Il Pacco terrone | Immagine dell’autore. Olio su tela

in #ita6 years ago
L’odore del ragù la domenica mattina, gli amici di sempre, la scarpetta col pane buono, la Pasquetta, i i pranzi eterni coi parenti, la cinquemila lire della nonna, la mamma che mi diceva che solo quando avrei avuto 18 anni avrei potuto fare ciò che volevo …e invece ne ho quasi 30 e non ho ancora capito cosa fare.

_DSC0262.JPG
Immagine dell’autore. Olio su tela

Vivere lontani da casa, dai propri affetti, dai sapori e dai dissapori, è qualcosa a cui non ci si abitua mai. Ti convinci dopo un po’ che la tua vita lontano da casa, ciò che hai sempre sognato da giovane, alla fine non è poi così male: i tuoi spazi, le tue libertà, finalmente sei libero di scegliere cosa compare al supermercato, sei libero di essere disordinato, puoi mangiare tutta la Nutella che vuoi senza che tuo padre ti rimproveri, più pastina e meno brodo finalmente; e il menù lo scelgo io; e pure il volume della musica (poi scopri che non c’è solo la mamma, ma esistono anche i vicini rompi scatole), una stanza intera tutta per te, nessun orario da rispettare, nessuna Soap Opera da dover guardare.

_DSC0263.JPG
Immagine dell’autore. Olio su tela

Ma poi arrivano le festività, i matrimoni e le ricorrenze ….Devi tornare! E’ arrivato il tuo momento.

Tornare a casa è una esperienza dei sensi. Bella, brutta, strana. Chi può dirlo. Calpestare come se fosse la prima volta una strada che hai percorso per anni ogni giorno della tua vita; non riuscire mai a capire il senso di marcia corretto perché lo cambiano di anno in anno; vedere quella salumeria dove da piccolo ti compravi la colazione, esser soppiantata da una profumeria e constatare che il profumo della Mortadella di Mimmo era molto più piacevole di quel forte odore di Chanel n. 5 che adesso impesta la strada.

Tornare a casa tuttavia ti fa capire che il mondo va avanti anche se tu non ci sei , prosegue anche senza di te: Il fratellino del tuo migliore amico a cui prima tiravi le guance adesso ha la barba più folta della tua, vedi passeggiare per il Corso la tua ex del Liceo con marito e passeggino, pensavi che i capelli bianchi li avessero solo i nonni e invece proprio i tuoi genitori cominciano ad averne sempre di più. Insomma è tutto uguale, ma è tutto diverso, e tu non puoi far altro che prender nota di essere solo un ospite a casa tua , in una città che per te non ha più nulla se non i ricordi. Un posto dove però sarai sempre felice di tornare per rivivere quelle sensazioni felici e sentirti ancora una volta bambino.

Ma come fare quando per i troppi impegni sei costretto a dover stare a lungo lontano da casa?

A quel punto arriva lui a salvarti: il Pacco Terrone!

Quella scatola delle meraviglie di cartone rattoppata e poco leggibile sta per arrivare col pullman delle 3.00 del mattino proprio nella tua città.

Dovresti essere felice, e in realtà lo sei: c’è casa tua lì dentro, ci sono tutti i tuoi piatti preferiti, c’è la maglia che hai lasciato a casa la volta scorsa, ci sono le conserve che sanno davvero di pomodoro, i carciofi di tua nonna, e c’è anche lei ….la regina …la Mozzarella di Bufala.

Ma poi ti ricordi di esser solo contro una tonnellata di roba da dover portare fino a casa.

Ed è subito passione (di Cristo). Ed è subito sera. Ed è subito scoliosi.

Le mamme hanno la strana abitudine di pensare che in qualunque posto noi dovessimo vivere, intorno a noi non ci siano supermercati. E allora via con le birre, le buste di latte, le stecche di cioccolato, la panna da cucina, il pacco di Gocciole e di Pan di Stelle, i formaggini che non mangi da vent’anni, le tue merendine preferite, pigiama e mutante.

Ma non facevi prima a inviarmi 50 euro e 50 kg in meno?

Con gli anni quella sensazione che era sempre di attesa e di piacere finisce col trasformarsi in odio e repulsione e alla domanda della mamma:

Ma ti devo mandare qualcosa? Te lo mando un bel pacco a mammà?

La risposta è secca e dura:

Mà sto appost! Non mi serve niente!

Lasciando la povera mamma nella più totale disperazione, consapevole del fatto che al tuo ritorno gli sguscerai dalle braccia perchè senza le sue cure e la sua cucina ...sarai sempre e comunque sciupato.

Sort:  

CIAO, molto benne 👍🏻

Grazzzie! 😉

ahahah... un classico!

