Chi è l'Uomo Nero?

L’Uomo Nero è una figura dell'immaginario collettivo non ben definita, è stata usata in tutto il mondo dai genitori che volevano spaventare i bambini e convincerli a fare o non fare qualcosa.

È un personaggio che compare nelle tradizioni popolari un po' in tutto il mondo anche se con nomi diversi. Di solito si nasconde sotto al letto o negli armadi dei bambini, i quali se fanno i capricci e non si addormentano vengono presi dall'Uomo Nero.

Vi ricordate come recita una delle più famose ninna nanne per bambini?

Ninna nanna, ninna oh
questo bimbo a chi lo do?
Lo darò all'Uomo Nero
Che lo tiene un anno intero.

Brrrrr……

L’Uomo Nero è stato rappresentato anche al cinema con la trilogia Boogeyman, anche se, avendoli visti tutti e tre, devo dire che non sono un granché e, a parte un po’ il primo film, non viene rappresentata come si deve la figura dell’Uomo Nero.

Nella vita reale la figura dell'Uomo Nero è stato associata al nome di un serial killer tra i più spietati, Albert Fish. Albert Fish molestò oltre 400 bambini e ne uccise un centinaio. Era di una crudeltà inaudita, le sue vittime venivano torturate, violentate, uccise e a volte mangiate. Per questo motivo venne soprannominato l'Uomo Nero.

The Boogeyman è stato anche il nome d’arte del lottatore di wrestling Martin Wright, sul ring tra il 2005 e il 2009.

L’illustrazione in copertina è stata fatta da me, si tratta dell’Uomo Nero come lo immagino io, una creatura mostruosa, un misto tra un rettile ed un alieno. Ho disegnato l'Uomo Nero con Daz3d Studio, sono partito da un manichino base di un alieno e modificando leggermente la texture della pelle. La parte più difficile è stata la posa, volevo qualcosa a metà tra un animale e uno zombie. Per illuminare l'Uomo Nero ho usato tre punti luce, due ai lati e uno alle spalle del soggetto in modo da illuminare anche la scala. Ho inserito come sfondo un sottoscala, vecchio e sporco, ho renderizzato per circa un'ora e mezza e poi ho aperto l'immagine con Photoshop. A questo punto volevo dare all'immagine un tono creep e ho deciso di togliere tutti i toni caldi, in origine l'Uomo Nero era marroncino e non mi convinceva, quindi ho aggiunto due livelli di regolazione Filtro fotografico, uno blu e uno azzurro con metodo di fusione Luce Soffusa e regolando le opacità. I toni freddi sono molto più indicati per le scene di paura. Per finire ho aggiunto una vignettatura nera.

E il vostro Uomo Nero com’è?
Ne avete mai avuto paura?

Vi auguro una buonanotte e....fate i bravi altrimenti viene l'Uomo Nero...