Basterebbe che lo stipendio del laureato fosse pagato di più e tutto sarebbe più incentivato. C'è poi chi ha le spalle coperte di famiglia e chi invece lavora e studia. Ma un diplomato di medie o superiori che vede più prospettive di lavoro in corso di specializzazione preferisce la strada più breve. Di questo passo però avremmo più manodopera che laureati che firmano i progetti. Il problema è serio.
Ho provato a restare sull'aspetto economico ma secondo me l'aspetto socio-culturale è ancora più colpito e rilevante.
La gratificazione dove sarebbe?
La prospettiva?
La luce in fondo al tunnel?
La soglia di sopravvivenza quale sarà?
Effettivamente ci sono molti fattori da valutare. Già il lato economico è preoccupante.