Criptogenesi - 39° puntata

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Una persona si distinse particolarmente in senso negativo, un tale di non precisata origine, che nella chat privata di un social, senza mezzi termini, arrivò a proporre a Gaia di succhiargli l'uccello, come contropartita della fornitura del nome di un sito da lui ritenuto molto profittevole...

Effettivamente qualche discreta soffiata questo soggetto l'aveva data nel recentissimo passato a Gaia, ma a parte il fatto di non conoscerlo personalmente, il suo modo di fare era estremamente irritante e insolente, per cui rimandò con forza al mittente la proposta indecente, mandandolo fottutamente a cagare, il tizio non si scompose più di tanto, passandole, con la più grande faccia-tosta immaginabile, un'app che lui definiva di buon guadagno.

Gaia testò effettivamente anche questa opportunità, non tralasciava mai di provare qualsiasi cosa le capitasse a tiro, non le era ben chiaro il meccanismo di erogazione delle criptovalute accumulate (si trattava di ethereum in questo caso), ma quando dopo una settimana esatta ci fu il trasferimento dell'importo delle criptovalute accumulate nel proprio portafoglio, la ragazza notò che a fronte di un impegno non trascurabile aveva ricevuto il corrispettivo di 12 millesimi di dollaro in ethereum, una vera miseria...

Contattò il porco criptovalutomane sbattendogli in faccia il fatto che la resa giornaliera di quell'app era di poco più di un millesimo di dollaro, un'autentica miseria, rapportando al fatto che occorreva pure darci dentro, per ottenere quelle briciole di moneta virtuale.

Il soggetto, senza nessun scrupolo, ribatté che era in ogni caso pagante, che la commissione referral era del 30% ed era sempre meglio di niente, e per una persona bisognosa di soldi come lei era in ogni caso un grande aiuto, visto che l'aveva vista confessare di essere in gravi condizioni economiche.

Gaia era allibita, non replicò neanche a quella testadicazzo, si limitò a bloccare la chat pubblica e privata con questo bastardo, spifferando tutto quanto a qualche amicizia fidata, che a loro volta incominciarono ad aprire gli occhi verso questo losco figuro, a lungo sopravvalutato con il suo modo di fare sempre al limite della liceità.

L'operato sempre pulito e trasparente, la grande correttezza e dignità che Gaia continuava a dimostrare ben presto le regalarono la reputazione di essere una persona estremamente affidabile e seria, capace di coinvolgere positivamente gli utenti in iniziative che riteneva valide e solide, con il risultato dal lato pratico che riuscì a costruirsi ottime strutture piramidali, legandosi a soggetti fedeli e rispettabili, in grado di produrre discrete entrate secondarie, estremamente preziose per lei, purtroppo in perenne lotta con il dio denaro...

Il fastidio che andava lamentando in maniera sempre più insistente era localizzato nelle parti intime, Fabrizio...

Continua...