Oh! Finalmente si parla di una paura che avevo e che ho superato...proprio grazie ad alcuni dei metodi che consigli anche tu, diciamo che sono la prova vivente che conferma quanto scrivi!
Immaginereste me, una donnetta tranquilla, prendere per la prima volta l'aereo da sola e al primo accenno di instabilità, cominciare a urlare "moriremo tutti!"? Bene, l'ho fatto, sono brutalmente colpevole.

In quell'occasione, un'anima pia, un padre di famiglia che sedeva nel posto accanto a me, mi ha preso la mano e ha cominciato a raccontarmi la storia della sua vita, di quanto fosse bella sua figlia, di quanto amasse sua moglie...e mi ha distratto. Mi sono calmata e da quel momento ho capito il meccanismo di salvezza (dopo aver fatto naturalmente una figuraccia a causa dell'attacco di panico). Il tipo mi ha evitato per bene quando ha scoperto che eravamo sopra lo stesso pullman per Palermo, poi. Giusto per farvi capire, ahahah!

Adesso salgo e scendo dagli aerei senza problemi, sono stata indottrinata per bene sulle statistiche, le tecnologie, i dispositivi di sicurezza. So che è davvero difficile che accada davvero qualcosa di brutto (e anche se dovesse accadere, che mi preoccupo a fare, tanto nella maggior parte dei casi, si muore sul colpo, manco a dirlo! ).
Porto sempre con me un libro e leggo, ascolto il mio respiro, osservo il panorama, ma non mi concentro mai sui rumori!
Non ho mai provato a fare la calza, ma potrebbe essere una valida alternativa, per caso sai se posso portare i ferri sull'aereo o sono considerati un'arma?

Adesso attendo l'articolo sulla paura degli animali, magari posso scoprire come combattere il mio terrore delle mucche!

Grazie mille come sempre e appuntamento sotto il prossimo post!