Lotta senza quartiere

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La competizione ebbe inizio, da mia precisa volontà limitai la mia partecipazione attiva al campionato ad una presenza settimanale, se fosse stato per me (e per i miei compagni) avrei giocato sempre, come nelle due precedenti edizioni, ma ero sceso a compromessi, per tenere libere le due date del martedì e del giovedì, ma non ci furono possibilità, almeno per le prime settimane il prezzo che dovevo pagare per poter essere presente ai tavoli da gioco era quello, non c'erano margini di manovra, purtroppo...

La convinzione nei nostri mezzi si era completamente ristabilita, ebbimo immediatamente conferma di questo fatto con i primi risultati ottenuti sul campo, proprio il mio giocatore delfino fu quello che partì a razzo, collezionando diversi validi piazzamenti e un paio di tavoli finali, dopo qualche settimana stazionavamo nelle prime 5 posizioni assolute in classifica generale, un vero successo, il primo posto non era poi così distante, come pure i nostri inseguitori, le posizioni non erano ancora ben delineate.

Al giro di boa la situazione prese una piega ben precisa, ci fu come una specie di frattura, da una parte le prime 6 squadre, sempre in un fazzoletto o poco più di punti, tra le quali rientravamo a pieno diritto anche noi, le restanti formazioni combattevano per le posizioni di rincalzo, il distacco tra la 6° e la 7° squadra era maggiore ai punti che si potevano fare in una singola settimana, un recupero non era ancora impossibile ma molto difficile dalle retrovie, era molto più facile scivolare indietro dalle prime 6 posizioni in graduatoria...

Subivo forti pressioni da parte dei miei compagni di squadra affinché ritornassi, almeno per le ultime settimane di gioco, ad essere presente in entrambi le giornate settimanali della CB, feci una sorta di compromesso, se a 3 settimane dalla fine fossimo piazzati nelle prime 3 posizioni avrei presenziato tutte le ultime 6 giornate di competizione.

Nella prima settimana di quello che si poteva simbolicamente definire come girone di ritorno sembrava che tutto andasse di traverso per noi, perché subimmo il peggior punteggio di quella stagione, scendendo al 7° posto distanziati di diversi punti dal 6° posto che ci apparteneva, ma la settimana successiva recuperammo con gli interessi, arrivando al secondo posto di giornata e ritornando al 6° posto, stesso discorso per quella seguente, dove salimmo al 3° posto di giornata, che ci permise di scalare un'altra posizione e riconquistare la 5° posizione in graduatoria generale, mancavano 4 settimane alla fine, solo una giornata ai 3/4 della CB, punto in cui se eravamo 3° gli avevo indirettamente assicurato che avrei giocato sempre, fecero gli straordinari in quella giornata, li volli mettere alla prova, ci confrontammo con l'unico scopo di creare la migliore formazione possibile, senza la mia partecipazione perché ero impegnato a livello famigliare, e compirono un mezzo miracolo, dico solamente mezzo perché ci furono altri buoni risultati delle altre compagini, che in parte vanificarono le ottime prestazioni dei miei compagni, eravamo perfettamente in grado di ricostruire le classifiche anche senza l'ufficialità perché il meccanismo era abbastanza semplice (l'aggiornamento della classifica ufficiale appariva alla fine di ogni settimana), tirate le somme eravamo in 4° posizione, ad una manciata di punti dal podio...

Continua...