Una piacevole scoperta

(Immagine CC0 creative commons

Scrivere il giorno prima un post sullo smartphone, calcolando e pianificando quello che potrebbe succedere nei prossimi giorni, non è facile né per certi versi piacevole, ma in alcuni frangenti bisogna fare di necessità/virtù, per cui eccomi qua, qualche minuto passato il mezzogiorno di lunedì 23 dicembre, a buttare giù qualche riga del post che uscirà con Partiko il 25 dicembre, poco dopo la mezzanotte, quei pochi comandi occorrenti per inviarlo non dovrebbero essere un problema, la fortuna ormai di poter avere un accesso a internet praticamente ovunque, grazie ai Wi-Fi e soprattutto agli smart è un fatto impagabile, quando la tecnologia è utile è giusto sottolinearlo....

Ritornando al discorso del poker, la scoperta di Intellipoker, una sorta di Branca di PokerStars, allungò in un certo senso la mia permanenza su quella piattaforma di gioco, per diverso tempo la quasi totalità delle mie giocate avvenne in questo bacino ristretto di utenti, con diverse tipologie di gioco...

C'erano le leghe, una sorta di campionati mensili sulle diverse specialità di giochi, Texas Hold'Em, Omaha, Razz, Stud, 5 card Draw e altri ancora, ma soprattutto c'era una classifica mensile, ottimamente strutturata per le mie caratteristiche, in quanto compresi sin da subito che mi sarei potuto togliere qualche piccola soddisfazione, e così in effetti fu...

Subì diversi aggiustamenti nel paio d'anni in così presi parte a queste competizioni, all'inizio si chiamava Premier League, se non ricordo male, riservata ai primi 700 aventi diritto, con un meccanismo di promozione e retrocessione nella serie inferiore che aveva un montepremi nettamente inferiore, basti pensare che per il primo piazzato c'era una differenza netta di ben 350 euro (500 contro ai 150), con un algoritmo di calcolo dei punteggi che teneva conto dei punti già ottenuti, rendendo maggiormente difficili l'ottenimento di ulteriori punteggi positivi all'aumentare dei punti già conseguiti, questo stratagemma poneva ulteriore incertezza soprattutto nelle ultime 2-3 tappe mensili, con tutta una serie di calcoli e di ipotesi sul fatto se fosse stato utile o meno giocare, rischiando di prendere punteggi negativi che avrebbero fatto potenzialmente retrocedere in classifica.

Al mio colpo ottenni la promozione nella serie superiore, fatto non proprio automatico perché uscire dalle sabbie mobili nella serie cadetta non era facilissimo, essendo gratuita e soprattutto popolata da tanti giocatori che facevano all-in anche con 7 e 2 off si rischiava, se si capitava in un tavolo di somari, di uscire immediatamente, c'erano alcune strategie anche qua per limitare i danni, una delle quali era sfruttare tutto il tempo di gioco a disposizione quando era il proprio turno di gioco per rallentare il numero di mani giocate e la potenziale erosione dello stack di chips, ma se per sbaglio riuscivo a raddoppiare o addirittura a triplicare lo stack allora erano botte da orbi, li andavo quasi a cercare questi "giocatori da bingo" da quattro soldi, che potevano rovinare e compromettere parzialmente una risalita in classifica.

Questo fatto succedeva soprattutto con la serie inferiore, in quanto nella massima serie, la Premier, le cose cambiavano parecchio, la percentuale di giocatori improvvisati calava drasticamente, essendo presenti le retrocessioni che frenavano comportamenti dichiaratamente aleatori e spregiudicati, anche se non completamente esente da questi fatti, che sporcavano parecchio l'esperienza di gioco ai tavoli...

Continua...

P.S.: Buon Natale a Tutti

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