Criptogenesi - 46* puntata

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La caposala incominciò a verificare lo stato della peluria residua, effettivamente Greta aveva fatto un buon lavoro, solo in qualche punto c'erano da fare dei piccoli ritocchi, che lei eseguì con consumata maestria, aveva un tatto delicatissimo, Fabrizio si rilassò completamente, mentre stava terminando il proprio lavoro notò un particolare.

"Mi permette di verificare una cosa?"

"Prego, faccia pure".

La donna concentrò la sua attenzione sul orifizio anale di Fabrizio, che era molto arrossato...

"Le brucia qua il sederino??"

"Sì, da qualche giorno, ogni tanto mi succede, soprattutto nei momenti di stress particolare, limito i caffè, i condimenti in genere e la situazione si normalizza, ogni tanto metto una pomata lenitiva".

"Ne vuole una miracolosa?"

"Come no, magari dopo starò meglio.."

La donna prese un tubetto di pomata, se ne mise una piccola quantità sull'indice, massaggiò con movimento rotatorio lo sfintere anale di Fabrizio per facilitare l'assorbimento locale e prepararlo al seguito, si fermò un istante...

"Gliela posso mettere anche un po' dentro??"

Fabrizio la guardò un attimo, poi si distese nuovamente, chiudendo gli occhi...

"Faccia quello che ritiene opportuno, anzi, se posso, fai quello che vuoi, hai usato più gentilezza tu in questo frangente di mia moglie nell'ultimo anno, per cui basta chiedere permesso, mi fido, con questo penso di aver detto tutto..."

"Ok, chiedo sempre, non vorrei passare per una sapientona, ma il mio lavoro lo so fare bene, e mi piace prendermi cura delle persone, tu mi sembra che hai bisogno di qualche attenzione in più, per cui se vuoi, visto che manca un po' di tempo per l'operazione, lo passiamo insieme qui, parlami di quello che più mi opprime, in tanti anni di reparto ho sviluppato una certa sensibilità per certe situazioni, se ti fa piacere sono qui, dimmi quello che ti pare.."

Fabrizio incominciò a parlare a ruota libera, della sua vita, del rapporto con sua moglie, della sua gelosia opprimente, della rallentata frequenza dei rapporti sessuali, di tutto quello che lo angustiava e che lo tormentava, la caposala lo ascoltava in relativo silenzio, il suo dito stava massaggiando delicatissimamente il pertugio anale dell'uomo, inserendo a tratti il dito completamente, mentre con l'altra mano accarezzava i testicoli e l'uccello, l'uomo prestava relativa attenzione a questi fatti, si stava realmente rilassando, anche se a un certo punto la risposta della zona divenne inequivocabile...

"Ooppsss, scusami, non mi sono reso conto, che figura...", disse Fabrizio alla donna.

La caposala lo guardò tranquillamente, per nulla contrariata, replicando semplicemente...

"Continua pure a parlare, hai una bella voce, è un piacere sentirti, se ti va lasciati andare, un po' di relax prima dell'operazione non ti può che fare bene..."

"Ma..?!?!"

"Ma....sì, perché no, c'è ancora un po' di tempo prima di andare in sala operatoria, in fondo non dobbiamo fare più nulla, per cui consideralo come facente parte in un trattamento speciale di favore perché mi sei simpatico, mentre tua moglie è proprio stronzetta, per cui...", sottolineò il concetto strizzando un occhio...