Alternative a Steem: la mia esperienza con Trybe.
CC0 Creative commons - Pixabay
Un saluto a tutti,
Se ieri vi ho parlato di una blockchain che a mio avviso è un esempio virtuoso a livello di comunicazione, di realizzazione di progetti e di intraprendenza, mi riferisco a TRON, oggi vorrei parlarvi di una delle piattaforme nate sulla scia di Steem e Steemit per portarvi la mia esperienza in merito.
Sto parlando di Trybe.one, nata la scorsa estate con il desiderio di portare un altro attore nell'ambito dei social network che retribuiscono i propri blogger con il meccanismo degli upvote.
Il progetto è semplice: cercare di eliminare le inequità presenti nei meccanismi dei predecessori e alzare l'asticella della qualità dei contenuti pubblicati.
Ma andiamo a vedere qual è stata la mia esperienza fino ad ora e quali potrebbero essere le criticità di questo progetto.
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Faccio parte della piattaforma di Trybe.one praticamente dalla fine della scorsa estate, grazie al suggerimento di farne parte dell'amico @webdeals che è stato uno dei primissimi a registrarsi e che per un bel periodo di tempo ha fatto parte anche dello staff della piattaforma.
In questo periodo di tempo ho avuto modo di apprezzarne parecchie idee e storcere il naso per altre, ma sostanzialmente l'esperienza si può definire positiva.
Nel frattempo ho accumulato un'enorme quantità di token e per fare un paragone con Steemit, potrei definirmi un'orca/balena; non ho prelevato assulutamente nulla e sto mettendo in staking tutti i token ricevuti perchè penso che il progetto potrebbe prendere corpo nel corso dei mesi.
Il meccanismo di funzionamento è abbastanza semplice e similare a Steemit, quindi si pubblica un articolo e lo stesso viene votato dei lettori iscritti alla piattaforma.
Qui possiamo notare la prima differenza con la blockchain di Steem: gli articoli devono passare una revisione da parte dello staff che ne verifica l'originalità. Una barriera contro il plagio e quindi meritevole di un plauso, ma che pone l'attenzione sull'aspetto della mancanza di completa autonomia e libertà che farà storcere il naso a molti.
Un altro aspetto distintivo con Steem è il fatto che il voto massimo è limitato a 200 Trybe Token per articolo; in questo modo si evita l'eccessiva influenza dei grossi possessori di Token in quanto per poter conferire questo voto massimo basta avere 10.000 Trybe Token nel proprio Wallet (per darvi un'idea io ne posseggo oltre 250k).
Altra differenza è la varietà di temi su cui scrivere: se su Steem siamo abituati a parlare di qualsiasi cosa senza dover rispettare regole precise, su Trybe le tematiche trattabili sono limitate sebbene ultimamente c'è stato un ampliamento per rendere più vario il social.
Va anche detto che su Trybe.one i voti non sono modulabili in misura percentuale ma ci sono 5 livelli prefissati che vanno da 0 stelle a 5 stelle; 0 e 1 stella equivalgono a un downvote su Steem (dove 0 significa un voto di -200 token e 1 stella significa un voto di -100 token), 3 stelle è un'espressione di voto nulla mentre 4 stelle significano un voto positivo di +100 token e 5 stelle il voto massimo di +200 token.
Forse è un sistema più semplice, ma ripeto alcuni potrebbero trovare poco modulabile avere così poche opzioni.
Su trybe i limiti di voto giornalieri sono completamente diversi da Steem, infatti si possono assegnare anche 100 voti al giorno purchè venga fatto su 100 autori diversi. L'unico limite è che si può votare lo stesso autore una volta ogni 48 ore.
Niente barra della voting power come su Steem ma l'impegno di ricordarsi quando si è votato un autore in quanto non esiste un contatore che ci permetta di capire tra quanto tempo sarà possibile rivotarlo.
Questo aspetto è stato molto criticato perchè ha un pò rallentato l'interazione e costretto gli autori e i lettori a fare i conti con il fatto che non è assolutamente conveniente pubblicare tutti i giorni (o più volte al giorno) e che c'è bisogno di organizzazione per cercare di votare i propri autori preferiti con cadenza di 48H.
Un altro aspetto che sarà a breve definito è che Trybe.one non gira ancora sulla propria mainnet; c'è una roadmap che ha in prospettiva di farlo in tempi definiti, ma il risultato attuale è che i token ricavati dalla scrittura degli articoli non sono prelevabili e vanno automaticamente in staking; c'è da dire che Trybe.one si appoggia sulla blockchain di EOS.
Sto continuando a rimarcare l'aspetto dello staking dei token in quanto è un aspetto fondamentale in questo momento.
