Ero certo che il commento al recente post di @ilnegro, scritto in risposta al mio ultimo intervento, non sarebbe stato breve. Perché quando si affronta un argomento delicato e, per certi versi, ambiguo come quello dell'intelligenza o della mancanza della stessa, il terreno è accidentato e pieno di trappole.

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Ci sono tre approcci che posso intraprendere nella stesura di questo post:

• Diplomatico: cerchiamo di trovare dei punti di contatto tra i differenti punti di vista e concludere che le differenze sono, nostro malgrado, inconciliabili.
• Guerrafondaio: analizzo ogni singolo punto del suo post distruggendolo pezzo per pezzo, includendo una sana dose di bava alla bocca, insulti gratuiti e minacce di morte.
• Ironico: faccio un'analisi tanto per ridere, che alla fine forse non tutti hanno colto l'amaro sarcasmo del precedente post e comunque l'argomento è così pesante che è meglio parlarne con leggerezza.

Scelgo l'opzione tre vostro onore!
In realtà l'avevo scelta già dall'inizio.

Premessa

Cosa si intende per "Stupidità"?

Qualcuno direbbe che tutto nella vita è soggettivo, e posso essere d'accordo: la bellezza è soggettiva. L'intelligenza è soggettiva. Ma la bruttezza? La Stupidità?

Ecco c'è un punto (chiamiamolo "bottom" per usare un termine anglo-matematico) oltre il quale un tratto negativo diventa oggettivo (o quasi). Dove la bruttezza diventa universale, e la stupidità diventa palese. Da cosa è costituito questo bottom? Da uno o più dei seguenti fattori (che correderemo con degli esempi):

• Incapacità a correlare i concetti di "azione" ed "effetto": ad esempio, un Pincopallo che, nonostante gli sia stato spiegato che il fuoco brucia e provoca dolore, ficca la mano dentro le braci del camino e poi si lamenta di avere ustioni di terzo grado, è stupido.

• Incapacità a estrapolare significato da un testo scritto: ad esempio, un Pincopallo che legge il titolo del giornale "Governo vara una nuova legge per la regolamentazione portuale dei pescherecci a Lampedusa" e risponde di getto "Governo infame basta clandestini in Italia", è stupido.

• Incapacità a controllare le proprie pulsioni a fronte di richieste chiare e ragionevoli: ad esempio, un Pincopallo al quale viene fatto notare che sta arrecando disturbo al vicinato suonando la tromba alle 3 del mattino e che risponde con "Occupati di chi tromba tu madre", è stupido.

• Incapacità nel valutare o ammettere un errore di fronte ad un palese contraddittorio: ad esempio, un Pincopallo che dice "Si può vivere di sola aria", di fronte alla morte di tutti quelli che hanno tentato risponde con un "Non ci credevano abbastanza", è stupido.

• Incapacità nel capire che un parere medico/tecnico/scientifico non si può confutare senza adeguata preparazione medico/tecnico/scientifico: ad esempio, ad un Pincopallo viene prescritto un medicinale antiacido per la gastrite ma lui non lo prende dicendo "Il mio unico problema è l'ibridizzazione rettiliana", è stupido.

Ci sarebbero anche altri esempi ma per ora limitiamoci a questi.

Facebook

Ammetto che nelle mie descrizioni forse sono un po' troppo generico, ed @ilnegro le ha beccate tutte:

Analizzando Facebook (o chi per lui) possiamo notare che i nostri amici (quindi l'umanità), sono prevalentemente degli stupidi

Mettiamo in chiaro che i miei amici ovviamente non sono un campione rappresentativo dell'umanità... ma nelle bacheche dei miei amici ci sono anche gli amici dei loro amici dei loro amici, che forse tutti insieme un minimo lo rappresentano. Perché è su quelle bacheche (dove probabilmente i miei amici fanno debunking o citano per farsi quattro risate) che troviamo "gli stupidi".

Quindi il discorso "mi circondo di amici stupidi" cade.

Inoltre non ho mai detto che l'umanità è composta prevalentemente da stupidi (altrimenti il mondo sarebbe già in fiamme). Mi sto concentrando su un sotto insieme dell'umanità, fortunatamente ancora piccolo in proporzione, ma in costante e preoccupante aumento almeno dal mio punto di vista.

