Buongiorno amici sportivi,
eccoci qua con l'analisi del giorno 12 di questi Mondiali 2018 in Russia.
Nella giornata di ieri si sono disputate ben 4 partite, 2 alle 16 e 2 alle 20.
Per il gruppo A si sono sfidate Uruguay-Russia e Arabia Saudita-Egitto mentre per il gruppo B abbiamo assistito a Spagna-Marocco e Portogallo-Iran.

Dagli esiti di questi incontri sono venuti fuori i primi 2 ottavi di finale che si disputeranno la settimana prossima.
Buona lettura!

Immagine CC0 creative commons

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Uruguay - Russia 3-0

Ottima prova dell'Uruguay che schianta la Russia 3-0 a domicilio a Samara.
Sin da subito i sudamericani hanno mostrato la propria superiorità tecnica in campo: la prima rete infatti è arrivata dopo appena 10 minuti di gioco ad opera di Luis Suarez su calcio di punizione. Poco dopo arrivano il raddoppio grazie ad una autorete di Cheryshev e l'espulsione di Smolnikov per una brutta entrata su Laxalt che,di fatto, chiudono la partita già nella prima frazione.
Il secondo tempo infatti è solo noia e gestione del gioco da parte dell'Uruguay che allo scadere arrotonda il risultato con il matador Cavani.

Prova di forza per gli uomini di Tabarez che conquistano 9 punti su 9 nella fase a gironi (i migliori al momento,in attesa delle altre partite) e passano il turno come primi. Ora agli ottavi li attende il Portogallo di Cristiano Ronaldo, ma la strada in salita potrebbe diventare sempre più complicata con Francia e Brasile come possibili avversarie di quarti e semifinali.
Adesso per Suarez e compagni il gioco si fa veramente duro.

Steccano i ragazzi di Cherchesov, irriconoscibili ieri rispetto alle 2 impressionanti partite precedenti.
I padroni di casa passano dunque da secondi e troveranno la Spagna agli ottavi, di certo non l'avversario più abordabile. Tuttavia (paradossalmente) se dovessero passare il turno il cammino per loro potrebbe essere meno complicato rispetto a quello dell'Uruguay, poichè le big sono tutte dall'altro lato del tabellone.

Arabia Saudita - Egitto 2-1

A Volgograd finisce 2-1 per gli asiatici la sfida tra le due cenerentole del gruppo A.
L'Egitto era passato in vantaggio al 22' con il suo gioiellino Salah, autore di un pregevole pallonetto.
Poi sono entrati in scena l'Arabia Saudita e il portiere egiziano El Hadary. L'estremo difensore africano, che a 45 anni è diventato il più anziano portiere a giocare un mondiale, ha respinto un rigore calciato da Al Muwallad al 41' ma nulla ha potuto su quello calciato poco più tardi da Al Faraj.
Nella ripresa gli arabi hanno continuato a schiacciare gli egiziani nella propria metà campo, ma l'esperto portiere avversario è stato abile a respingere le loro conclusioni a più riprese. Quando tutto sembrava finito,al 51' del secondo tempo Al Daswari ha fissato il 2-1 finale.

Tanta,tanta delusione per Cuper ma soprattutto per i tifosi egiziani. I loro beniamini tornano a casa con 0 punti e con 3 partite sulle spalle una più brutta dell'altra. La loro stella Salah non ha brillato e forse è stata questa la causa maggiore di questa debacle russa.

Applausi invece per i ragazzi di mister Pizzi, che avevano dato all'esordio l'impressione di essere i peggiori del torneo ma si sono rifatti in questa ultima gara portando a casa 3 punti. Sicuramente è mancata la lucidità sotto porta in questi 3 incontri, un fattore che avrebbe probabilmente portato qualche punto in più.

Spagna - Marocco 2-2

Si conclude con un rocambolesco 2-2 la sfida tra Spagna e Marocco andata in scena ieri sera a Kaliningrad.
A passare in vantaggio (a sorpresa) sono i nordafricani con Boutaib al 14' che viene completamente dimenticato dalla difesa spagnola ed infila indisturbato De Gea. Le Furie Rosse ristabiliscono subito la parità con un super Isco, il vero punto di riferimento dei suoi. Ma la Spagna non convince, le amnesie difensive sono allarmanti e per fortuna Boutaib è poco preciso sotto porta.
Nel finale i marocchini ripassano in vantaggio con En Nesyri facendo tremare i tifosi spagnoli sugli spalti. Ci pensa poi il subentrato Iago Aspas allo scadere con un magnifico gol di tacco ad agguantare il definitivo pareggio e far tirare un sospiro di sollievo a tutta la Spagna incollata al televisore.

Insomma, la squadra di Hierro non convince a pieno e mostra un gioco altalenante. La preoccupazione maggiore è la difesa: 5 gol subiti in 3 partite sono tanti, sicuramente c'è qualcosa che non va. Agli ottavi ci sono i padroni di casa della Russia, Hierro dovrà lavorare sodo per tappare i buchi in vista della partita prevista per domenica 1 Luglio.

Chiudono in bellezza questa esperienza mondiale i ragazzi di Renard, un pareggio contro la Spagna non ti capita tutti i giorni. Resta il rammarico per una mancata qualificazione che con un po più di attenzione nella partita persa contro l'Iran sarebbe potuta arrivare.

Portogallo - Iran 1-1

A Saransk il Portogallo viene fermato sul 1-1 da un sorprendente Iran.
Il primo tempo aveva visto i portoghesi giocare con il piglio giusto e rendersi più volte pericolosi dalle parti di Beiranvand. Il gol tuttavia è arrivato solo a fine frazione con una trivela in area di Quaresma.
Ad inizio ripresa c'è l'occasione per il raddoppio, ma CR7 fallisce un calcio di rigore che si era procurato lui stesso.
Così l'Iran prende coraggio ed inizia a costruire la manovra per impensierire Rui Patricio. Al 93' il subentrato Ansarifad realizza un penalty concesso dall'arbitro Caceres e fa sognare i suoi che si buttano alla disperata ricerca della vittoria.
Troppo tardi, il Portogallo resiste e blinda l'1-1, che gli permette di accedere agli ottavi da seconda del girone.

Brividi e pelle d'oca per Queiroz nel finale di gara, lo spettro dell'eliminazione si era fatto vivo dalle parti di Rui Patricio. Stecca Cristiano Ronaldo che oltre al rigore sbagliato ieri sera non ha giocato al livello di sempre (colpa forse degli schiamazzi notturni dei tifosi iraniani sotto il suo albergo la notte precedente).
Il cammino prosegue comunque per loro e gli riserba l'Uruguay di Suarez, una delle avversarie più toste che poteva capitare. Contro gli uomini di Tabarez sarà vietato sbagliare.

Ce l'avevano quasi fatta gli uomini allenati da Santos che nel finale hanno messo alle corde i portoghesi. Uscire così fa più male, sapendo che la qualificazione era ad un passo. I tifosi però possono comunque essere orgogliosi dei propri beniamini che tutto sommato hanno disputato un mondiale soddisfacente per la loro portata.

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Dunque ci siamo, i primi 2 ottavi sono in programma, ci attende un bel weekend con Portogallo - Uruguay il sabato sera (ma che partita!) e Spagna - Russia la domenica. Nel frattempo il cammino di Russia 2018 prosegue oggi con le partite del gruppo C alle 16 e quelle del gruppo D alle 20. Io vi do l'appuntamento a domani (probabilmente in serata), buon calcio a tutti!