazioni sono passate per la mia testa.
Innanzitutto le differenze tra locali di Roma e del nord.
Al nord sei "un artista". A Roma un cretino che suona.
Ci hanno trattato con i guanti, lasciandoci addirittura i pasticcini in camerino e scusandosi se «vi abbiamo mandato a mangiare in una trattoria». A Roma se ti offrono un piatto di pasta è già un miracolo.

Altra considerazione è sulle persone in generale.
Ci lamentiamo delle città, delle strade.
Ma al nord non c'è uno che fuma e butta la cicca per terra, la gente ha ritmi normali, nessuno è stressato.
Appena rientrati nel raccordo di Roma abbiamo rischiato che ci tamponassero tre volte.
L'abusivismo edilizio poi non è nemmeno contemplato al nord, mentre sul raccordo sembra una baraccopoli.

APPUNTI DI VIAGGIO

Bassano è meravigliosa. Piacenza non ci sono riuscito ad andare, ma siamo passati per un Borgo Medievale fantastico.
Si chiama Grazzano Visconti, ed è un borgo del 1400 circa perfettamente conservato. Una cosa fantastica.
Ci ripasseremo con più calma nella prossima data a Milano il 28 aprile.
Per ora eccovi una foto.

foto di libero utilizzo da http://www.pragaviaggi.it/easyStore/SchedeVedi.asp?SchedaID=859

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