GIORNATE DEL FAI 2023 | LONATO DEL GARDA | PRIMA PARTE 👉 LA TORRE CIVICA

Ciao amici

Nel post di oggi voglio raccontarvi la mia esperienza che ho avuto nella giornata di sabato, durante le giornate di primavera del Fai, vi avevo già un po' parlato di come Che lavoro fa questo fondo, e durante lo scorso weekend praticamente si è potuto visitare dei luoghi che a volte sono inaccessibili alle persone, e io per questa giornata Ho scelto di andare a Lonato del Garda, una piccola città che si trova a sud del Lago di Garda e ha una storia antica e a molte attrazioni turistiche interessanti.

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Oggi, in questo post, vorrei parlarvi della prima attrazione che ho avuto la possibilità di visitare grazie al FAI, con gli studenti che facevano da ciceroni e spiegavano un po' la storia di questo luogo di interesse. Questa cosa la trovo molto piacevole, perché così si ha la possibilità di coinvolgere i giovani. E devo dire che questa era la mia prima esperienza con questi giovani che facevano da ciceroni; devo dire che li ho trovati molto preparati e appassionati nel raccontare la storia dei monumenti del proprio paese.

Questa bellissima torre civica, che si trova proprio nel centro storico di Lonato del Garda, è alta quasi 40 metri e, come mi hanno spiegato gli studenti, è stata costruita nel 1463 perché faceva parte di un sistema difensivo della città. Infatti, Lonato era circondata da imponenti mura che nel corso dei secoli sono state modificate

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La Torre Civica di Lonato è un importante punto di interesse storico e culturale della città. Da qualche anno, grazie al restauro completo effettuato dal comune, è possibile visitare l'interno della torre e scoprirne la sua storia.

Ma prima di entrare, è doveroso raccontare la storia di questo imponente edificio che ha avuto una duplice funzione nel corso dei secoli. Infatti, la torre aveva una funzione civile e una funzione religiosa. Per quanto riguarda la prima, essa era utilizzata come prigione, dove venivano rinchiusi i criminali del tempo. Ma non solo, la torre era anche un importante punto di riferimento per scandire le ore della giornata. Grazie alla sua altezza, infatti, si poteva vedere l'orologio posto sulla sua sommità, che indicava l'ora esatta a tutti i cittadini di Lonato.

Ma la torre non era solo un punto di riferimento civile. Essa aveva anche una funzione religiosa, ospitando le campane della chiesa vicina. Grazie a queste campane, era possibile segnalare le celebrazioni religiose e raccogliere i fedeli per le funzioni. Inoltre, le campane scandivano anche momenti importanti della vita quotidiana dei cittadini, come la fine della giornata lavorativa o la fine della scuola.

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Oggi, grazie al restauro completo effettuato dal comune di Lonato, la torre si presenta in tutto il suo splendore e può essere visitata al suo interno. Entrando nella torre, si respira un'atmosfera antica e suggestiva, che riporta alla mente i secoli passati e le vicende che hanno visto protagonisti la torre stessa e la città di Lonato.

Non c'è dubbio che la Torre Civica di Lonato sia uno dei simboli della città e della sua storia. Visitarla significa immergersi in un passato ricco di eventi e di avvenimenti, che hanno contribuito a fare di Lonato una città unica nel suo genere. E se si alza lo sguardo verso la sommità della torre, si può ancora vedere l'orologio che scandisce le ore, come a voler ricordare ai cittadini di oggi che il passato è sempre presente e che la storia è un tesoro che va conservato e valorizzato.

Come vi dicevo, si può salire internamente alla torre tramite delle scale: ci sono ben 150 scalini da fare e devo dire, per mia esperienza, che sono stati molto impegnativi. Quindi, se venite a visitare questo posto, vi consiglio scarpe e indumenti comodi, ma soprattutto un po' di allenamento a salire le scale.

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Tra l'altro, il prezzo del biglietto, se non ricordo male, è di soli €2. La cosa un po' negativa, se proprio vogliamo metterla così, è il fatto che non si può salire fino alla terrazza che c'è proprio sopra, dalla quale si avrebbe una vista ancora migliore tutto attorno a 360 gradi.

Con molta difficoltà sono riuscito a scattare anche delle foto internamente, dove si trova il percorso che è stato allestito a livello museale. Molto carino, perché nella parte iniziale, addirittura, compare un ologramma praticamente dell'ultimo carceriere della Torre, che racconta dei piccoli episodi molto interessanti. Poi, salendo ogni piano, si trova un momento di spiegazione sempre della storia della Torre Civica. Purtroppo, l'illuminazione era veramente pessima e praticamente sono riuscito a scattare pochissime foto.

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Si arriva praticamente fino a sopra dove si trovano le campane, che non sono quelle originali ma sono quelle che sono state messe nel 1949, perché quelle originali sono state utilizzate e fuse durante la Seconda Guerra Mondiale.

È stata veramente una bella esperienza. Per me, era la seconda volta che salivo all'interno di una Torre Civica. Se seguite il mio canale YouTube, avrete sicuramente visto il video sulla Torre Civica di Castel Goffredo. E vi devo confessare la verità: quella mi è piaciuta molto di più, perché appunto si poteva salire fino sulla terrazza, ma soprattutto si poteva assistere al suono delle campane, che invece in questo caso sono state fermate per non creare qualche problema di udito.

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Vi ringrazio per aver letto fino alla fine questo post. Questo sarà il primo di tanti altri post che farò su queste giornate del Fai. Io ho avuto praticamente la possibilità di vedere tre luoghi quel giorno e quindi condividerò con voi le foto e le mie impressioni a riguardo di questi punti di interesse.

Vi auguro una buona giornata e a presto!