Le ICO sono ancora profittevoli nel 2018?

in #ita6 years ago

Quello delle ICO è un mercato che nel 2017 ha fatto numeri pazzeschi, qualsiasi ICO uscisse che fosse valida o meno, riusciva a fare ROI (Return Of Investment) positivo a volte anche con percentuali altissime. Dovuto all'incremento di quasi 50 volte della capitalizzazione totale del mercato delle cryptovalute, il famoso marketcap, verificatosi da inizio 2017 fino a inizio 2018 toccando gli 828 Miliardi di dollari in ATH (All Time High) dell'8 gennaio 2018, contro i 17 iniziali di gennaio 2017. Il mercato delle ICO è cresciuto a dismisura, avvicinando tantissimi nuovi investitori che guardando i ROI incredibili del 2017 hanno deciso di avvicinarsi ed approfondire il mondo delle crypto e delle ICO.
Così è come mi sono avvicinato anch'io.

Il trend del mercato, però, dall' 8 gennaio 2018 ha subito un'inversione di tendenza. Si è passati dagli 828 miliardi di marketcap ai 279 attuali, una perdita di più del 60% del totale. Il mercato delle ICO spinto dai numeri del 2017 sembrava non risentire di questo calo e la maggior parte di quelle importanti e/o famose riuscivano a completare la loro raccolta fondi raggiungendo gli obiettivi massimi prefissati. Analizziamone alcune.

Vediamo come si sono comportate e si stanno comportando POST-ICO. Parliamo di Refereum, Bee Token, WePower, MedicalChain, Matrix AI Network, DADI, Bluzelle, Lympo e Zilliqa.
Non so se voi c'eravate nel momento di queste ICO ma parliamo di cose assurde. Alcune avevano impostato un cap di 0.1 Ethereum per investitore per la prima ora. Talmente tanti erano gli investitori che avevano pensato a questa soluzione per non scontentare nessuno e per non creare whale (in italiano balena), nelle crypto viene utilizzato per far riferimento a quegli investitori con numeri altissimi di monete che possono influenzare il mercato con le loro mosse.
C'era la cosiddetta FOMO, Fearing Of Missing Out, paura di perdere l'occasione della vita, traduciamola così.

Ma come si sono comportati poi realmente?

Refereum promuoveva la loro partnership con Twitch e il loro obiettivo era di diventare la moneta ufficiale della piattaforma, non sono mai riusciti in questo intento. Twitch ha le proprie valute interne (bit, donazioni, sottoscrizioni) e ad oggi è un'app terza che si appoggia su Twitch e dà una sorta di privilegi in punti, che poi vengono trasformati nel loro token, per chi utilizza la loro piattaforma per streammare o guardare chi streamma su Twitch.
Il prezzo oggi è 0.0053$ contro il 0.01$ che era il prezzo ICO, un -46.09%.

BeeToken si presentava come l'AirBnb decentralizzato con 0 commissioni. Un team di stelle provenienti da Microsoft, Google, Uber etc. Ad oggi hanno una piattaforma, Beenest, con immobili da affittare nella sola California e parliamo di una quindicina di immobili in totale. Il sito è in beta e dà spesso problemi, è praticamente inutilizzato. Il prezzo in ICO era 0.20$, ora si trada a $0.032, un -83.54%.

WePower è un'impresa di energie rinnovabili. Hanno uno scopo puro e importante per la sopravvivenza del pianeta. Il loro token serve a investire nelle energie rinnovabili e nel loro progetto dovrebbe anche avere un valore in termini di kilovattori una volta funzionanti i loro insediamenti. Hanno partnership importanti e stanno seguendo la roadmap, hanno infatti appena rilasciato (il 5 luglio) la loro piattaforma per investire nelle energie rinnovabili. Hanno sofferto la controtendenza del mercato, ma stanno facendo un buon lavoro a mio avviso. Il prezzo in ICO era 0.13$, ora si trada a 0.047$, un -63.42%.

MedicalChain è una piattaforma per l'immagazzinamento di dati clinici e la condivisione entro enti preposti. L'obiettivo è utilizzare questi dati per un lavoro comune alla risoluzione di problemi quali malattie, errori medici ed altro. Al momento hanno partnership con varie cliniche private e il suo token può essere utilizzato per consulte fisiche o online. Prezzo ICO era 0.25$, ora si trada a 0.065$, un -73.88%.

Matrix AI Network punta a diventare una blockchain basata sull'intelligenza artificiale in stile Ethereum. Hanno come obiettivo 1 milione di transazioni al secondo, l'implemento di intelligent smart contract e la possibilità di creare DApp (applicazioni decentralizzate) con un linguaggio di programmazione tanto semplice come l'inglese, grazie all'aiuto dell' IA. Ad oggi sono un token erc-20 e lanceranno la loro piattaforma in beta in settembre. Il prezzo ICO era 0.36$, oggi si trada a 0.56$, un +55.63%.

DADI punta a diventare il servizio decentralizzato di cloud e immagazzinamento dati. Servizi come hosting, database ad oggi sono offerti da piattaforme centralizzate, DADI punta a farlo con un sistema decentralizzato. Ci fu un attacco hacker durante la ICO che ne ha destabilizzato un pò la credibilità, nonostante questo stanno facendo un buon lavoro con continui update e partnership. Il prezzo ICO era 0.50$, oggi si trada a 0.135$, un -72.85%.

Bluzelle punta a diventare l'azienda numero uno al mondo di commercializzazione di database in modo decentralizzato. Quello che praticamente oggi fa Oracle in modo centralizzato, servendo l'80% delle imprese mondiali. Sono in beta e fanno continui aggiornamenti e partnership. Il prezzo ICO era 0.11$, oggi si trada a 0,34$, un +191.31%.

Lympo aspira a rivoluzionare l'ecosistema dello stile di vita sano monetizzando i dati sportivi e di benessere utilizzando blockchain per premiare gli utenti offrendo incentivi. Ad oggi hanno partnership con i Dallas Mavericks e con Caroline Wozniacki. Lanceranno la loro app in settembre in concomitanza con una maratona in Velnius, Lituania sponsorizzata da loro. Il prezzo ico era 0.0174$, oggi si trada a 0.038$, un +123.35%.

Zilliqa è la prima blockchain pubblica progettata per implementare il sharding, consentendo uno scaling lineare man mano che la blockchain cresce di dimensioni. Zilliqa cambia fondamentalmente il modo in cui una blockchain raggiunge il consenso. La loro soluzione di condivisione si adatta alle dimensioni della rete. In teoria, non c'è limite al numero di transazioni che Zilliqa potrebbe elaborare al secondo. In pratica, tuttavia, a seconda del numero di nodi sulla rete, Zilliqa poteva elaborare decine o centinaia di migliaia di transazioni al secondo. E' la ICO che sta performando meglio di tutte in questo 2018. Il prezzo ico era 0.0038$, oggi si trada a 0.085$, un +2,151.52%.

Ma ritorniamo a noi e alla nostra domanda del titolo. Le ICO sono ancora profittevoli nel 2018? La risposta è e no.
Precisamente, dati alla mano, delle 106 ICO uscite dal primo gennaio 2018 in poi, 28 sono in positivo e 78 in negativo. In percentuali fa 26.42% positivo e 73.58% negativo. Una su quattro ce la fa!

I dati statistici sono presi dal sito https://www.coinist.io
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