Farsi i fatti propri...sempre?

Correva l'anno 2006, se non ricordo male.
La squadra di calcio della mia città, Rimini, navigava in acque molto più limpide delle attuali, anche se la fine di questo campionato ha sancito la promozione dalla serie D alla serie C della compagine biancorossa.
Nel 2006 invece, il palcoscenico era la serie B, e l'estate di quell'anno lo scandalo di calciopoli condannò la Juventus in serie B e quindi a giocare proprio contro il Rimini.
Quando uscirono i calendari della stagione 2006/07, la notizia che proprio Rimini-Juventus fosse l'esordio in serie B della Juventus, fece molto scalpore in città.
Si dice che qualcuno fece l'abbonamento al Rimini...solo per venderlo a chi non voleva perdersi la partita con la Juve.
Io seguivo la squadra della mia città come tanti, e l'abbonamento lo comprai per vedermi tutte le partite. E quella con la Juve rimase memorabile.

Partita di precampionato

L'attesa della prima di campionato si faceva sentire, ma nel frattempo c'erano le amichevoli estive, che per una squadra in serie B, e in una località turistica, attiravano sempre molto pubblico.
Io e i miei amici, sapevamo che anche per quella amichevole precampionato, ci sarebbe stata gente, e per accaparrarsi i posti migliori (non c'erano i posti numerati) siamo andati allo stadio con dovuto anticipo.
Ed infatti, ci siamo seduti su un punto delle gradinate, dove la visuale era ottima.
In un punto abbastanza centrale rispetto al centrocampo, e in dei posti appena vicini ai gradini per salire e scendere.

esempio di gradinate con gradini per salire e scendere
Immagine CC0 creative commons

A pochi minuti prima del fischio iniziale, un uomo sui 35/40 anni, assieme al figlio...di circa 6/7 anni, quando lo stadio era quasi pieno, anche se c'erano altri posti più defilati rispetto al centrocampo, si siede poco dietro di me, ma sui gradini.

Lo steward

La figura dello steward deve garantire la sicurezza per gli spettatori negli stadi, o in qualsiasi manifestazione all'interno delle strutture dove c'è un grande numero di persone. Questo può succedere non solo in occasione di partite, ma anche di concerti, per esempio.
Quindi, il buon senso suggerisce di seguire le indicazioni del personale addetto alla sicurezza, se vogliamo goderci in tranquillità lo spettacolo per cui abbiamo pagato il biglietto.
E naturalmente, ci aspettiamo che gli altri facciano lo stesso.
Ma purtroppo così non è.

Questo ragazzo, con la sua pettorina da steward, con fare molto educato e con molta gentilezza, si avvicina al signore sugli scalini, e gli chiede di spostarsi, perché per motivi di sicurezza, gli scalini devono essere lasciati liberi al passaggio per scendere e salire.
Ma lo spettatore, è molto aggressivo e la sua risposta è lapidaria.

Fai quel c.... che vuoi, ma io da qui non mi alzo. Non mi rompere i c... sparisci!

Il ragazzo, visibilmente intimorito, cerca di spiegare nuovamente che non è un fatto personale, ma che ci sono regole da rispettare, nell'interesse di tutti gli spettatori, e che ci sono altri posti disponibili.

Io voglio stare qui perchè si vede meglio, non mi sposto hai capito testa di c..?

Lo steward dice che dovrà chiamare il suo responsabile, ed infatti, dopo pochi minuti, torna con il suo superiore che tenta di far ragionare questo signore.
Ma non c'è niente da fare...

Avete rotto il c... vi ho detto di sparire, altrimenti vi spacco la faccia!

Dentro di me avevo un conflitto. Volevo intervenire per dare man forte agli steward, ma avevo anche paura di beccarmi un cazzottone...e...insomma, purtroppo non ho avuto il coraggio di contrastare una palese prepotenza.

I due se ne sono andati, dicendo che sarebbero tornati con le forze dell'ordine, ma probabilmente, visto l'imminente inizio della partita, e probabilmente perchè i poliziotti erano occupati in altri controlli, non è tornato nessuno.

Dopo un quarto d'ora, quando il tizio ha capito di averla fatta franca...si rivolge al figlio.

Siamo rimasti qui, hai visto? Impara da tuo padre, è cosi che si fa!

E anche li.....ho stretto i pugni, ho digrignato i denti...e mi sono trattenuto.
Avrei voluto voltarmi e dirgli.

Pezzo di m... questo bambino dovrebbe imparare da te? bella educazione che gli dai! VERGOGNATI!

Ma l'assunto che chi si fa i fatti suoi campa cent'anni, è sempre vero?
Non dovremmo contrastare le ingiustizie, piccole o grandi che siano?
Ogni tanto ripenso a questo episodio e non sono orgoglioso di me, anche se ad onor del vero, nessuno degli altri spettatori vicini ha aperto bocca.
Il tizio era veramente irascibile e prepotente.
Avrebbe meritato di essere cacciato via da tutte le 20/30 persone che come me, non potevano non accorgersi dello spettacolo indegno che ha dato.
Sarà che non ho mai messo le mani addosso a nessuno, sarà che cerco sempre una soluzione pacifica, ma a volte bisognerebbe ribellarsi, anche prendendosi dei rischi.
Voi che dite?