Wemark: marketplace di contenuti digitali su blockchain

in #ita6 years ago

Il settore dei contenuti digitali (video, foto e musica) è letteralmente esploso negli ultimi anni, questo complice anche delle sempre più avanzate tecnologie che ci circondano nella vita quotidiana. Soprattutto se pensiamo all'evoluzione che hanno avuto i telefoni cellulari dagli anni duemila ad oggi, divenendo oltre che "smart" anche dotati di fotocamere sempre più potenti, basti pensare all'ultimo arrivato in casa Huawei, il P20, con addirittura 3 fotocamere Leica.

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WEMARK

Il mercato di contenuti digitali è divenuto molto centralizzato con un piccolo numero di compagnie che controllano la maggior parte della distribuzione. Ciò implica per gli autori di contenuti di cedere i propri diritti ed il controllo sul contenuto, perdendo una grande percentuale di possibili entrate.

Lo scopo del protocollo Wemark è utilizzare la potenza della Blockchain per consentire la creazione di mercati distribuiti su tutti i tipi di contenuti e collegarli in una rete decentralizzata, creando un sistema di distribuzione alternativo senza intermediari.

Wemark.com è il primo caso d'uso del protocollo Wemark e trattasi di un marketplace distribuito per fotografie d'archivio. Questo settore (di circa 4 miliardi) è dominato da agenzie come Shutterstock e Getty Images che controllano la fetta maggiore del mercato, arrivando ad addebitare i fotografi fino l'85% del prezzo di vendita delle foto.

Ciò che propone Wemark è basato su semplici principi in modo da andare a rimpiazzare il sistema attuale di distribuzione di contenuti.

Su Wemark ogni accordo include una fascia di prezzo per la licenza del contenuto, i termini della licenza da rilasciare agli utenti, la commissione di distribuzione da pagare alla piattaforma e la percentuale di ogni vendita da pagare per i referral.
Tutte queste informazioni vengono messe nero su bianco grazie ai moderni smart contract che viaggiano su blockchain.

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Utilizzando la criptovaluta, gli utenti che desiderano concedere in licenza il loro contenuto vengono pagati grazie ad un insieme di smart contract che distribuiscono automaticamente i pagamenti alle parti coinvolte in base ai termini immutabili che erano stati inizialmente concordati da tutti.
In questo modo vengono tagliate fuori tutte le agenzie che mirano a far cassa a discapito del proprietario di contenuti come le sopracitate Getty Images e Shutterstock, sostituite da un'entità automatica e imparziale che opera nel migliore interesse di tutte le parti.

Wemark introduce notevoli vantaggi per i fotografi come:

  • Mantenimento di tutti i diritti del loro contenuto
  • Pieno controllo del prezzo delle loro foto
  • Ricavi maggiori (85%) circa 5 volte maggiori rispetto la media attuale
  • Trasparenza riguardante pagamenti, licenze e distribuzione dei ricavi

ICO

Il token della piattaforma sarà il token Wemark (WMK) è servirà come sistema di pagamento dell'intera rete e come ricompensa per chi crea, distribuisce e promuove del contenuto digitale. La massima supply del token sarà di 135 milioni, di cui solamente il 38% sarà venduto durante l'Initial Coin Offering che inizierà il 7 Maggio 2018 e terminerà il 21 Maggio, con un soft-cap di 1.5 milioni di dollari ed un hard-cap di 8 milioni. Il prezzo del token si aggirerà sui 0.20$. Per la distribuzione fate riferimento alla figura:

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COMMENTO

La piattaforma è già in funzione e l'idea è a dir poco interessante, andando finalmente a ricompensare in maniera equa i fotografi e ritornando loro la giusta considerazione ed importanza che al momento non hanno, venendo, a mio parere, "sfruttati" se mi passate il termine.
Il team è composto da molti giovani intraprendenti ma con dei background importanti come Intel, SAP, Wix e così via. Inoltre Wemark ha già raccolto più di 1 milione di dollari prima dell'evento di generazione del token da investitori azionari come Sarona Ventures, NfX ed Elevator.
Infine la poca supply potrebbe essere un ulteriore punto a favore.

Disclaimer: il presente è un articolo personale contenente mie opinioni e pertanto non può e non deve considerarsi un consiglio finanziario.

LINK UTILI

Bitcointalk Profile: https://bitcointalk.org/index.php?action=profile;u=1575273

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Sort:  

Non so dove te abbia trovato questo dato, ma quasi nessuna agenzia, soprattutto le più grandi, addebitano l'85% dei proventi delle foto ai fotografi.
Getty arriva, al massimo, al 45%. Ma ti assicuro che mediamente siamo molto più in basso.

Il dato l'ho trovato nel loro whitepaper e sinceramente pareva anche a me troppo esagerato 85%. Ti ringrazio per la segnalazione!

Molto interessante. Da approfondire...
Faccio resteem. Grazie.

Grazie a te per la lettura e per il resteem!

Molto interessante! Sto seguendo queste iniziative cercando di intuirne la portata... Grazie 👍

La blockchain diverrà parte fondamentale di molti settori a mio avviso, grazie per aver dato uno sguardo anedo!

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