Inserisco qui a beneficio di tutti le mie 2 risposte per @fulviaperillo:
La narrazione deve avvenire in prima o in terza persona?
La direzione da prendere è subordinata al tipo di racconto e alla storia da narrare. Senza questi elementi è impossibile fornire una risposta. Detto ciò personalmente trovo che una voce fuori campo riesca a guidare meglio il lettore, quindi la terza persona è la strada che preferisco anche se in situazioni molto dirette ed in racconti molto animati è bello anche abbattere la parete e parlare in prima persona. Indecifrabile senza una conoscenza diretta del racconto. Visto il tema propendo per la terza persona.
Il titolo provvisorio è "Cosa pensi dell'amor", estrapolato dalla canzone dei Giganti, Tema, che inizia così : "Un giorno qualcuno ti chiederà : cosa pensi dell'amor?"
Qualcuno ha un'idea migliore o suggerimenti?
Premetto che il titolo provvisorio lo trovo un po banalotto anche qui è difficile partorire un'idea senza sapere di cosa parla il libro. Visto il tema di fondo (l'amore) e vista l'impronta femminile molto marcata io propongo: "L'apostrofo Rosa"
Inserisco qui a beneficio di tutti le mie 2 risposte per @fulviaperillo:
La narrazione deve avvenire in prima o in terza persona?
La direzione da prendere è subordinata al tipo di racconto e alla storia da narrare. Senza questi elementi è impossibile fornire una risposta. Detto ciò personalmente trovo che una voce fuori campo riesca a guidare meglio il lettore, quindi la terza persona è la strada che preferisco anche se in situazioni molto dirette ed in racconti molto animati è bello anche abbattere la parete e parlare in prima persona. Indecifrabile senza una conoscenza diretta del racconto. Visto il tema propendo per la terza persona.
Il titolo provvisorio è "Cosa pensi dell'amor", estrapolato dalla canzone dei Giganti, Tema, che inizia così : "Un giorno qualcuno ti chiederà : cosa pensi dell'amor?"
Qualcuno ha un'idea migliore o suggerimenti?
Premetto che il titolo provvisorio lo trovo un po banalotto anche qui è difficile partorire un'idea senza sapere di cosa parla il libro. Visto il tema di fondo (l'amore) e vista l'impronta femminile molto marcata io propongo: "L'apostrofo Rosa"