Criptogenesi - 22° puntata

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Riuscì a malapena a non piangere, Gaia, di fronte al marito, si sentiva ferita e offesa nel profondo, ma non voleva mostrarsi debole e indifesa, aveva sbagliato lui, di brutto, per cui non sapeva bene ancora a cosa stesse andando incontro, ma era pronta, come avrebbe recuperato un po' le forze, a chiedere opportuni chiarimenti, quello che aveva appena visto non era l'uomo, o meglio, l'amore della sua vita che aveva appena sposato, no...

Questo era un'altra cosa, un'altra tipologia di essere, assomigliante solo nei tratti fisici a quello che fino a qualche tempo prima le avevo giurato e aveva professato amore eterno, era stata anche accondiscendente, facendo l'amore fino a pochissimi giorni dal parto, non c'erano controindicazioni, poteva fare quello che voleva, semplicemente si metteva su un fianco, chiedendo solamente di non usare irruenza, e tutto era andato per il meglio, cosa c'entrava quella sceneggiata, proprio il giorno del parto del loro primogenito??

Nulla, non c'entrava nulla, del tutto fuori-luogo e gratuita, a meno ché non nascondesse qualcosa di molto profondo, di misterioso, del quale Gaia non era assolutamente al corrente, in effetti non poteva sapere cosa nascondesse suo marito, che in seguito a nuove, fresche e maldestre amicizie era entrato in un nuovo giro di frequentazioni, che l'avevano fatto sprofondare sempre più nel baratro della micro-criminalità, si stava impantanando sempre più, lentamente, senza quasi che se ne accorgesse, ma il suo destino, se non ci fosse stato un brusco cambio di direzione, era già segnato.

Le tirate di coca si stavano facendo sempre più ricorrenti, certe uscite a 3, dove lui era il maschietto dominante che si trastullava con una coppia di prostitute di alto bordo avevano ormai una cadenza settimanale, nonostante non potesse rimproverare nulla a sua moglie, praticamente sotto tutti i posti di vista, si era montato la testa, in un delirio di onnipotenza che il discreto gruzzoletto che si era messo da parte in alcuni anni di buona attività commerciale era riuscito in un certo qual modo a coprire, ma terminatolo erano sparite le basi per la sussistenza di quelle nuove abitudini, che stavano diventando deleterie per la sua esistenza e quella della sua famiglia...

Il tempo che aveva a disposizione, per cercare di fermare l'ormai imminente azione della banda, a cui doveva i soldi, era esiguo, la terra cominciava a scottare sotto i piedi, da cui derivava la stragrande maggioranza dell'irruenza e della profonda inquietudine di questo balordo, incapace di garantire alla propria fresca moglie la tranquillità necessaria nel delicatissimo momento del post-parto, Gaia era molto scossa dal suo comportamento, un paio di volte gli aveva chiesto se ci fosse stato qualcosa che non andasse nella sua vita ma lui, e con un falso e incerto modus operandi non era riuscito a convincerla fino in fondo che tutto fosse ok...

Continua...