I miei 2 denari d'argento provenienti dall'antica Roma

Oggi voglio presentarvi 2 monete antiche che ho acquistato poco tempo fa. Monete a mio avviso molto suggestive, prima di tutto perchè sono state coniate ben (quasi) 2000 anni fa, poi perchè rappresentano Marco Aurelio e Commodo, padre e figlio, imperatori uno in successione all'altro, di uno dei più grandi e gloriosi imperi della storia: l'Impero Romano.

La popolarità di questi due imperatori si deve anche al film colossal uscito nel 2000, "Il gladiatore", diretto da Ridley Scott e interpretato da Russell Crowe, nelle vesti del protagonista Massimo Decimo Meridio.

Marco Aurelio fu imperatore dal 161 al 180 d.c., morì per malattia e non avvelenato dal figlio come viene raccontato nel film. Mentre come testimonia anche la moneta in suo onore, anche Commodo (regnante dal 180 al 192), aveva una folta barba, al contrario di come si vede nel film.

Entrambe le monete sono state periziate, quindi sono state autenticate e gli è stato anche dato un valore commerciale (il prezzo è quello indicato nei rispettivi certificatini che appaiono accanto alle monetine). Non sono monete comuni, ma neanche rarissime, perché questi coni erano tra i più diffusi in quel periodo. Il materiale è argento e nel sistema monetario dell'antica Roma venivano chiamati "Denari", quindi ogni moneta di questo genere, oggigiorno viene denominata "Denario d'argento".

Lo stato di conservazione del "Marco Aurelio" è stato valutato MB (Molto Bello), mentre il "Commodo" BB (Bellissimo).

Per chi non ne è a conoscenza, la seguente, è la legenda dello stato di conservazione delle monete che si usa in numismatica:
FDC (fior di conio): moneta che non ha mai circolato, quindi praticamente perfetta.
SPL (splendida): moneta che ha circolato pochissimo e anche se leggermente consumata, tutti i rilievi importanti sono integri.
BB (bellissima): moneta che ha circolato abbastanza, i rilievi importanti presentano alcuni segni di usura e alcune dettagli non sono completamente leggibili.
MB (molto bella): moneta che ha circolato parecchio e parecchi particolari non sono più leggibili.
B (bella): moneta in cui la maggior parte dei dettagli non è più leggibile.
D (discreta): moneta fortemente deturpata o quasi totalmente liscia, ma ancora riconoscibile e catalogabile.

Ora dopo tante parole finalmente ecco a voi le foto di queste due mie monete:

Marco Aurelio

Commodo

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