E' il momento di prendere una posizione

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Non sono una persona che si intende di politica, in quanto vorrei che la nostra classe governante fosse in grado di trattare il pubblico elettorale con maggiore rispetto, e quello che ho visto ieri sera, a proposito del discorso ormai purtroppo troppo decantato di quello là, dal quale tengo talmente tanto le distanze che non ho voglia neanche di nominarlo, è inutile negarlo, mi ha fortemente e fottutamente deluso, deluso per la piega molto triste che ha assunto questa vicenda.

Tutto quello che scaturirà da questo fatto, dalla mancata accoglienza della figura di Savona, lo terrò monitorato, ma so che posizione prenderò, d'ora in avanti, e non pensiate che sia una posizione razzista, o Euro-scettica....

Bene, mi avete e ci avete voluto ficcare dentro all'Europa, sottoponendoci ad un controllo più o meno forte delle varie potenze europee, Germania su tutte, ed allora io, nel mio piccolo, incomincerò a comportarmi di conseguenza.

Non è una rivoluzione, non sono un anarchico, non è un colpo di stato, assolutamente, ma qualche cosa posso fare anch'io, con i miei piccoli comportamenti, e vi voglio spiegare qualche posizione che intendo assumere d'ora in avanti.

Primo concetto, è un pezzo che ci penso, è una cosa quasi trascurabile, ma fino ad un certo punto....basta, è ora di dire basta, a titolo personale, a questo fatto: quando una squadra di calcio italiana partecipa ad una competizione europea, la mia preferenza sarà per quella squadra, sia che sia il Milan, la Juventus (ovvio, sono juventino), l'Inter, la Roma, il Napoli, chiunque insomma, e questo è dovuto a diversi motivi, perché in quel preciso momento quella squadra rappresenta prima di tutto l'Italia, e difende i nostri colori, per cui vaffanculo al campanilismo interno e cerchiamo di tenere alto il nostro valore, in qualsiasi campo, compreso quello calcistico.
Un'ipotetica vittoria nella Champions League significa interesse e giro d'affari per la squadra italiana e di riflesso per l'Italia, quindi la decisione è automatica.

La stessa cosa dicasi per qualsiasi fenomeno o fatto che può essere riconducibile in maniera più o meno elevata alla nostra nazione, bisogna rialzare il valore del nostro paese, visto che a livello governativo siamo da troppo tempo schiavi di una nazione che ha perso tutte e due le Guerre Mondiali, e che comunque è riuscita a risollevarsi in maniera incredibile, ritornando a dettare legge in tutta l'Europa e parzialmente anche nel mondo, dobbiamo piano piano riconquistare una parte della nostra libertà d'azione, non ci manca nulla per essere una delle migliori nazioni della Terra, e questo è un dato di fatto, l'Italia ha un tale patrimonio complessivo, a livello di arte, natura, flora, fauna, stile di vita, ingegno, da far paura a chiunque, difendiamo i nostri valori, civilmente e coscenziosamente.

E lo stesso si può applicare anche alla nostra tanto amata piattaforma, dove nella stragrande maggioranza dei casi noi utenti italiani interagiamo nel nostro piccolo mare interno, con qualche eccezione che si spinge anche in oceani più movimentati e dinamici.
Qualsiasi strategia va benissimo, personalmente avrò in ogni caso, ed a maggior ragione alla luce dei recentissimi fatti, sempre più la preferenza marcata a cercare di fare gli interessi della nostra comunità, non è cattiveria la mia, è solamente la consapevolezza che difendendo in maniera più forte quello che siamo riusciti a costruire fino a questo punto, possiamo crescere a nostra volta ed interagire meglio anche con la comunità internazionale, della quale non mi sento assolutamente di non fare parte, in quanto mi ritengo perfettamente integrato in tutto il sistema.

Cosa voglio dire in buona sostanza? Sono italiano, mi stimo di esserlo, inserito in un contesto locale ed internazionale (mi riferisco a Steemit), e tutte le mie azioni pubbliche sono da ricondursi, prima o poi, ad SPI, ogni vittoria, ogni singolo SBD accuratamente guadagnato in ambito internazionale ricadrà sempre dentro le nostre mura, ed in caso di scelta tra un'opportunità locale ed una internazionale, la mia preferenza sarà inequivocabilmente per i nostri confini, come nel caso della trail curation di runningproject, alla quale forse aderirò ma quando avrò (se ci riuscirò) definitivamente superato i problemi di Voting Power.

Tutti questi discorsi non significano assolutamente che io sia razzista o nazionalista, al contrario, sono consapevole che la nostra nazione va tutelata e rispettata maggiormente, cercando di tenere sempre alta la testa, gli altri popoli devono essere da noi rispettati ma la stessa cosa vale anche per loro, la reciprocità dovrebbe essere un valore assoluto, dico dovrebbe perché non sempre è così, purtroppo: le nostre frontiere devono essere libere, come libero il transito e la permanenza nella nostra nazione, ma dobbiamo elevare il grado di considerazione che le altre nazioni hanno nei nostri confronti, perché sono sempre più convinto che con noi sono gli altri che stanno facendo il bello ed il cattivo tempo, e non è giusto.....