O forse non stanno aumentando ma fanno solo la voce più grossa?
Può darsi.

Darwin

Sulla selezione naturale (o su qualsiasi altra teoria evoluzionistica, è indifferente anche se io tifo per il vecchio barbuto) invece sono abbastanza confidente.

Anche perché tu ti opponi alla mia teoria non confutando la teoria stessa (quella della lancia e della tigre) ma cambiando discorso ed analizzando "L'espansione della stupidità nel mondo". Cosa sulla quale, ammetto, non ho grandi informazioni scientifiche.

Tutti gli indicatori ci dicono che il livello culturale e le capacità di ragionamento sono sempre in costante aumento.

Beh magari puoi citare qualche fonte tanto per convincermi... io qualche studio scientifico l'ho allegato :)

Questo tipo di dibattito è espresso dalla metafora del "Sasso scaccia tigre".

Io posso prendere un sasso da terra e dire "Questo è un sasso scaccia tigri". E alla domanda "Scusa ma come fai ad affermarlo?" rispondo con un "Beh, vedi delle tigri intorno a me in questo momento?"

(Sì mi piace fare esempi con le tigri, qualcosa in contrario? E sì, io ho un sacco di sassi scaccia tigri in tasca e ne ho usato qualcuno anche nel mio precedente post :P)

Le informazioni accessibili sempre e immediatamente (NDG. Su internet) ... (sono) un bene o un male? La risposta che sottintende @gianluccio è che questo sia un male.

Ciao moglie!

Anche lei ama fare parafrasi dei miei discorsi tirando fuori quello che "sottintendo" senza chiedermi alcuna conferma. Comunque no, non penso che sia un male, grazie per aver tirato fuori l'argomento. Come può essere un male la possibilità di accedere ad un'informazione libera e gratuita? Al massimo è un problema la "male-interpretazione" di queste informazioni. E qui nasce "la stupidità" (vedi la premessa).

Non mi scaglio contro il mezzo, mi scaglio contro le persone: tra l'altro un coltello può essere usato per affettare il pane o per ammazzare i cristiani, bandire il coltello non è una soluzione..!

Effetto Dunning-Kruger

Gli stupidi si credono intelligenti

Beh la mia è ovviamente una generalizzazione sarcastica. Beh, forse non era così ovvia :)

L'effetto citato nel mio post è una prova scientifica di come confrontando due persone sullo stesso argomento, alcuni tendono a "difendere i propri errori" altri a "dubitare delle loro certezze". Questo non è necessariamente un indice di stupidità (ehi, nella vita si può essere sicurissimi di una cosa per poi scoprire che era un'idiozia). Ma lo è chi, di fronte alla prova certa dell'errore, continua a difendere l'indifendibile (vedi "premessa").

Quindi sì, il peggior tipo di stupido è quello che non ammette di esserlo quando sarebbe il caso di farlo.

Ho il sospetto che per stupido si intenda "persona che non ha studiato e non ha un certo metodo nel ragionare".

Ciao moglie!

Il titolo di studio non definisce né impedisce ad una persona di comportarsi da stupido, anzi. Forse la tracotanza di alcune figure "studiate" sono il perfetto esempio di stupidità. Ci sono muratori che meriterebbero di stare al posto degli ingegneri e viceversa.

Quindi diciamo che tutta la manfrina che mi hai scritto a tal proposito la condivido pienamente (lungi da me comunque portare il discorso ad una lotta tra classi)

Sul metodo di ragionare invece ci vado più coi piedi di piombo: è vero che ognuno la pensa come vuole, ma la mia libertà di pensiero finisce dove comincia la tua, e se il tuo "metodo di ragionamento" significa bombardarmi la testa con informazioni non richieste (o peggio, errate) beh allora quel metodo magari un po' stupido lo è.

Ma chi decide chi è stupido e chi è intelligente? Intelligente rispetto a cosa, a chi, a quali parametri?

Vedi "Premessa". Su quei punti, forse, possiamo costruire un dibattito più sensato di quello che stiamo portando avanti in questo momento, che detto francamente lascia un po' il tempo che trova.

Io non sono così stupido da credermi intelligente...

CVD!

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