Non so come butta da te ...ma ormai le mie parole sono esattamente quelle che che ho scritto quando mia mamma mi chiede insistentemente se può inviare il fatidico pacco!

eh non è molto diverso... i miei trasferimenti ai tempi universitari erano più brevi, interregionali diciamo. Ogni volta che rientravo alla ripartenza c'era sempre il tentativo di caricarmi come un mulo. Alla fine mi prendevano per stanchezza e mi trovavo costretto ad acconsentire:

Almeno un pezzo di formaggio...
Almeno quella salsicca...

:DD

A me in pratica funziona così:
Portati questo, questo e quest’altro!
No mamma non ho posto in valigia
E dai!
No!

Lei dopo un po’ che si va avanti così si arrende.
Io ritorno a Firenze e la sera stessa, esattamente a ora di cena, rimpiango di non aver preso almeno qualcosa. (Mozzarelle a parte).
É triste storia triste!

come lo spieghi al nord il pacco terrone???
che ne sanno?
trasportatori svenuti per il profumo del pecorino :)

eeeeh lo stanno imparando pure loro piano piano! Tanto anche il nord ormai ne è contagiato XD comunque è vero, nei pullman da giù è tutto un tripudio di odori!

Non vi illudete, cari "teruncelli" @ixion89 e @ciuoto, che non sono solo le mamme del Sud a pensare e dire che i loro figli sono sciupati, che non mangiano niente da quando sono andati via di casa, la mia che è di origine marchigiane è semplicemente allucinante!!!
Ogni tanto mi porta ancora il "pacco contadino" direttamente in negozio, composto dalle noci, perennemente presenti (perché 3 noci al giorno fanno bene, ma anche 4, 5, 6....), frutta varia, cioccolata (tranne in piena estate), cantuccini, ecc. ecc., perché tanto io, nella sua testa, non mi porto mai niente da casa e rischio di morire di fame, a 50 anni suonati!!!
Ottimo post veramente, caro @ixion89, complimenti davvero!!

La mama è sempre la mamma, ed il figlio è sempre sciupato!!!

Hai perfettamente ragione, carissimo @marcuz, sono monocorde e sempre sintonizzate su quella frequenza!!

@mad-runner vogliamo parlare di quanto cibo ci fanno portare al mare? E le lasagne, e il secondo, e il contorno e il dolce. E io "maaa è caldo, sbionta!!"
E lei prontamente risponde "lo fai freddare un pochino..non si può mica stare senza mangiare!" Ahahahahah

Carissima @acquarius30, mi hai fatto ricordare un fatto con il tuo intervento, uno di questi giorni faccio un post al riguardo!!
Alcune volte ci sarebbe voluto un rimorchio per portare tutto!!

Un giorno, quando riuscirò di nuovo a fare una domenica al mare in famiglia, posterò la foto del cofano della macchina. Ogni volta vederci "atterrare" in spiaggia è una vergogna. Altro che traslochi.

Ormai "Ogni munn è paes'" ahaha Grazie mille!

Un must! Quando face uno stage a Vimercate ero solito farmi spedire il pacco-terrun... Mi bastava aprire il barattolo dei pomodori secchi sott'olio che mi sembrava di essere a casa. Respect!!!

La cosa che non deve mai mancare però è la parmigiana!

Rigorosamente fritta con l'olio che straborda ai lati!

Bellooo! È molto emozionante questo post, davvero! Bravo, bravo!!
Io non sono del Sud, sono della Romagna ed abito in Romagna, ma la mia migliore amica è della Basilicata e, vivendo in simbiosi con lei, capisco in minima parte quello che hai raccontato perché lo vedo nei suoi occhi quando arriva il pacco! 🙂

Grazie mille!!! Io vivo anche con ragazzi di Milano. Quando arriva un pacco a me è come se arrivasse anche a loro. Quindi hanno imparato appunto ad apprezzare.

Sono finito su casa surace?

Peggio ....sei finito su Casa Montini!

delizioso questo post! Complimenti. Anche l'idea che "tutto è uguale e tutto è diverso".

Grazieee!!! Sarà anche delizioso il post come dici tu, ma la mozzarella lo é di più 😜

... "olio su tela"... :))
Bel racconto. Bravo!

Grazie mille. Bravo hai evidenziato la parte più bella di tutto il post!! Ogni volta che lo leggo mi scompiscio da solo XD

Una trovata geniale: ti ho letto per via del titolo e della foto!
Primo passo ok: hai catturato la mia attenzione.
Poi bisogna avere qualcosa da dire... e tu ce l’avevi, e l’hai detta bene.
Bravo, promosso! 🤪

Olio su tela è epica!!! Grande!! ahahahahahahahahahahah
Racconto molto divertente! Bravo!

Grazie! 😉

Coin Marketplace

STEEM 0.29
TRX 0.11
JST 0.033
BTC 63901.15
ETH 3133.40
USDT 1.00
SBD 4.05