Lazio-Torino non si è giocata, per la mancata partenza della squadra piemontese per Roma a causa della positività al covid di dieci elementi del gruppo squadra. La ASL di Torino infatti, con un'apposita ordinanza, ha impedito per motivi di salute pubblica il viaggio della squadra del presidente Urbano Cairo verso la capitale e l'arbitro Piccinini non ha potuto che dichiarare la partita conclusa dopo la canonica attesa di 45 minuti.

A dispetto dell'unico precedente in campionato (quello tra Juventus e Napoli) di partita rinviata per motivi sanitari, questa tuttavia sembra essere la sola cosa certa di una vicenda destinata ad avere strascichi ben più rumorosi di quanto non accaduto qualche mese fa: i legali delle due squadre infatti, sono già impegnati ad affilare i coltelli per una battaglia che dal campo si trasferirà ai tribunali sportivi e le dichiarazioni rilasciate da entrambe le parti lasciano presagire scintille imminenti

La giurisprudenza fornita dalla sentenza del CONI sulla vicenda Juventus-Napoli tende, secondo logica, a lasciare immaginare un epilogo scontato per tutti i casi simili, con i primi due gradi di giudizio che dovrebbero confermare la sconfitta a tavolino della squadra non presentatasi in campo, destinando tuttavia la stessa ad essere riabilitata nell'ultimo appello.

Ma come colpo di scena inaspettato nelle ultime ore si stanno facendo strade ipotesi diverse che non prevedono per forza di cose un perfetto copia e incolla di quanto accaduto in passato. Dietro ad una sentenza, scopriamo, esistono mille sfaccettature diverse che potrebbero anche dare interpretazioni differenti a fatti apparsi in un primo momento del tutto simili e quella che appariva una scontata vittoria a tavolino per la Lazio assegnata dal Giudice Sportivo non è stata certificata, con l'organo giudicante che ha richiesto altri dieci giorni per decidere.

Claudio Lotito ha già lasciato trapelare di essere disposto ad avviare anche una battaglia legale nel caso in cui alla sua Lazio non dovessero essere assegnati i tre punti e la società capitolina, che sarà già impegnata a difendersi il 16 marzo nella prima parte del processo sportivo sul "caos tamponi" potrebbe approfittare di questo doppio fronte legale per ammorbidire, almeno su uno dei due, la mano dei giudici.

Forse la Lega questa volta, ben comprendendo la determinazione e le intenzioni battagliere del presidente della Lazio, sceglierà di evitare di trascinare la faccenda alla Corte d'appello del CONI, che stando ai tempi del precedente Juve-Napoli, potrebbe arrivare per fine aprile. Lotito a quel punto potrebbe inscenare una vera e propria battaglia legale con la stessa Lega e con la Federazione, bloccando il campionato o comunque mettendone sub-iudice ogni verdetto, e dopo tutto ciò che è stato fatto per concludere il torneo sarebbe una vera e propria beffa.

Il futuro di Gattuso è in Inghilterra?

Gennaro Gattuso. Photo by Ronnie Macdonald (Flickr), CC BY 2.0

Gennaro Gattuso l'anno prossimo molto difficilmente sarà ancora l'allenatore del Napoli. I risultati deludenti ottenuti dall'ex tecnico del Milan in questa stagione hanno già provocato una frattuta con il presidente della squadra campana, Aurelio De Laurentiis, e con insistenza circolano le voci secondo le quali lo stesso avrebbe già avviato i contatti con diversi papabili sostituti.

Ringhio, questo è il soprannome dell'attuale tecnico dei partenopei, non dovrebbe comunque restare a lungo senza panchina, in quanto pare che su di lui si siano già mossi gli inglesi del Wolverhampton, club che naviga nelle zone centrali della classifica in Premier League e che sebbene soddisfatta del lavoro dell'attuale tecnico Nuno Espirito Santo, ritiene necessario iniziare un nuovo corso per la prossima stagione.

La grinta che traspare da ogni conferenza stampa dell'ex centrocampista della nazionale, oltre alla passione che mette nel suo lavoro, avrebbero convinto i Wolves a puntare su di lui per il futuro, ritenendolo l'allenatore ideale per una squadra adagiata sui metodi di Espirito Santu; la precedente esperienza in Scozia da giocatore poi, ha affinato anche le capacità linguistiche di Gattuso, che sebbene non sia ancora immune da qualche inflessione dialettale parla un inglese più che accettabile.

Quello che pochi sanno è che, secondo i ben informati, l'attuale allenatore del Napoli è già stato vicino al trasferimento al Wolverhampton nell'estate del 2019, come testimonierebbe la sua presenza allo stadio Olimpico di Torino in occasione del preliminare di Europa League dell 22 agosto tra il Torino e i Wolves, ma la vittoria degli inglesi e la qualificazione ai gironi del secondo trofeo continentale spinsero la dirigenza a non cambiare allenatore.

Dopo aver allenato in Grecia e in Svizzera potrebbe quindi prefigurarsi la terza esperienza internazionale per Gattuso, ancora in attesa della svolta in carriera che lo certifichi come allenatore di rango internazionale e chissà che un calcio veloce e fisico come quello inglese non si riveli più adatto ai suoi dettami tattici.

Dopo McKennie, anche Morata

Nelle scorse ore la Juventus ha reso noto di aver riscattato ufficialmente il centrocampista statunitense Weston McKennie dal suo precedente club, lo Schalke 04, per un affare che si aggira, comprendendo anche la cifra pagata per il prestito ed eventuali bonus, intorno ai 30 milioni.
La buona stagione fin qui disputata dal ventiduenne texano ha indotto la Vecchia Signora a puntare su di lui per il futuro e nelle prossime ore anche Alvaro Morata, attualmente in prestito dall'Atletico Madrid, dovrebbe vedere replicato il medesimo destino del compagno di squadra.
Per l'attaccante spagnolo, la Juventus si trova di fronte a due diverse opzioni: sedersi al tavolo con i madrileni, proprietari del cartellino, e rinnovare ancora per un anno il prestito oneroso per una cifra intorno ai dieci milioni, per poi saldare i 35 milioni rimanenti, o acquistare subito il calciatore, saldando tutti i 45 milioni pattuiti; le buone prestazioni del giocatore hanno convinto Paratici (anche lui in odore di rinnovo) a farlo rientrare definitivamente nella famiglia bianconera e l'annuncio potrebbe essere dato nelle prossime settimane.

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