31/05/1895 - 31/05/2018 - 123 anni di Corn Flakes

I corn flakes fanno parte, insieme a moltissimi altri cibi, della nostra vita quotidiana.

_{Corn Flakes , fonte}

Ma di quanti di loro ne conosciamo la storia e le origini?

Oggi sono ben 123 anni che i corn flakes son venuti al mondo, ma non sarò io a raccontarvi la loro storia, ma lascio la parola a Corny.

_{Ebbene si, lui è Corny, frutto del mio lapis birichino}

La storia di noi Corn Flakes parte da molto lontano, nel XIX secolo, quando eravamo solo dei cereali, ma non dei cereali comuni, ma facevamo parte, insieme a Grano, Riso e Avena, di quel gruppo di cereali studiati dagli avventisti del settimo giorno per la loro ricerca di una dieta vegetariana.
Non sapete chi sono gli avventisti in questione? Ve lo dico io. Sono un movimento religioso cattolico che segue l'osservanza del sabato come giorno di riposo settimanale e il credo della seconda venuta di Gesù Cristo.
Uno di questi avventisti era il Dottor John Harvey Kellogg, che nel 1984, comincia ad usare la dieta vegetariana sui pazienti del sanatorio di Battle Creek, nel Michigan, di cui era soprintendente.
La dieta che questo dottore sottoponeva ai suoi pazienti escludeva alcolici, caffeina e tabacco, e imponeva solo cibi insipidi e non afrodisiaci, in quanto i cibi dolci, saporiti o piccanti fagocitavano le passioni e aumentavano il desiderio sessuale. Il dottor John era un forte sostenitore dell'astinenza sessuale (non aveva consumato neanche il matrimonio), in quanto ogni atto sessuale nuoceva tanto al corpo quanto alla mente e solo con una dieta ferrea e vegetariana si potevano purificare entrambi.
Il nostro incontro col dottor John e suo fratello, William Keith Kellogg, avvenne però solo dopo un piccolo incidente da loro avuto con i nostri parenti, il Grano.
Correva l'anno 1894 quando i due fratelli stavano lavorando su alcuni semi di grano cotto, distratti da alcune faccende del sanatorio, li lasciarono li per ore, a raffreddare. Quando tornarono al laboratorio, il grano era diventato raffermo. Vista l'economia ristretta a cui erano sottoposti, invece di buttar il grano, cominciarono a lavorarlo con dei rulli, con l'intento di ottenere delle sfoglie d'impasto. Il risultato non fu quello sperato, ma ottennero la magia. Ottennero dei Flakes, dei fiocchi, che decisero di tostare, per poi servirli ai loro pazienti.
Questi fiocchi di grano venivano serviti con del latte, pasto veloce, economico e in linea con la dieta. Ben presto divennero un piatto popolare e ricercato all'interno del sanatorio, tanto che i due fratelli decisero di lavorare allo stesso modo ma su altri cereali, mentre ne richiedevano e ottenevano il brevetto.
Da quel lavoro su altri cereali siamo nati noi, i Corn Flakes, frutto di studi sul mais.
Nel 1906 il nostro Dottor William decise di lanciare il prodotto sul mercato, creando la propria azienda, la Kellogg's.
Ci fu subito però una grossa discussione con il fratello, in quanto Will voleva aggiungere dello zucchero, per far avere a noi corn flakes un sapore più dolce, gradevole e più adatto ad un pubblico che non fossero i loro pazienti. Inutile dirvi che l'ebbe vinta, oggi siamo un pizzichino più zuccherati.
Nel 1909, il dottor William decise di intraprendere una nuova linea pubblicitaria, regalando a chiunque ne comprasse due confezioni, "Il libretto divertente degli animali scomponibili della jungla", e lo fece per ben 23 anni.
Nel frattempo anche altri nostri parenti venivano studiati e testati, infatti nel 1929 nacquero i Rice Krispies, fatti con il riso soffiato, che divennero il loro prodotto di maggior successo.
Oggi siamo nelle cucine e nelle tavole di tutto il mondo, veniamo usati soprattutto per la prima colazione o come spuntino, ma siamo buoni anche usati per creare biscotti, impanature o contorni ad altri cibi.
Oggi l'azienda creata dai nostri due fratelli Kellogg è una delle più grandi multinazionali statunitensi e il loro fatturato (dato del 2011) ammonta a più di 13 miliardi.
In Italia siamo ancora relativamente giovani, siamo sbarcati nel mercato italiano solo trent'anni fa.
Dovete sapere che, grazie alla collaborazione con la Croce Rossa Italiana, la Kellogg's ha aperto i primi Breakfast Club con l'obiettivo di offrire una colazione completa e gratis ai bambini che frequentano le scuole primarie in zone disagiate e di periferia.
Siamo giunti così alla fine, questa è la nostra storia.

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Fin da bambina mangio i corn flakes, ma mai mi ero interessata alle loro origini, né tanto meno mi sarei aspettata questa storia.

La cosa che più mi piaceva da bambina, oltre al sapore delicato e semplice, sia con latte caldo che freddo, erano le sorpresine che potevi trovare all'interno, o tutti i vari regali che nel tempo hanno creato per pubblicizzare il prodotto, e parliamoci chiaro, funzionava e funziona eccome! Ancora oggi, che sono più grandicella e vivo per conto mio, quando ci sono sorpresine o regali, sono la prima che li compra.

_{Questa tazza ha più di 20 anni, appartiene alle prime tazze sponsorizzate in Italia (foto di mia proprietà)}

_{Questa tazza invece appartiene a giorni più recenti (foto di mia proprietà)}

Eccoci alla fine del post. Ora quando mangerete i nostri amati corn flakes, vi ricorderete di Corny, e potrete dire di conoscere la storia di quello che state mangiando.

Appuntamento alla prossima storia sul nostro cibo.

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FONTI:

• Wikipedia
• letture di vari siti come questo o come questo e altri simili spulciati dal Web.