da profana colgo due informazioni. primo, la colpa è delgi ultra sessantenni:)
i trend demografici sono orientati a un incremento degli ultrasessantenni. Non si potrebbe trovare un modo di rendere appetibile anche a loro il mercato obbligazionario?
secondo punto, la diversificazione. E' un consiglio che trovo di grande buon senso. Se non capisco male, non solo diversificare, nel senso di dividere le piste di investimento, ma anche destinare le singole somme investite a prodotti caratterizzati da un diverso livello di rischio. Alcuni meno appetitosi, ma più sicuri. Altri leggermente più rischiosi, ma più remunerativi.