Infatti è in corso una serie di 12 airdrop per i possessori dei token che ogni mese da dicembre 2018 a novembre 2019 consente di partecipare alla divisione di una corposa fetta di token messi a disposizione (ben 7 Milioni al mese); per prendervi parte i token devono essere messi in staking per almeno i 20 giorni precedenti all'airdrop. Inoltre ci sono bonus mensili ulteriori per i maggiori detentori di token messi in staking.
I token ricevuti da questi airdrop sono liquidi e vanno direttamente nel proprio wallet EOS ma è possibile mettere anch'essi in staking per avere la possibilità di ricevere una porzione maggiore di token il mese successivo (pratica che sto operando proprio perchè ho fiducia nel progetto).
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Come avrete potuto constatare, il progetto Trybe.one è ancora un "work in progress" ma ho avuto modo di constatare che c'è una grande apertura alle idee che vengono dagli utenti e che ci sono sia un gruppo discord che uno telegram che funzionano molto bene in caso siano necessari dei chiarimenti o per ricevere tutte le informazioni sulle novità in corso.
Certo anche in Trybe.one ci sono parecchie pecche, come vi ho appena descritto ma va sottolineato come sia chiara la volontà di evitare di commettere gli stessi errori dei predecessori.
Alla mancanza di libertà dovuta alla moderazione dei revisori degli articoli, è comunque corrisposto l'allontanamento di molti autori che stavano plagiando gli articoli di cui non erano proprietari e questo può essere visto come un aspetto positivo che si contrappone al fatto di essere comunque sottoposti al controllo centralizzato.
Questo punto è ancora un motivo di discussione e si stanno approntando delle modifiche sulla falsariga di Steem; infatti si sta pensando di incentivare gli stessi lettori a revisionare gli articoli dei colleghi, magari lasciando questo compito ai maggiori dententori di token e favorendo la decentralizzazione del social network.
Ma ripeto è ancora un argomento aperto e molte altre cose verranno modificate in Trybe.one in quanto si sta cercando di correggere degli errori "logici" in corsa.
Un plauso ai creatori e agli sviluppatori di Trybe.one, ma secondo me c'è ancora molta strada da fare e Steem resta sempre al primo posto delle mie preferenze per logica di utilizzo, ecosistema e funzionamento.
Per questo continuo a mostrare la mia piena fiducia sul futuro di questa blockchain in quanto ritengo che i concorrenti hanno molta strada da fare per equipararla; si spera che in questo tempo Steem progredisca e mantenga viva la propria leadership.
Un saluto, Carlo
Mi sono iscritto, per ora ci ho capito poco...
Il controllo riguarda il plagio di contenuti non tuoi, oppure anche di contenuti tuoi?
In poche parole, posso ripubblicare su trybe.one un articolo già postato su Steemit?
Mi rispondo da solo, ho votato il tuo ultimo post e si conclude con il link al post corrispondente su steemit
Ciao, una volta entrato nella logica del sito, non è più complicato di Steemit.
Esatto, puoi ripubblicare i tuoi articoli purchè citi sempre la fonte. E' possibile anche fare delle citazioni ad altri articoli, ma sempre e categoricamente indicando la fonte. Rimarco questo aspetto perchè un collega italiano è stato bannato dal sito perchè aveva sottovalutato questo aspetto..
Mi ha incuriosito molto fin da prima del lancio della mainnet, ho ricevuto l'airdrop da possessore di EOS ma non ho mai approfondito e non mi sono mai registrato, penso che proverò a smanettare un pò anche con questo social, ho provato anche altri progetti come Minds che promette bene ma alla fine torno sempre su Steem, un pò perchè sono più esposto, un pò perchè comunque le ramificazioni dell'ecosistema sono più ampie e varie.
Dici bene, come ho anche scritto nel finale dell'articolo, Steem è molto avanti rispetto agli altri e permette un grado di libertà che è il suo difetto ma anche il suo maggior pregio.
Io continuo a scrivere anche su trybe.one ma il mio occhio resta sempre ben focalizzato su Steem.. è inevitabile.
Non mi piace per niente il sistema di voto "da 0 a 5", mi ricorda troppo quelle cagate di TripAdvisor e compagnia bella. Inoltre non mi "sconquinfera" il fatto degli argomenti limitati e predefiniti.
Insomma direi che a spanne non mi interessa.
E forse, proprio per questo, visto che "ci becco sempre", Trybe sarà sicuramente un successone! Poi assomiglia molto a ciò che piace agli esseri umani moderni, quindi non vedo perché non dovrebbe esserlo davvero... ;)
Ahahahah.. spero che sia come dici perchè ho davvero una marea di token. Scherzi a parte, spero che l'apertura alle indicazione degli utenti da parte del team, permetta di superare quelli che anche io reputo dei difetti.
D'altronde è una piattaforma molto giovane e quindi si può solo migliorare.
img credz: pixabay.com
Nice, you got an awesome upgoat, thanks to @miti
BuildTeam wishes everyone a bullish new Year!
Want a boost? Minnowbooster's got your back!
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