Il diario di dario. Il caffè al lavoro.

Eccomi come promesso a raccontarvi le tristi e patetiche storie di dario.
Mi ha affidato i suoi segreti ed Io quando ne ho voglia li metto online.

Se non sapete chi sono, leggete qui.

https://esteem.app/ita/@robibasa/il-diario-di-dario-the-dario-s-diary

In questa storia il bastardo non è il diaro.
Il bastardo è dario.
Leggete cos'ha scritto oggi quel patetico coglione.

31 01 2020

Oggi sono andato al lavoro come sempre, sono arrivato 10 minuti in ritardo, appena arrivato in azienda, mi trovo davanti il capo reparto, quel bastardo ha 10 anni in meno di me, lavoro qui da meno tempo di me, ma guarda caso, è diventato capo.
Appena mi ha visto, subito ha segnalato il mio ritardo, dicendo che mi avrebbero tolto mezz'ora.
Ma cazzo, per dieci minuti di merda.
In ditta ci sono le macchinette del caffè, ma lui e gli altri tre responsabili hanno la possibilità di farsi la moka in mensa e puntualmente, per far vedere la loro superiorità, mandano uno di noi a turno a preparare il caffè.
Oggi, guarda caso il compito è toccato a me.
Ho deciso di fargliela pagare con un piccolo dispetto che ho imparato in caserma quando ho fatto la naja.

In cucina se non è mezzogiorno, non c'è mai nessuno.
Ho riempito il culo della moka di acqua e poi mi sono abbassato i pantaloni.
Ci ho pucciato il pisello un paio di volte e per concludere ci ho sputato dentro.
Quando il caffè era pronto, ho provato un senso di goduria e libidine.
I bastardi hanno bevuto con piacere.
Quanto è buono il caffè della moka quando ve lo fa dario.

Capito ragazzi?
Ecco cosa scrive Dario usando i miei 011010110101101101011010.

Alla prossima.