Sono in sintonia. Qui non si può parlare di politica, ma ahimé è anche una questione politica. Ogni governo, una volta eletto, da sempre, ha una linea che diffonde e dà rilievo a certe cose piuttosto che ad altre. Una buona parte degli italiani ha scelto, votando, queste linee. (Il voto va rispettato...) E ogni governo ha in mano i mezzi di comunicazione di massa, l'autorevolezza del comando. Ovviamente i cittadini non sono pecore, scelgono, hanno le loro idee, ecc. ma se l'educazione alla tolleranza fosse la priorità del governo, della scuola, dei mass-media, allora qualche cittadino, magari, pian piano, potrebbe cambiare idea o almeno provarci. Ma attenzione: l'egoismo, il terrore di perdere qualcosa, il timore del diverso sono sempre in agguato.
Purtroppo sono sempre in agguato.
Come diceva @anedo è un problema culturale ed una linea politica piuttosto che un'altra hanno la capacità di risvegliare o meno quell'animo fanrazzista terrorizzato dal diverso.