Biodiversità: la ricchezza nascosta del nostro pianeta (by @kork75)

La biodiversità, che rappresenta la varietà di vita sul nostro pianeta, comprende un’ampia gamma di forme di vita, dalle piante e gli animali ai funghi, batteri e virus. Il termine “biodiversità” è stato coniato nel 1988 dall’entomologo americano Edward O. Wilson per descrivere la ricchezza della vita terrestre, inclusa la varietà di piante, animali, microrganismi, geni ed ecosistemi.

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Questa diversità è essenziale per il funzionamento degli ecosistemi che forniscono servizi vitali all’umanità, come la produzione di ossigeno, il ciclo dell’acqua, la regolazione del clima, la fertilità del suolo, la pollinazione e la produzione di cibo, fibre e medicinali. La varietà non si limita alla forma e alla struttura degli organismi viventi, ma include anche la diversità in termini di abbondanza, distribuzione e interazione tra le diverse componenti del sistema. La biodiversità offre fonti inestimabili di bellezza, ispirazione e conoscenza. Tuttavia, è minacciata da vari fattori, tra cui la distruzione e la frammentazione degli habitat, l’inquinamento, il cambiamento climatico, l’introduzione di specie aliene invasive, lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali e il consumo insostenibile. Queste minacce hanno portato a una perdita di biodiversità senza precedenti nella storia dell’umanità, con conseguenze negative per la salute del pianeta e delle persone. La biodiversità si estende anche alla diversità culturale umana, che subisce gli effetti negativi degli stessi fattori che minacciano la biodiversità naturale. La diversità della vita non è un valore fisso e stabile; per questo motivo è un patrimonio culturale da proteggere, valorizzare e tramandare alle generazioni future.