Non riesco a gestirla

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Ci sono fatti, atteggiamenti, aspetti, con i quali non sono in grado di rapportarmi correttamente, in quanto non possiedo la capacità di gestire queste fattispecie di situazioni.

Una tra tutte, se non la peggiore in assoluto, è quella dell'imprevedibilità, forse non è il termine più corretto, ma cerco di spiegare meglio cosa intendo con questo termine.

Avendo da sempre contatti con il pubblico grazie ai lavori che ho fatto, sono abituato in un certo senso a prevedere e catalogare il comportamento delle persone, e nella stragrandissima maggioranza dei casi indovino abbastanza fedelmente la personalità di chi ho davanti, sia in senso positivo, sia in senso negativo.

Se una persona è cattiva, avrà un certo tipo di comportamento, se è buona, ne avrà un altro, se è timida farà o non farà determinate cose, se è estroversa compirà determinati atti.

Bene, le persone difficilmente hanno, nel loro carattere, una sola componente, in quanto potrebbero essere buone, altruiste, timide, sincere, generose e altro ancora, e possiedono comunque un certo grado di prevedibilità, più o meno alta che sia.

Odio, non sopporto, mi danno tremendamente fastidio e mi stanno sulle palle quegli individui, uomini o donne che siano, dei quali non riescono neanche minimamente a prevedere il loro comportamento, mi mandano letteralmente in tilt.

Negli ultimi anni ho avuto a che fare con due persone che rientrano a pieno diritto in questa categoria che definirei degli indecifrabili, un uomo e una donna, e se devo dire chi fosse il peggiore in assoluto, non riuscirei a stilare una classifica, entrambi avevano delle caratteristiche che erano in grado di destabilizzarmi.

La componente maschile era falsa, meschina, carogna, truffaldina, in grado, simbolicamente per 10 euro, di vendere anche la propria madre, una persona che ha sempre vissuto approfittando della buona fede altrui, cercando e studiando degli stratagemmi per spillare i soldi, tramite raggiri, alle persone con cui veniva in contatto, il bello è che sta continuando imperterrito a comportarsi in questa maniera, nonostante abbia una fama conclamata in tal senso, sembra che di persone incaute, che si lasciano abbindolare delle sue parole, sia pieno il mondo, lo marchierei a fuoco sulla fronte, come un appestato.

La componente femminile era incredibilmente asettica, apatica, asessuata, l'ho personalmente ribattezzata figadighiaccio, passatemi la licenza poetica e il francesismo, in quanto era davvero una persona enigmatica, che nei miei confronti non lasciava mai trapelare quello che gli passava per la testa, ma improvvisamente si lasciava andare a esternazioni quali disapprovazione, critica, disgusto, rimprovero, negazione nei confronti della mia persona, in quanto ero responsabile di tutte una serie di problematiche e guai più o meno grandi, non manifestava nulla se non delle uscite estemporanee dove mi vomitava addosso improvvisamente tutta la riprovazione che nutriva verso di me.

Non mi vergogno di dire che li ho odiati, li ho odiati entrambi, e sono persone che non avrei mai più voglia anche solo semplicemente di incrociare durante una mia passeggiata, in quanto hanno ripetutamente e definitivamente varcato la soglia dell'indecifrabilità e della profonda avversione, ci siamo visti, abbiamo dovuto vederci, ma è passato, soggetti del genere, se possibile, lontano anni luce dalla mia persona, non porta a nulla di buono avere contatti con individui così, ho mille difetti, ma quello che penso (ma non sempre è un pregio...) è visibile e tangibile.